A Gaza 65 palestinesi morti negli attacchi israeliani dall'alba di martedì
di Redazione onlineIl conflitto in Medioriente è giunto al giorno 634. "Lo Yemen sarà trattato come Teheran. Dopo aver colpito la testa del serpente a Teheran, colpiremo anche gli Houthi in Yemen". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz citato dal Times of Israel, dopo che questa sera un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato dall'Idf. Intanto le bombe a Gaza continuano a cadere, provocando decine di morti, nonostante gli sforzi degli Stati Uniti e del Qatar per mediare una tregua tra Israele e Hamas. Secondo Al Jazeera sono 65 i morti dall'alba negli attacchi israeliani. L'episodio più cruento delle ultime ore si è verificato in un popolare internet café sul lungomare, frequentato anche da giornalisti nella parte occidentale della Striscia: secondo l'emittente araba sono almeno 39 le vittime, tra cui anche il fotogiornalista palestinese Ismail Abu Hatab. Un raid che ha fatto seguito a un nuovo ordine di evacuazione dell'Idf per la fascia costiera settentrionale, dove si trova Gaza City. Intanto Trump fa sapere che lunedì riceverà alla Casa Bianca il premier israeliano Netanyahu.
"Lo Yemen sarà trattato come Teheran. Dopo aver colpito la testa del serpente a Teheran, colpiremo anche gli Houthi in Yemen". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz citato dal Times of Israel, dopo che questa sera un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato dall'Idf.
Per la prima volta, il primo ministro Benyamin Netanyahu sta mostrando segnali di volere un accordo che ponga fine al più presto alla guerra a Gaza, i colloqui indiretti con Hamas potrebbero riprendere mentre Netanyahu si trova a Washington per incontrare il presidente Usa. Lo hanno dichiarato membri del gabinetto a Channel 12. "C'è una pressione tangibile da parte degli Usa sul Qatar, e del Qatar su Hamas", hanno affermato le fonti, "siamo più ottimisti. Nel dibattito di oggi, il capo di stato maggiore Eyal Zamir ha avuto un acceso dibattito con i i ministri di ultradestra Smotrich e Ben Gvir sulla guerra a Gaza.
L'Idf ha annunciato di aver identificato un missile lanciato dallo Yemen in direzione di Israele, i sistemi di difesa aerea sono entrati in azione per intercettarlo.
Almeno 65 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi israeliani che hanno colpito la Striscia di Gaza dall'alba di oggi. Lo riferisce Al-Jazeera citando fonti ospedaliere, precisando che fra i morti ci sono 16 persone che erano in attesa di ricevere gli aiuti.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, in un colloquio "di oltre 2 ore" con Vladimir Putin, ha "ricordato" al suo omologo "le responsabilità dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, quindi di Francia e Russia, sulla questione nucleare" ed ha "insistito sull'urgenza che l'Iran si conformi agli obblighi del Tnp, il Trattato di non proliferazione nucleare, e in particolare alla piena cooperazione con l'Aiea, i cui ispettori devono poter riprendere il loro lavoro immediatamente". Lo si è appreso da una fonte dell'Eliseo.
Gli Stati Uniti stanno spingendo affinché una tregua tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza venga raggiunta "entro la prossima settimana". Lo ha detto Donald Trump, augurandosi che un cessate il fuoco venga raggiunto a breve.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha confermato che la prossima settimana sarà a Washington per incontrare il presidente Usa Donald Trump. Parlando durante una riunione del suo Gabinetto, Netanyahu non ha fornito dettagli sul contenuto della visita, limitandosi a dire che discuterà di un accordo commerciale. Ha spiegato che incontrerà anche il vice presidente Usa JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il segretario alla Difesa Pete Hegseth, l'inviato speciale Steve Witkoff e il segretario al Commercio Howard Lutnick. La visita di Netanyahu giunge dopo che Trump ha segnalato di essere pronto a una tregua fra Israele e Hamas nella guerra a Gaza, che sarà probabilmente al centro dei colloqui. Anche l'Iran, dopo i 12 giorni di guerra con Israele, dovrebbe essere uno dei principali argomenti di discussione.
Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, venti persone sono state uccise e decine ferite negli attacchi aerei e con l'artiglieria dell'Idf in diverse aree della Striscia di Gaza dalle prime ore di martedì mattina. Le fonti mediche citate da Wafa hanno segnalato una distruzione diffusa di edifici residenziali e abitazioni, mentre le squadre di emergenza continuano a recuperare vittime.
"Non è possibile distruggere la tecnologia e la scienza per l'arricchimento (dell'uranio, ndr) con i bombardamenti". Lo ha detto il ministro degli Esteri dell'Iran, Abbas Araghchi, intervistato da Cbs News, a proposito del fatto che il presidente Usa Donald Trump ha dichiarato che con gli attacchi degli Stati Uniti a 3 siti nucleari iraniani dello scorso 21 giugno, nel corso della guerra fra Israele e Iran, il sito di arricchimento di Fordo e gli impianti nucleari di Isfahan e Natanz sarebbero stati "completamente e totalmente distrutti". "Se da parte nostra c'è questa volontà, e la volontà esiste per compiere nuovamente progressi in questo settore, saremo in grado di riparare rapidamente i danni e recuperare il tempo perduto", ha dichiarato Araghchi, aggiungendo che "il programma nucleare pacifico del Paese è diventato una questione di orgoglio e gloria nazionale. Abbiamo anche attraversato 12 giorni di guerra imposta, quindi la popolazione non rinuncerà facilmente all'arricchimento".
L'emittente araba Al Jazeera riporta che è salito a 39 morti e decine di feriti il bilancio del bombardamento israeliano di ieri su un internet cafè sulla costa nord della città di Gaza. Tra le vittime figurerebbe anche il fotogiornalista palestinese Ismail Abu Hatab. In merito a tali notizie le forze di difesa israeliane hanno affermato ieri sera di aver preso di mira in mattinata diversi agenti di Hamas nel nord di Gaza. Secondo l'esercito dello Stato ebraico, erano state prese ampie precauzioni prima dell'attacco per ridurre i danni ai civili. L'accaduto è attualmente oggetto di indagine da parte delle Idf, viene specificato.
Benjamin Netanyahu riunirà il Consiglio dei ministri giovedì per decidere sulla prossima fase della guerra contro Hamas a Gaza, secondo quanto riferito dall'ufficio di uno dei ministri al Times of Israel. Netanyahu ha tenuto una discussione questa sera con un gruppo ristretto di alti funzionari e ministri presso il quartier generale dell'Idf a Tel Aviv, che non ha portato a una decisione sul futuro dell'operazione militare. Secondo il quotidiano Maariv, si vuole concedere qualche giorno in più affinché i tentativi di progredire verso un accordo per il rilascio degli ostaggi con Hamas diano i loro frutti.
I militari che hanno pilotato i bombardieri B-2 usati per condurre gli attacchi ordinati dal presidente Donald Trump contro i siti nucleari iraniani saranno ricevuti alla Casa Bianca venerdì 4 luglio, in occasione della Giornata dell'indipendenza degli Stati Uniti. Lo ha detto un funzionario della Casa Bianca al portale di informazione "The Hill".