Il più grande scacchista vivente costretto alla patta dopo un incontro durato 46 giorni e 32 mosse
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Dopo più di un mese e mezzo, è finita in parità la partita di scacchi online del campione norvegese Magnus Carlsen, il più forte giocatore vivente, contro143mila sfidanti provenienti da tutto il mondo. La partita era cominciata il 4 aprile ed era diventata popolare online come "Carlsen vs The World" (Carlsen contro il mondo, ndr). L'incontro si è disputato sulla piattaforma di Chess.com, il sito più grande e popolare per gli amanti degli scacchi. Con grande sorpresa la partita si è conclusa con un pareggio dopo 32 mosse. Un risultato sicuramente inatteso, considerando che il norvegese è il giocatore con il più alto punteggio ELO (il rating dei giocatori di scacchi) in tutte le discipline scacchistiche (classico 2837, rapid 2819 e blitz 2883).
Nonostante sia noto che Carlsen non accetti facilmente un risultato diverso dalla vittoria, questa partita gli regala un nuovo primato: il diciotto volte campione del mondo è diventato lo scacchista ad aver affrontato il maggior numero di persone online contemporaneamente. Inoltre, è stata la prima partita di freestyle online in assoluto a vedere la partecipazione di un campione del mondo.
Il mega-incontro si è concluso dopo che il Team Mondo ha dato scacco al re di Carlsen per la terza volta. Un risultato sorprendente, dal momento che Chess.com aveva pronosticato la vittoria di Carlsen con un ampio margine.
Il norvegese ha 34 anni, ma è un “Grande Maestro” da quando ne aveva tredici. E' stato il primo scacchista di sempre a raggiungere quella che in gergo si chiama la Tripla Corona, cioè a detenere contemporaneamente i titoli di Campione del mondo in classico, Campione del mondo a gioco rapido (una variante in cui il giocatore ha a disposizione tra 10 e 60 minuti per completare la partita) e Campione del mondo lampo (in cui la partita deve essere conclusa entro dieci minuti).
L'incontro si è svolto secondo le regole del cosiddetto freestyle, una variante del gioco in cui gli alfieri, i cavalli, le torri, la regina e il re hanno posizioni di partenza casuali, mentre i pedoni vengono disposti in quelle abituali, e che consente mosse più creative e insolite. I partecipanti avevano 24 ore a disposizione per effettuare una mossa. Nel caso del Team World la mossa veniva scelta sulla base di una votazione.
Tecnicamente parlando, la partita si è conclusa con una patta per triplice ripetizione, una situazione di parità e stallo che si verifica quando le posizioni di tutti i pezzi sulla scacchiera si ripetono identiche per tre volte. "Il Team Mondo ha scelto di giocare in modo molto solido fin dall'inizio, senza puntare su mosse sorprendenti e mantenendosi nello stile degli scacchi tradizionali. Non è sempre la strategia migliore, ma questa volta ha funzionato bene", ha detto Carlsen commentando lo stile di gioco degli avversari.
Sia per la durata, sia per l'elevato numero di giocatori coinvolti lo scontro ricorda i precedenti di Garry Kasparov e Viswanathan Anand. Nel 1999 il campione russo aveva sfidato il Team World per la prima volta nella storia. L'incontro si disputò sulla piattaforma di Microsoft Network (MSN) e, dopo quattro mesi e 62 mosse, Kasparov riuscì a vincere. La definì "la più grande partita nella storia degli scacchi". Per celebrare i 25 anni da questo storico avvenimento, nel 2024 il Gran Maestro (uno dei riconoscimenti più importanti per un giocatore di scacchi) Anand affrontò 70mila persone in quello che passò alla storia come Vishy vs. the World e vinse.