LIVE
Ultimo aggiornamento: 2 anni fa

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Ucraina, Stoltenberg: "Bakhmut potrebbe cadere a breve" | Kuleba: continueremo a combattere anche senza sostegno esterno

Evacuazione obbligatoria dei bambini dalla città sotto assedio. Bruxelles: negli ultimi 12 mesi arrivati in Ue 16 milioni di profughi

di Redazione online
09 Mar 2023 - 00:09

La guerra in Ucraina giunge al 378esimo giorno. Il gruppo di mercenari russi Wagner ha annunciato di avere preso il pieno controllo della parte orientale di Bakhmut, città sotto assedio. "Non possiamo escludere che Bakhmut possa cadere nei prossimi giorni, questo non sarà necessariamente una svolta nella guerra ma evidenzia solo che non dobbiamo sottovalutare la Russia e dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina", ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba: "Continueremo a combattere anche senza sostegni esterni, ci stiamo battendo per la nostra vita". Bruxelles: negli ultimi 12 mesi sono arrivati in Ue 16 milioni di profughi, 4 milioni sono rimasti.


L'Ucraina continuera' a combattere contro l'invasione russa anche senza sostegno dall'esterno.  È quanto affermato dal ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. "Combattiamo per la nostra vita e la nostra esistenza", ha aggiunto.


"Il supporto occasionale delle forze regolari russe" al gruppo Wagner che sta combattendo a Bakhmut "sembra che al momento stia diminuendo". Lo riferisce la Cnn, che cita funzionari occidentali. "Parte della disperazione di Wagner, l'esplosione piuttosto emotiva di Prigozhin è perché si vede non solo a corto di risorse umane, ma ora sta anche finendo il supporto dell'artiglieria russa per compensare queste perdite", aggiungono i funzionari. 


"Il piano Ue per fornire le munizioni all'Ucraina consiste in tre parti e vanno 'prese insieme', 'non si possono spacchettare'. Il primo passo è quello di donare le munizioni di artiglieria da 155 mm o da 152 mm, di standard sovietico, ed essere rimborsati dallo European Peace Facility. Qui mettiamo un miliardo. Poi coordinare la domanda per gli ordini di altre munizioni attraverso l'Eda, che ha messo in campo una procedura veloce: se ci muoviamo insieme riduciamo il prezzo e il tempo di consegna. Propongo di mobilitare attraverso l'Epf un altro miliardo". Lo ha detto l'Alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell. 


Sono in totale 16 milioni gli ucraini entrati in Europa nell'ultimo anno di guerra secondo il commissario Ue agli Affari interni, Ylva Johansson. "Sedici milioni di ucraini sono entrati nell'Ue nell'ultimo anno e 11 milioni sono tornati indietro, 4 milioni sono rimasti e un milione sono usciti dall'Ue, per esempio verso il Canada, gli Stati Uniti, il Regno Unito e altri Paesi", ha detto. 


Circa 4 milioni di ucraini hanno ottenuto in Ue protezione immediata e sono ancora nei Paesi Ue, 11 milioni sono arrivati e poi tornati nel loro Paese. Questo grazie all'adozione da parte di Bruxelles della direttiva sulla protezione temporanea, che riduce al minimo le formalità per assicurare una serie di diritti: accesso a registrazione e documentazione, procedure veloci per la registrazione, protezione speciale per i bambini con accesso all'istruzione e alla formazione professionale. L'Ue pronta a prorogare la disposizione al 2025.


"Non possiamo escludere che Bakhmut possa cadere nei prossimi giorni. Questo non sarà necessariamente una svolta nella guerra ma evidenzia solo che non dobbiamo sottovalutare la Russia e dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg arrivando al consiglio informale difesa a Stoccolma.


La Corte Ue, in una sentenza pronunciata dalla Corte generale, ha annullato le misure restrittive europee nei confronti di Violetta Prigozhina, madre di Yevgeniy Prigozhin, a capo della Wagner. "Anche se quest'ultima è responsabile di azioni che minano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, il legale tra la signora Prigozhina e suo figlio, stabilito al momento dell'adozione degli atti impugnati, si basa esclusivamente sul loro rapporto familiare e non è pertanto sufficiente a giustificare la sua inclusione" nella lista, si legge nella sentenza. 


