dai 150 ai 700 dollari al chilo

Libia, oltre tremila dollari grazie a un meteorite: il mercato nero cresce sui social

La scoperta di un pastore durante un pascolo in Libia. Le pietre spaziali si vendono bene e rendono parecchio

25 Set 2025 - 18:40
 © Dal Web

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Trovare un meteorite e scoprire un mercato nero alimentato dai social media? È quello che è successo ad Abdul Hamid al-Fituri, un pastore che ha guadagnato 3.300 dollari grazie a una pietra misteriosa raccolta in Libia. Questa scoperta ha permesso di far luce su un mercato illegale che vede il suo baricentro nell'Africa settentrionale. Un meteorite può andare dai 150 ai 700 dollari al chilo, salvo che non siano particolarmente rari. 

La storia

 Abdul Hamid al-Fituri stava portando le pecore al pascolo a Tocra, nel nord-est della Libia, quando si è imbattuto in una pietra che aveva un aspetto insolito. Questa era nera, con una consistenza liscia e setosa, presentava strane sporgenze, dei fori e pesava 9 kg. Il pastore, incuriosito dalla sua scoperta, si è messo a cercare su Internet. "Ho scoperto che si trattava di un meteorite, valutato migliaia di dollari e che poteva essere venduto tramite Facebook", ha raccontato al-Fituri. La pietra "spaziale" ha ricevuto diverse offerte sul gruppo Facebook "Vendere meteoriti in Libia" e alla fine è stata venduta - legalmente - per 3.300 dollari. La Libia è uno dei posti con la maggior concentrazione di meteoriti: ne sono stati ritrovati 1.200. 

Il mercato nero

 I meteoriti muovono un traffico importante e i prezzi si aggirano tra i 150 e i 700 dollari al chilo. Il fenomeno - riporta il settimanale africano The Continent - è in crescita da quando è caduto il regime di Muammar Gheddafi nel 2011. Le autorità libiche hanno progressivamente abbassato i controlli al confine meridionale con Niger, Ciad e Sudan e questo ha dato il via alla creazione di una rete internazionale che ha iniziato a scavare e vendere illegalmente i meteoriti. Il contrabbando viene poi coordinato tramite "spazi oscuri" nei social media e i prezzi vengono stabiliti dalle aste. Queste pietre spaziali sono richieste principalmente per creare gioielli o rari ornamenti. Il fenomeno rischia di diventare fuori controllo e gli esperti invitano le autorità a monitorare i social media per intercettare le offerte. Il mercato nero rappresenta un grave danno per il patrimonio paesaggistico della Libia.

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