La Casa Bianca ha intensificato le critiche contro le università d’élite, accusandole di promuovere ideologie liberali e di non affrontare adeguatamente l’antisemitismo nei campus
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Cresce sempre di più la tensione tra l'amministrazione Trump e l'università di Harvard dopo che la Casa Bianca ha bloccato la possibilità a studenti internazionali di iscriversi all'ateneo. Una decisione che prende di mira una fonte di finanziamento cruciale per il college. Ma a cosa è dovuto questo braccio di ferro?
La tensione tra Trump e Harvard ha radici profonde. Nel 2024, Harvard è stata al centro di proteste pro-Palestina. Durante queste manifestazioni, alcuni studenti ebrei hanno segnalato episodi di intimidazione e slogan antisemiti. Le polemiche sull'università, accusata di antisemitismo, hanno portato alle dimissioni dell'allora presidente dell'ateneo, Claudine Gay. Dopo il ritorno di Trump alla presidenza nel gennaio 2025, la sua amministrazione ha intensificato le critiche contro le università d’élite, accusandole di promuovere ideologie liberali e di non affrontare adeguatamente l’antisemitismo nei campus. La Casa Bianca ha messo pressione ad Harvard, chiedendo misure più severe contro l’antisemitismo e una revisione delle politiche di inclusione.
Nel marzo 2025, l’amministrazione Trump ha avviato una revisione dei finanziamenti federali destinati a Harvard, bloccando oltre 2,2 miliardi di dollari in sovvenzioni. Il governo ha richiesto all'università ampie riforme nelle sue politiche di governance, ammissione e assunzione chiedendo che siano "basate sul merito". La Casa Bianca ha chiesto di eliminare i programmi di Diversità, Equità e Inclusione (DEI), sostenendo che favoriscano discriminazioni ideologiche e politiche. Il rifiuto di Harvard di conformarsi alle richieste ha portato il governo a congelare i fondi e minacciare la revoca dello status di esenzione fiscale dell’università.
Harvard ha intentato una causa contro l’amministrazione Trump per contestare la legittimità delle misure. L’università ha affermato che il governo non ha seguito le procedure legali per la sospensione dei fondi e che le richieste di modifica delle politiche interne rappresentano un’ingerenza indebita. L'ateneo sostiene che le azioni del governo violino la libertà accademica e i diritti costituzionali.
Nel maggio 2025, il Dipartimento per la Sicurezza Interna ha revocato l’autorizzazione di Harvard a iscrivere studenti internazionali, colpendo migliaia di studenti stranieri. Il governo ha giustificato la misura citando preoccupazioni per la sicurezza del campus e presunti legami tra l'ateneo e il Partito Comunista Cinese.