Una Leon super tecnologica

Progetto Diana, la guida autonoma e intelligente secondo Seat

Seat entra nel campo della guida autonoma e della mobilità urbana intelligente con il progetto Diana

07 Gen 2022 - 09:01

Seat entra nel campo della guida autonoma e della mobilità urbana intelligente con il progetto Diana. Una Leon super tecnologica è infatti in grado di marciare da sola, senza interventi diretti sul volante da parte del guidatore, e addirittura tramite un’app può prelevare i passeggeri in un luogo specifico e portarli a destinazione. Siamo al Livello 3 dei dispositivi tecnologici (ADAS) per la guida autonoma.

La Seat Leon del progetto Diana

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© Ufficio stampa
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Per il progetto Diana, Seat si è avvalsa della collaborazione dellʼAutomotive Technology Center of Galicia, e ha testato le auto prima a Martorell (il suo stabilimento a Barcellona) e poi su strade urbane. La Leon del progetto è dotata di 5 sensori lidar, 5 radar, 6 telecamere, 12 ultrasuoni e 8 computer, che danno alla vettura una visione a 360 gradi e generano una grande quantità di dati, elaborati in millisecondi e inviati a un modulo di localizzazione. Lʼauto sa così sempre dove si trova, quali ostacoli ci sono nei suoi dintorni e quale percorso è preferibile fare, eseguendo le azioni su volante, freni, acceleratore e cambio in completa autonomia.

Diana ha tre funzioni: “Autonomo Chauffeur” è il più semplice, con lʼauto che nel traffico a bassa velocità esegue le noiose manovre di start-stop; “Automated Valet Parking”, per parcheggiare senza lʼausilio del conducente; “Summoning”, il più avanzato, che utilizza un’app per prelevare il proprietario dalla sua posizione e guidarlo verso una destinazione mirata. Il Livello 3 di guida autonoma (su 6, si parte da Level 0 fino a Level 5) implementato nel progetto Diana prevede la gestione della dinamica di guida. Valuta così gli interventi sullo sterzo, e mantiene sempre la corretta traiettoria nella corsia di marcia, ma legge anche i segnali e monitora la velocità.

Proprio la contestualizzazione della guida autonoma nellʼambiente è una delle caratteristiche del Livello 3 degli ADAS (Autonomous Driving Assistance Systems). In questa fase, tuttavia, il conducente non è del tutto estromesso dalla guida, anzi deve essere preparato ad agire in caso di pericolo per riprendere il controllo del veicolo.

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