"UN CLIMA DI TERRORE"

Svizzera, ex allenatore di sci azzurro sospeso per abusi: "Palpeggiava e insultava le atlete"

Secondo le testimonianze delle ragazze, ritenute estremamente credibili dal Tribunale sportivo elvetico, l'uomo le avrebbe toccate a fianchi, cosce e glutei, osservandole a volte anche sotto la doccia

10 Set 2025 - 18:29
 © Pixabay

© Pixabay

Un ex allenatore di sci azzurro è stato sospeso dal Tribunale sportivo svizzero con l'accusa di abusi sulle atlete. Come riporta la stampa svizzera, si tratta di un ex discesista italiano, ora 52enne, che allenava una squadra giovanile in un cantone. Secondo le testimonianze delle ragazze, l'uomo avrebbe sfruttato il suo ruolo di potere per palpeggiarle e fare commenti inopportuni, assumendo anche atteggiamenti violenti. L'ex sciatore dovrà frequentare un corso anti-violenza di 25 ore.

Come riporta TicinoOnline, il 52enne è stato sospeso dall'allenamento per cinque anni e, oltre al corso anti-violenza, si farà carico delle spese legali per oltre 3mila franchi. Le presunte condotte dell'ex sciatore azzurro sono state descritte nel dettaglio dal quotidiano svizzero Luzerner Zeitung: secondo le testimonianze delle atlete, l'uomo le avrebbe palpeggiate a fianchi e cosce nelle fasi di riscaldamento, a volte schiaffeggiando anche i glutei. Durante un ritiro in Italia, le avrebbe anche guardate mentre facevano la doccia, commentando: "Avete perso peso o il vostro sedere si è rimpicciolito?". In altre occasioni, sempre secondo il racconto delle ragazze, avrebbe detto "Ora dovete allargare le gambe, non lo fate mai", o ancora "Donne, in ginocchio, come si deve". Il 52enne ha sempre negato le accuse.

Nel 2023 le ragazze, lamentando un "clima del terrore", si sono rivolte al Swiss Sport Integrity che ha aperto il procedimento, che si è concluso ora. In tribunale si sono presentate otto ragazze accompagnate dalle loro madri, che hanno testimoniato in lacrime descrivendo attacchi di panico e incubi ricorrenti. Secondo il Tribunale dello sport svizzero le dichiarazioni delle atlete sono estremamente credibili e l'uomo avrebbe compiuto un "grave errore di valutazione" delle proprie azioni. Il 52enne, intanto, è tornato in Italia, dove lavora come artigiano.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri