Usa, continua la caccia al presunto killer di Minneapolis | Nel 2024 votò Trump

Proseguono in Minnesota, negli Usa, le ricerche di Vance Boelter, il sospetto autore di due sparatorie vicino a Minneapolis che hanno ucciso la deputata democratica Melissa Hortman e suo marito e ferito il senatore democratico John Hoffman e sua moglie. La polizia ha perquisito la casa in cui il presunto killer condivideva una stanza con David Carlson, uno dei suoi migliori amici. Boelter, secondo quanto riferito da Carlson, ha votato per Donald Trump lo scorso anno ma non amava parlare di politica. Di recente, ha aggiunto, stava attraversando problemi finanziari ma anche mentali. 

L'Fbi ha offerto una ricompensa di 50mila dollari per informazioni che portino all'arresto di Boelter.

 "David e Ron, vi voglio bene. Ho fatto delle scelte di cui non sapete nulla, ma sarò via per un po'. Potrei morire a breve, quindi voglio farvi sapere che vi voglio bene e che avrei preferito che le cose fossero andate in un altro modo". Lo ha scritto Boelter ai suoi due coinquilini, secondo quanto riporta il Minnesota Star Tribune. "Non voglio dire altro per non implicarvi in alcun modo perché non ne sapete nulla. Ma vi voglio bene e mi dispiace", ha aggiunto.