Decine di camion di aiuti entrati a Gaza, centinaia di persone in attesa del cibo
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Media: "L'occupazione di Gaza sarà sottoposta al governo giovedì". L'Idf: bombardati obiettivi "terroristici" nella Striscia
di Redazione onlineIl conflitto in Medioriente è giunto al giorno 669. Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu sottoporrà la decisione di occupare la Striscia di Gaza all'approvazione del governo probabilmente giovedì. Lo riferiscono fonti ben informate al notiziario di Channel 12, secondo cui la riunione ristretta che si è tenuta nel pomeriggio, a cui hanno preso parte anche i ministri Israel Katz e Ron Dermer, si è conclusa con divergenze di opinioni tra la parte politica e il capo di stato maggiore Eyal Zamir sull'ipotesi del premier di occupare tutta la Striscia di Gaza. L'Idf, intanto, sostiene di aver bombardato decine di obiettivi "terroristici" a Gaza mentre, sempre secondo Ynet, "l'esercito di Israele ha annunciato la cancellazione dello stato d'emergenza bellica in vigore dal 7 ottobre, che prevedeva l'estensione obbligatoria del servizio di riserva per i soldati di leva regolare di altri quattro mesi. Alleggerimenti nel personale militare che porteranno a una riduzione dell'esercito regolare già nelle prossime settimane".
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Donald Trump ha definito "orribile" il video di un ostaggio israeliano diffuso da Hamas, ma ha eluso una domanda riguardo alla possibilità di una occupazione israeliana a Gaza. "Siamo lì per sfamare la gente", ha detto il presidente Usa parlando di un rafforzato impegno americano sul fronte umanitario. "Per il resto non posso dire, spetta a Israele", ha risposto.
Un alto funzionario delle Nazioni Unite ha ammonito che l'espansione delle operazioni militari israeliane all'interno di Gaza rischierebbe "conseguenze catastrofiche". Un ampliamento della guerra "rischierebbe conseguenze catastrofiche per milioni di palestinesi e potrebbe mettere ulteriormente in pericolo la vita degli ostaggi rimasti a Gaza", ha dichiarato Miroslav Jenca, assistente del Segretario generale delle Nazioni Unite per l'Europa, l'Asia centrale e le Americhe, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza. "Non esiste una soluzione militare al conflitto a Gaza o al più ampio conflitto israelo-palestinese", ha aggiunto.
Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa'ar, all'Onu per la discussione al Consiglio di Sicurezza sugli ostaggi, ha criticato i Paesi occidentali che hanno annunciato di voler presto riconoscere lo Stato palestinese. "Questi Paesi - ha detto - devono comprendere le conseguenze delle loro azioni. Ho avvertito proprio da questo palco che riconoscere uno Stato palestinese virtuale avrebbe portato alla distruzione delle possibilità di raggiungere un accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco. Questo è esattamente ciò che è accaduto", ha accusato Sa'ar.
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu sottoporrà la decisione di occupare la Striscia di Gaza all'approvazione del governo probabilmente giovedì. Lo riferiscono fonti ben informate al notiziario di Channel 12, secondo cui la riunione ristretta che si è tenuta questo pomeriggio, a cui hanno preso parte anche i ministri Israel Katz e Ron Dermer, si è conclusa con divergenze di opinioni tra la parte politica e il capo di Stato maggiore Eyal Zamir sull'ipotesi del premier di occupare tutta la Striscia di Gaza.
L'ufficio del premier israeliano rende noto che "il primo ministro Benyamin Netanyahu ha tenuto oggi una riunione di sicurezza ristretta che è durata circa tre ore, durante la quale il capo di stato maggiore Eyal Zamir ha presentato le opzioni per la continuazione della campagna nella Striscia di Gaza". "L'Idf è pronto ad attuare qualsiasi decisione sarà presa dal gabinetto di sicurezza politico-militare", aggiunge la nota.
Israele deve "sconfiggere completamente" Hamas a Gaza per garantire il rilascio di "tutti gli ostaggi israeliani" ancora tenuti prigionieri nell'enclave palestinese, ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "E' necessario sconfiggere completamente il nemico a Gaza, liberare tutti i nostri ostaggi e garantire che Gaza non rappresenti più una minaccia per Israele. Non abbandoneremo nessuna di queste missioni", ha affermato, secondo un comunicato del suo ufficio.
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Un'eventuale occupazione della Striscia di Gaza da parte di Israele "non mi sembra sia la risposta giusta". Lo ha detto il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani. Il movimento islamista palestinese Hamas "ha enormi responsabilità e sta cercando di alzare il prezzo ma non credo che la risposta giusta sia quella di invadere Gaza. Rischiamo di avere altri morti e questo è inaccettabile", ha spiegato Tajani.
Il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas afferma che nelle ultime 24 ore gli ospedali dell'enclave hanno registrato otto decessi dovuti alla carestia e alla malnutrizione, tra cui un bambino. Il bilancio delle vittime della carestia e della malnutrizione nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra sale così a 188, tra cui 94 bambini, riporta Al Jazeera.
L'Idf ha annunciato di aver bombardato decine di obiettivi terroristici e distrutto tunnel nelle operazioni nella Striscia di Gaza degli ultimi giorni. Nel sud di Gaza, l'esercito afferma che il 282° Reggimento di Artiglieria ha colpito oltre 30 obiettivi, tra cui edifici e appartamenti utilizzati da Hamas per avanzare negli attacchi contro le truppe nella zona. Nel nord di Gaza, il 990° Reggimento di Artiglieria di Riserva ha ucciso diversi terroristi e ha colpito altri edifici utilizzati da gruppi terroristici, afferma sempre l'esercito.
Almeno 25 palestinesi sono morti questa mattina negli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza. Lo riferisce l'emittente panaraba qatariota "Al Jazeera" citando fonti ospedaliere dell'enclave palestinese amministrata dal gruppo islamista Hamas. Tra questi, 14 persone sarebbero state uccise mentre attendevano gli aiuti umanitari.
L'emittente tv Al Jazeera afferma che tre palestinesi sono stati uccisi oggi dalle forze israeliane (Idf) mentre aspettavano gli aiuti alimentari a nord di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale. Diversi altri sono rimati feriti, aggiunge.
Israele riaprirà parzialmente il commercio privato con Gaza per ridurre la sua dipendenza dagli aiuti umanitari, ha dichiarato oggi l'organismo del ministero della Difesa che coordina le attività governative nei territori palestinesi (Cogat). "Nell'ambito della definizione del meccanismo, un numero limitato di commercianti locali è stato approvato dall'establishment della difesa, in base a diversi criteri e a rigorosi controlli di sicurezza", ha affermato il Cogat.
"L'Idf ha annunciato la cancellazione dello stato d'emergenza bellica in vigore dal 7 ottobre, che prevedeva l'estensione obbligatoria del servizio di riserva per i soldati di leva regolare di altri quattro mesi. Alleggerimenti nel personale militare che porteranno a una riduzione dell'esercito regolare già nelle prossime settimane". Lo riferisce Ynet, spiegando che l'esercito ha diffuso l'annuncio pochi minuti dopo che dall'entourage del premier Benjamin Netanyahu era emersa una dura presa di posizione rispetto al capo di stato maggiore Eyal Zamir: se non gli va bene l'occupazione di tutta Gaza, "che si dimetta".
Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha parlato con il ministro degli Esteri britannico, David Lammy. Rubio e Lammy, informa il dipartimento di Stato, hanno discusso della situazione umanitaria a Gaza e degli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco - nonostante l'ostruzionismo di Hamas - e riportare a casa gli ostaggi. Per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, sia il Segretario che il Ministro degli Esteri hanno concordato sulla necessità di porvi fine. Sia il Segretario che il Ministro degli Esteri hanno ribadito il loro impegno a garantire che l'Iran non sviluppi né acquisisca mai un'arma nucleare. Hanno anche discusso del conflitto in corso in Sudan.