Nuovo Jeep Cherokee, il lifting di qualità
Esordio anche per un nuovo motore 2.0 benzina
Prime immagini di Jeep Cherokee Model Year 2019.
Il modello di punta della gamma Jeep, il global brand ormai più importante per il gruppo FCA, si rinnova sotto il profilo estetico e dei contenuti motoristici. Lo vediamo in questi giorni al Naias 2018, il Salone internazionale dellʼauto di Detroit. Il debutto in Europa è invece previsto per la prossima estate.
Dicevamo di Jeep, che vive un forte fermento e si avvia verso le 750 mila unità di prodotto annue. Dopo il fuoristrada Wrangler e i Suv più piccoli Renegade e Compass, tocca adesso a Cherokee sottoporsi al maquillage dellʼedizione 2019. Esteticamente cambia la fascia anteriore e il cofano, mentre i fari a LED hanno un nuovo disegno. Anche gli interni sono stati aggiornati e presentano finiture lucide cromate e Piano Black, garantendo sia comfort che praticità. La tecnologia mutua molti dei dispositivi che il gruppo FCA utilizza in tutto il mondo, tra questi la quarta generazione del sistema Uconnect, con schermi da 7 o da 8,4 pollici e lʼintegrazione coi sistemi operativi Apple CarPlay e Android Auto.
Dal punto di vista motoristico, Jeep Cherokee 2019 ha portato al debutto al Salone di Detroit il nuovo motore 4 cilindri 2.0 a iniezione diretta di benzina, che promette prestazioni elevate e allo stesso tempo grande efficienza nei consumi e nelle emissioni. Per il mercato italiano si conferma il 2.2 turbodiesel abbinato al cambio automatico a 9 rapporti, e non manca lʼaffidabile trazione integrale Active Drive di Jeep con sospensioni indipendenti. A questa è abbinato il dispositivo di disconnessione dellʼasse posteriore, che consente di ridurre le perdite di potenza quando non è necessario utilizzare la modalità di marcia 4x4, garantendo così anche consumi ridotti.