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Ucraina, Kiev bombarda Makiivka a Capodanno: incerto il numero di soldati russi uccisi | Localizzati grazie all'uso di cellulari

Dopo aver parlato di 400 vittime, le autorità ucraine dicono che il numero deve ancora essere chiarito. Mosca aveva parlato di 63 morti 

Kiev e Odessa, l'Ucraina che resiste e festeggia il Capodanno 2023

La guerra in Ucraina giunge al giorno 313.

Kiev ha lanciato un attacco la notte di Capodanno contro "un alloggio militare" russo nella città ucraina di Makiivka, nella regione di Donetsk (est) occupata dalle forze di Mosca. In un primo momento i media ucraini avevano parlato di 400 soldati russi uccisi e altri 300 feriti. Ma poi lo stato maggiore dell'esercito ha detto che il numero delle vittime deve ancora essere chiarito. Mosca parla di 63 vittime tra i suoi uomini. L'elevato utilizzo dei cellulari da parte dei soldati russi ha permesso alle forze ucraine di localizzare la struttura militare e di sferrare l'attacco.

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    Zelensky: "La Russia pianifica nuovi attacchi con droni"

    L'Ucraina subirà un attacco "a lungo termine" da parte della Russia. Ne è convinto Volodymyr Zelensky, secondo il quale Mosca aggredirà ancora il Paese con droni Shahed. Secondo il presidente ucraino, la Russia potrebbe puntare "all'esaurimento della nostra gente, della nostra difesa aerea, della nostra energia. Ma dobbiamo e faremo di tutto perché questo obiettivo dei terroristi fallisca, come tutti gli altri".

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    Kiev: "In fase di chiarimento numero di russi uccisi a Makiivka"

    Il numero di militari russi uccisi nell'attacco ucraino alla struttura militare di Makiivka, nel Donetsk, nella notte di Capodanno "è ancora in fase di chiarimento". Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, come riporta il Kyiv Indipendent. Potrebbero non essere quindi 400 i soldati russi uccisi, come inizialmente indicato dall'esercito ucraino.

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    Germania: manteniamo contatti con la Russia

    "Non posso dire che non ci siano contatti con la Russia - ha detto la portavoce del governo tedesco Christiane Hoffmann rispondendo a una domanda sulle relazioni con Mosca dopo l'invasione ucraina in un briefing -. Sapete che il cancelliere (Olaf Scholz), così come altri (rappresentanti) dell'Unione europea hanno contatti diretti con il presidente Putin".

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    Ex generale Nato: possibile cessate il fuoco in estate

    L'ex generale della Nato Hans-Lothar Domrose si aspetta un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina entro la fine dell'anno. "Credo che ci sarà una battuta d'arresto all'inizio dell'estate - ha detto ai giornali del gruppo Funke -. Avremo una tregua nel 2023". Secondo l'ex generale è probabile che tra febbraio e maggio si crei una situazione "in cui entrambe le parte si renderanno conto di essere bloccate. Quello sarebbe il momento dei negoziati per il cessate il fuoco". Domrose ha però aggiunto che "non si tratterebbe di una pace definitiva" spiegando che "probabilmente i negoziati richiederanno molto tempo" e che "sarà necessario un mediatore: forse il segretario generale dell'Onu Guterres, o il presidente turco Erdogan, o il presidente indiano Narendra Modi". 

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    Mosca, attacco di Makiivka causato da uso dei cellulari dei soldati russi

    L'elevato utilizzo dei cellulari da parte dei soldati russi arrivati a Makiivka, nel Donetsk, ha permesso alle forze ucraine di localizzare la struttura militare e di sferrare un attacco che la notte di Capodanno ha causato decine di vittime (400 secondo Kiev, 63 secondo Mosca). L'attacco "è stato causato dall'uso attivo dei telefoni cellulari da parte dei militari in arrivo", riferiscono le forze dell'ordine della repubblica di Donetsk, come riporta la Tass, "il nemico ha usato un complesso di ricognizione Echelon per identificare l'attività dei cellulari e la posizione" di chi li stava usando.

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    Raid a Makiivka, secondo i russi le vittime sono 63

    Secondo il ministero della Difesa di Mosca, il raid ucraino che ha colpito Makiivka, nel Donetsk, ha causato 63 vittime tra i soldati russi, e non 400 come invece sostiene Kiev pur senza aver rivendicato l'attacco. "A seguito di un attacco di quattro missili con testata ad alto esplosivo su un punto di schieramento temporaneo, 63 militari russi sono stati uccisi", ha dichiarato il ministero in un comunicato. 

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    Von der Leyen a Zelensky: aiuti Ue anche con generatori

    "L'Ue è al vostro fianco, per tutto il tempo necessario. Sosteniamo la vostra eroica lotta. Una lotta per la libertà e contro la brutale aggressione. Vi sosteniamo in questo inverno con generatori, lampadine, rifugi e scuolabus". Lo scrive su Twitter sull'Ucraina la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen riferendo la chiamata di auguri al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Presto inizieremo a erogare il nostro pacchetto di sostegno di 18 miliardi di euro in tranche mensili. Attendo con ansia di incontrarti di nuovo presto in Ucraina".

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    Kiev ai cittadini: usate l'elettricità con parsimonia

    Le autorità di Kiev stanno esortando i residenti a ridurre il consumo di elettricità dopo l'attacco contro la capitale, il terzo in pochi giorni, che ha danneggiato le infrastrutture energetiche locali. La compagnia energetica DTEK ha dichiarato di essere stata costretta ad attuare interruzioni di corrente e Oleksii Kuleba, capo dell'amministrazione militare regionale di Kiev, ha invitato i residenti della capitale a tenere d'occhio il loro consumo energetico. "Attualmente stiamo osservando un aumento del consumo di elettricità e un carico eccessivo sulla rete", ha detto Kuleba su Telegram. "Pertanto, è importante non dimenticare il consumo ragionevole di elettricità: utilizzare a turno dispositivi ad alta intensità energetica e usare l'elettricità con parsimonia". 

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    Abbattuto un drone di Kiev vicino alla città russa di Voronezh

    La difesa aerea russa ha abbattuto un drone ucraino che si stava avvicinando alla città russa di Voronezh, che si trova a oltre 250 chilometri dal confine. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Tass, riportando una dichiarazione del governo regionale secondo cui non ci sono state vittime o danni. 

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    Kiev attacca Makiivka: 400 soldati russi uccisi e 300 feriti

    Diverse persone sono morte e altre sono rimaste ferite in un attacco lanciato domenica dalle forze di Kiev contro "un alloggio militare" russo nella città ucraina di Makiivka, nella regione di Donetsk (est) occupata dalle forze di Mosca. Lo riporta il Guardian. Secondo i media ucraini, sarebbero morti 400 soldati russi e 300 sarebbero rimasti feriti.

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