Putin: "Ancora ci preoccupa che l'Ucraina entri nella Nato" | Usa: "Le truppe di Kiev stanno esaurendo le munizioni"

"Biden è più esperto di politica e per questo la Russia preferirebbe lui rispetto a Trump come presidente degli Stati Uniti". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riferisce la Tass. Negli Usa "la campagna elettorale sta diventando acuta, ma sarebbe scorretto che la Russia interferisse", ha aggiunto il capo del Cremlino.

Gli Usa hanno accolto con favore il fatto che 18 Paesi membri della Nato raggiungeranno l'obiettivo del 2% del Pil in spese militari nel 2024, pochi giorni dopo gli attacchi di Donald Trump contro i Paesi dell'Alleanza che non investono la giusta quota. "Penso che sia estremamente importante", ha detto ai giornalisti il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller, dopo l'annuncio del segretario generale Jens Stoltenberg.

Il ministero estone degli Esteri ha convocato l'incaricato di Affari russo, Lenar Salimullin, dopo la decisione con cui il ministero dell'Interno di Mosca ha inserito alcuni funzionari di Tallinn, compresa la premier Kaja Kallas, nella lista dei ricercati. Lo riferisce Ria Novosti. "Il rappresentante del ministero degli Affari esteri ha espresso indignazione all'incaricato d'affari della Russia per il fatto che i nomi dei funzionari estoni sono inclusi nella lista dei ricercati dal ministero russo degli Interni - afferma il dicastero estone -. Il ministero degli Esteri gli ha chiesto una spiegazione scritta su queste decisioni". Simili iniziative, ha avvertito Tallinn, non avranno l'effetto desiderato sulla politia dell'Estonia, che non smetterà di sostenere l'Ucraina. 

Mosca continua il dialogo con il Vaticano sull'Ucraina e mantiene "le porte aperte" per una eventuale nuova visita dell'inviato del Papa, il cardinale Matteo Zuppi, che è stato in Russia a giugno. Lo ha detto in un'intervista alla Tass l'ambasciatore russo presso il Vaticano, Ivan Soltanovsky. Con il Vaticano "il lavoro sulle questioni umanitarie continua senza sosta", ha affermato il diplomatico, sottolineando che il dialogo riguarda in particolare i bambini ucraini che Kiev accusa Mosca di aver deportato a forza in Russia. Da parte sua invece il governo russo afferma di aver trasferito bambini dalle zone di combattimento solo per metterli al riparo e nega di averli sottratti ai genitori. 

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto nove droni la notte scorsa in due regioni del Paese e sul Mar Nero. "I sistemi di difesa aerea hanno intercettato e distrutto droni sui territori delle regioni di Belgorod (due droni) e Voronezh (un drone), nonché sul Mar Nero (sei droni)", si legge in un comunicato.