FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Mille Miglia 2021, il Secolo dellʼAutomobile torna in strada

Parte oggi da Brescia e chiuderà sabato la più affascinante corsa del mondo, che avrà come alfieri le auto elettriche della 1000 Miglia Green

Appuntamento allʼuna e mezzo oggi a Brescia per la partenza della Mille Miglia 2021. È la 39° volta che si corre la rievocazione storica della “corsa più bella del mondo”, secondo la definizione di Enzo Ferrari. Corsa che dal 1927 al 1957 fu una competizione agonistica vera e propria. E le auto in gara oggi devono obbligatoriamente aver partecipato a una delle edizioni di quel trentennio.

39° edizione dela rievocazione storica

 

Straordinario il parterre di partecipanti ‒ auto dʼepoca e piloti ‒ della Mille Miglia 2021, che avrà come slogan “Crossing the future”. Semplice il motivo, accanto alle più belle auto storiche ci saranno questʼanno tanti veicoli elettrici deputati a correre la 1000 Miglia Green, e con esse le moderne Supercar e Hypercar della 1000 Miglia Experience. Dopo lo spettacolo delle Frecce Tricolori, la partenza di oggi sarà come sempre da Viale Venezia a Brescia, per poi raggiungere Roma e far ritorno sabato 19 giugno, con arrivi di tappa intermedi a Viareggio e Bologna. Novità di questʼanno è il percorso antiorario della corsa.

 

Da Brescia si scende infatti verso Cremona e Parma e già nella prima giornata si affronta il Passo della Cisa. La seconda tappa si snoda da Viareggio lungo lʼAurelia fino a Pisa e Castiglione della Pescaia, per arrivare a Viterbo e quindi Roma, dove la seconda giornata si chiude con la tradizionale passerella in via Veneto. Venerdì 18 giugno si risale la penisola transitando per Orvieto e Cortona, con sosta ad Arezzo e quindi Prato e i passi della Futa e della Raticosa, per giungere a Bologna e chiudere la terza tappa. Sabato si passa per Modena, Verona e il Lago di Garda, con tradizionale sosta a Sirmione e per la prima volta a Salò.

 

Le 375 vetture dellʼedizione 2021 hanno nel brand Alfa Romeo il più rappresentato con 50 auto partecipanti. Seguono Fiat con 40 e Lancia con 31 (in totale Stellantis ne porta 121). Dopo lʼItalia, con 292 driver presenti, il maggior numero di partecipanti proviene da Paesi Bassi (146) e Germania (80). Accanto alla Mille Miglia ordinaria, ci saranno poi la 1000 Miglia Green, dedicata ai veicoli elettrici e la presenza, fra lʼaltro, di Mercedes EQA, Jaguar I-Pace e Porsche Taycan. Il plus è però rappresentato dalla presenza in pedana dellʼHyper Suv Vision 2030, un prototipo totalmente elettrico disegnato da Fabrizio Giugiaro.

 

La presenza Alfa Romeo
La favolosa Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del 1928 è la stella dellʼedizione 2021 della Mille Miglia. Motore 6 cilindri da 76 CV, con carrozzeria degli Stabilimenti Farina, lʼauto porterà il numero “1000” e sarà guidata da Roberto Giolito, Head of Heritage Stellantis, e da Camila Raznovich, conduttrice TV e radio. Una versione simile a quella che vinse la 1000 Miglia nel 1928 con Giuseppe Campari e Giulio Ramponi. In lizza anche lʼauto numero 300 Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956, al volante della quale ci sarà John Elkann, presidente di Stellantis e di Ferrari, che torna alla 1000 Miglia accompagnato dalla moglie Lavinia Borromeo. In tutto sono quattro gli esemplari della collezione storica Alfa Romeo.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali