La parola alla nutrizionista: "La sana alimentazione parte dal carrello della spesa, anche sotto le feste"

Una sana alimentazione inizia prima di sedersi a tavola: parte dal carrello della spesa. Ne è convinta Laura Crugnola, biologa nutrizionista, che invita a tornare a una scelta più consapevole degli alimenti, privilegiando semplicità, stagionalità e qualità.

 Secondo Crugnola, il primo passo è diventare protagonisti delle proprie scelte: "Ogni persona deve essere consapevole di ciò che mangia", spiega, ricordando che oggi abbiamo a disposizione un'enorme varietà di prodotti, non sempre facili da valutare. L'indicazione è chiara: orientarsi verso alimenti riconoscibili, poco lavorati, preferibilmente mono-ingrediente. "Dobbiamo scegliere ciò che anche i nostri nonni avrebbero selezionato", aggiunge, richiamando a una semplicità spesso dimenticata.

Quando si acquistano prodotti più complessi, la nutrizionista consiglia di controllare le etichette e favorire quelli con non più di cinque o sei ingredienti. Importante, sottolinea, è anche ricordare che la lista segue l'ordine quantitativo degli ingredienti presenti. Il percorso di spesa dovrebbe iniziare dal reparto dei freschi, riempiendo subito il carrello con frutta e verdura di stagione, meglio se locali.

 Crugnola interviene anche sul tema dei pasti attorno alle festività, spesso percepiti come un rischio per la bilancia. Richiama una frase nota: "Non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale". Un concetto che, pur ripetuto, mantiene validità: ciò che incide è la quotidianità, non il singolo evento. La salute, ricorda, comprende anche la socialità e il piacere di condividere un pasto.

Nei giorni che precedono o seguono un pranzo abbondante, la nutrizionista invita a ascoltarsi. "Il nostro corpo sa dirci se abbiamo bisogno di mangiare o se ci basta un pasto più leggero", afferma. Una passeggiata, un momento di movimento, o semplicemente la capacità di riconoscere la propria sazietà sono strumenti utili per ritrovare equilibrio senza rinunce drastiche.