Sconfitto il filoeuropeista Trzaskowski. Già dopo le prime proiezioni il candidato sovranista aveva assicurato: "Vinceremo e salveremo il Paese"
Il sovranista Karol Nawrocki, 42 anni, ha vinto il ballottaggio per le elezioni presidenziali in Polonia con il 50,89% dei voti (10.606.628), mentre il suo rivale, il sindaco di Varsavia, Rafal Trzaskowski, filoeuropeista di Piattaforma civica (il partito di Donald Tusk), ha ottenuto il 49,11% (10.237.177 voti). Sono i dati della Commissione elettorale nazionale dopo lo scrutinio di tutti i seggi elettorali. L'affluenza alle urne è stata del 71,63%. Il premier ungherese Viktor Orban: "Fantastica vittoria".
Dopo il voto di metà maggio, i due candidati erano andati al ballottaggio. Le rispettive visioni sul futuro della Polonia non potrebbero essere più diverse. Trzaskowski era da tempo il favorito per la vittoria alle elezioni, ma il suo vantaggio su Nawrocki si era ridotto nelle ultime settimane.
Nawrocki, 42 anni, euroscettico ed ex direttore dell`Istituto della Memoria Nazionale, ha condotto una campagna basata sulla priorità dei cittadini polacchi nelle politiche economiche e sociali, con toni critici verso l`accoglienza ai rifugiati, in particolare dall'Ucraina.
Sostenuto dal partito Diritto e Giustizia (PiS), Nawrocki intende proseguire la linea conservatrice del presidente uscente Andrzej Duda, mantenendo lo scontro con il governo Tusk su temi come l`aborto e la riforma della giustizia.
"Abbiamo vinto", ha esultato nella notte Trzaskowski prendendo la parola subito dopo la pubblicazione dei primi exit poll. "Sarò il presidente che unirà tutti i polacchi", ha aggiunto sottolineando di dover comunque aspettare i risultati, risultati che hanno sancito poi la vittoria al rivale Nawrocki.
"Vedrete che stanotte vinceremo e salveremo la Polonia", ha invece dichiarato Karol Nawrocki. "Non permetteremo il monopolio di Donald Tusk nelle istituzioni del Paese".
L'affluenza alle urne è stata dunque del 71,63%: è il dato più alto alle urne per le elezioni presidenziali in Polonia (cinque anni fa era del 68,18%). Un'affluenza maggiore si è registrata solo alle elezioni parlamentari del 2023, quando ha partecipato al voto il 74,38% degli elettori.