Durante le indagini sulle esplosioni dei gasdotti Nord Stream 1 e 2, la Procura federale generale tedesca conferma di aver individuato un'imbarcazione sospetta e di averla fatta perquisire lo scorso gennaio. L'imbarcazione potrebbe essere stata utilizzata per trasportare gli esplosivi. Lo riporta Dpa. Non sono stati comunicati ulteriori dettagli su possibili autore o moventi. 


Secondo Thierry Breton, Commissario europeo per il Mercato Interno, "siamo arrivati a un momento cruciale del nostro sostegno per l'Ucraina". "E' assolutamente obbligatorio che ci si muova in una sorta di economia di guerra per l'industria della Difesa - ha detto arrivando al consiglio informale Difesa a Stoccolma - dobbiamo fare 'whatever it takes' per fornire l'Ucraina di munizioni. Ecco perchée' oggi presentiamo il nostro piano in tre fasi".


Il video di un soldato ucraino disarmato, prigioniero di guerra dei russi, fucilato dopo aver gridato 'Gloria all'Ucraina', "sembra essere autentico". Lo ha reso noto l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. "Siamo a conoscenza di questo video postato sui social network che mostra un soldato ucraino fuori combattimento apparentemente giustiziato dalle forze armate russe. Sulla base di un esame preliminare, riteniamo che il video sia autentico", ha dichiarato una portavoce dell'ufficio. 


"Siamo arrivati a un momento cruciale del nostro sostegno per l'Ucraina, è assolutamente obbligatorio che ci si muova in una sorta di economia di guerra per l'industria della difesa, dobbiamo fare 'whatever it takes' per fornire l'Ucraina di munizioni. Ecco perché oggi presentiamo il nostro piano in tre fasi". Lo ha detto Thierry Breton, Commissario europeo per il Mercato Interno, al consiglio informale Difesa a Stoccolma. 


"Abbiamo bisogno di munizioni, munizioni, munizioni. Ma non solo. Anche sistemi di difesa aerea, veicoli di fanteria da combattimento e altri carri armati come i Leopard. A quel punto avremo il pugno di ferro che ci serve per la controffensiva". Lo ha detto Oleksii Reznikov, Ministro della Difesa ucraino arrivando al consiglio difesa informale di Stoccolma. "Le procedure sono una cosa giusta", ha detto a proposito dei tempi dell'Ue, "ma come ha detto il segretario generale della Nato in tempo di guerra la rapidità salva vite. Ecco perché dobbiamo andare avanti il più rapidamente possibile". 


"Se ci sono consegne di munizioni all'Ucraina da altri Stati non europei non dobbiamo escluderle, il primo focus dovrebbe essere aiutare Kiev e trovare il modo migliore per farlo". Lo ha affermato il ministro della Difesa svedese, Pal Jonson, aprendo il consiglio di difesa informale di Stoccolma. Uno dei punti più delicati è se comprare le munizioni per Kiev esclusivamente dall'industria europea, rafforzando le linee produttive anche con investimenti pubblici, oppure acquistare sul mercato globale. Tra i 27 non c'è ancora accordo su questo.


Il gruppo paramilitare russo Wagner ha annunciato di aver conquistato tutta "la parte orientale" della città assediata di Bakhmut, nell'est dell'Ucraina.


Il comandante in capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhnyi ha riferito di aver incontrato quattro leader militari di paesi occidentali. Zaluzhnyi ha spiegato su Telegram di aver visto martedì il generale americano Christopher Cavoli, comandante del Comando alleato Nato supremo in Europa (Saceur); l'ammiraglio britannico Tony Radakin, capo di Stato maggiore della difesa della Gran Bretagna; il generale polacco Rajmund Andrzejczak, capo di Stato maggiore delle forze armate della Polonia; il tenente generale americano Antonio Aguto, comandante del Gruppo assistenza e sicurezza Ucraina. Il comandante in capo delle forze armate ucraine ha affermato di averli informati della situazione sul campo di battaglia, in particolare a Bakhmut.


Il New York Times rivela che dietro all'attacco ai gasdotti Nord Stream ci sarebbe un gruppo pro-Ucraina. Secondo le informazioni raccolte degli 007 americani, comunque, non ci sono prove che il presidente ucraino sapesse.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri