Decine di camion di aiuti entrati a Gaza, centinaia di persone in attesa del cibo
© Afp
© Afp
Gaza, la vicepresidente Ue Ribera: "Le immagini della fame nella Striscia come Auschwitz, questo spettacolo è intollerabile e inumano". Londra riconoscerà lo Stato di Palestina a settembre. Netanyahu: "Starmer premia Hamas e punisce le sue vittime"
di Redazione onlineIl conflitto in Medioriente è giunto al giorno 663. Il premier Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con Benjamin Netanyahu durante il quale ha "insistito sulla necessità di mettere immediatamente fine alle ostilità". La vicepresidente esecutiva Ue Ribera dice che a Gaza "stiamo assistendo a uno spettacolo intollerabile e inumano. Le immagini delle persone che muoiono di fame nella Striscia ricordano altri momenti tragici della storia, come la liberazione di Auschwitz". Dopo settimane di cautele, il premier britannico Keir Starmer cede alle richieste di ministri e parlamentari laburisti. "Il Regno Unito riconoscerà lo Stato palestinese a settembre, prima dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite", annuncia il primo ministro, a meno che Israele non adotti "misure sostanziali" per porre fine alla "situazione spaventosa" a Gaza e non soddisfi altre condizioni, come il cessate il fuoco. "Starmer premia il mostruoso terrorismo di Hamas e punisce le sue vittime. Uno Stato jihadista al confine con Israele oggi minaccerà la Gran Bretagna domani", si indigna il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Intanto, un ministro israeliano smentisce Smotrich e fa sapere che "l'annessione di Gaza non è sul tavolo".
© Afp
© Afp
"Impedire ai giornalisti di svolgere la propria funzione è imperdonabile. I giornalisti uccisi in questa come in altre guerre sono martiri della causa della libertà di informazione". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella al Quirinale.
Sergio Mattarella ha rimarcato "la tendenza, da più parti coltivata, di accantonare l’irrinunciabile centralità del multilateralismo. Anche attraverso il tentativo di screditare e demolire il ruolo dell'Onu, dei suoi organismi, delle sue agenzie, facendo perno su lacune e scarsa efficacia della sua azione: condizioni che, in larga misura, derivano da limiti e privilegi prodotti da egoismi di potere di singoli stati, a partire dall'antistorico diritto di veto". "Chiediamoci: il mondo sarebbe stato migliore senza l'Onu?", ha aggiunto.
"Sul Medioriente è persino scontato affermare che la situazione a Gaza diviene, di giorno in giorno, drammaticamente più grave e intollerabile; e speriamo che alle pause annunciate corrispondano spazi di effettivo cessate il fuoco". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Si è parlato di errori anche nell'avere sparato su ambulanze e ucciso medici e infermieri che recavano soccorso a feriti, nell'aver preso a bersaglio e ucciso bambini assetati in fila per avere acqua, per l'uccisione di tante persone affamate in fila per ottenere cibo, per la distruzione di ospedali uccidendo anche bambini ricoverati per denutrizione. E' difficile, in una catena simile, vedere una involontaria ripetizione di errori e non ravvisarvi l'ostinazione a uccidere indiscriminatamente. Una condizione raffigurata, in maniera emblematica, dal bambino accolto con sua madre in un ospedale italiano, dopo aver perduto il padre e nove fratelli - tutti bambini - nel bombardamento della sua casa". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando alla cerimonia del ventaglio al Quirinale.
Le immagini di persone che "muoiono di fame a Gaza ricordano" quelle di altri momenti tragici della storia come "quelle del ghetto di Varsavia o della liberazione di Auschwitz". Lo ha detto la vicepresidente esecutiva della Commissione europea, Teresa Ribera, parlando alla radio spagnola Cadena Ser. "Stiamo assistendo a uno spettacolo dantesco, intollerabile, inumano e immorale", ha aggiunto.
L'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff arriverà oggi in Israele. Lo conferma l'ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu all'Afp. Witkoff incontrerà il premier e visiterà i centri di distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza gestiti dalla fondazione Ghf, confermano fonti di Ynet. Lo scopo della visita è promuovere l'impegno umanitario verso i residenti della Striscia. Witkoff avrebbe dovuto recarsi in Medio Oriente la scorsa settimana per i colloqui sugli ostaggi, ma ha annullato il viaggio a causa del fallimento delle trattative. L'ultima visita dell'inviato di Trump in Israele risale a gennaio.
La Protezione civile della Striscia di Gaza ha riferito che 14 persone sono state uccise dal fuoco dell'esercito israeliano nel territorio palestinese sotto assedio, devastato da quasi 22 mesi di guerra e ora "minacciato dalla carestia". Sei persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite nella Striscia di Gaza meridionale, "dalle forze di occupazione israeliane" ad al-Shakoush, "nei pressi di un centro di distribuzione di aiuti umanitari a nord-ovest della città di Rafah", ha dichiarato il portavoce della Protezione Civile Mahmoud Bassal. Altre quattro persone sono state uccise e più di 25 ferite dal fuoco israeliano mentre attendevano di ricevere aiuti vicino al ponte di Wadi Gaza.
La Cina ha ribadito il suo sostegno alla soluzione a due Stati della questione palestinese e la sua volontà di collaborare per una soluzione politica alla crisi di Gaza. Il portavoce del ministero degli Esteri, Guo Jiakun, ha espresso sostegno per una conferenza di alto livello sulla questione palestinese, sotto l'egida delle Nazioni unite. "La Cina ritiene che la questione palestinese sia al cuore del problema mediorientale e che la soluzione dei due Stati rappresenti l'unica via realistica per una risoluzione".
Gli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza hanno ucciso almeno 46 palestinesi tra la notte e mercoledì mattina, la maggior parte dei quali tra la folla in cerca di cibo. Lo hanno riferito gli ospedali locali. Tra le vittime ci sono più di 30 persone uccise mentre cercavano aiuti umanitari.
È estremamente improbabile che i piani israeliani di annettere parti di Gaza siano realizzati e sono stati divulgati alla stampa solo per minacciare Hamas affinché ammorbidisca le sue richieste riguardo a un accordo sugli ostaggi e sul cessate-il-fuoco. Lo hanno indicato, secondo quanto riportato da Haaretz, un ministro del governo e un membro autorevole della coalizione. "Non è realmente in discussione", ha affermato il ministro, citato dal quotidiano sotto anonimato.
I centri per la distribuzione di cibo a Gaza saranno attivi "molto presto". Lo ha detto Donald Trump ai giornalisti al seguito. "Stiamo trattando con Israele e pensiamo che possano fare un buon lavoro",ha detto il presidente. "Vogliono farlo".
"Non ne abbiamo parlato e non abbiamo un'opinione". Così Donald Trump ha risposto ai giornalisti al seguito ad una domanda sul riconoscimento della Palestina da parte della Gran Bretagna, annunciato dal premier britannico Keir Starmer dopo l'incontro con il presidente americano in Scozia.
Anche Malta riconoscerà lo Stato di Palestina nella prossima Assemblea generale dell'Onu. Lo ha annunciato il premier maltese Robert Abela, dopo i passi simili intrapresi da Francia e Regno Unito. "Come governo, abbiamo preso la decisione che, durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del prossimo settembre, il nostro Paese riconoscerà lo Stato palestinese", ha scritto Abela su Facebook. "La posizione del nostro Paese testimonia il nostro impegno a trovare una soluzione a favore di una pace duratura in Medioriente".
"Starmer premia il mostruoso terrorismo di Hamas e ne punisce le vittime. Uno Stato jihadista al confine con Israele OGGI minaccerà la Gran Bretagna DOMANI. L'appeasement nei confronti dei terroristi jihadisti fallisce sempre. Fallirà anche per voi. Non accadrà". Lo dichiara su X il premier israeliano Benyamin Netanyahu dopo l'annuncio del premier britannico di voler riconoscere lo Stato di Palestina.