Gaza, il ritorno dei palestinesi sfollati
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Dopo la tregua già rientrati 500mila palestinesi. I fondamentalisti frenano sulla "tutela straniera" e sul disarmo totale: "Assurdo pensare che lasceremo la Striscia". Si ipotizza il coinvolgimento del genio militare italiano per lo sminamento
di Redazione onlineA Gaza è scattata la tregua, 737 giorni dopo l'inizio del conflitto in Medioriente. Hamas ha confermato che il rilascio dei 48 ostaggi israeliani inizierà lunedì mattina. Gli Stati Uniti hanno invitato l'Iran ai negoziati per la pace organizzati a Sharm El-Sheikh. Per i fondamentalisti è "assurda e priva di senso" la proposta che i leader del gruppo palestinese lascino la Striscia di Gaza, come prevede il piano di pace di Donald Trump. Hamas non vuole inoltre il disarmo completo e punta a integrare i suoi miliziani all'interno di una struttura militare palestinese. Assieme ad altri gruppi terroristici, rifiuta poi qualsiasi "tutela straniera" sulla Gaza del dopoguerra. Dall'inizio della tregua circa 500mila sfollati sono tornati a Gaza City. L'agenzia israeliana che gestisce il trasferimento degli aiuti umanitari (Cogat) ha affermato che alcuni camion carichi di aiuti umanitari sono entrati a Gaza.
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Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, parteciperà al summit per la pace organizzato a Sharm El-Sheikh.
L'Iran non si fida del fatto che Israele rispetti i termini del cessate il fuoco, entrato in vigore venerdì. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi. "Mettiamo in guardia contro i trucchi e i tradimenti del regime sionista riguardo agli accordi precedenti. Non c'è assolutamente alcuna fiducia nel regime sionista", ha detto Araghchi, aggiungendo che Israele ha violato i precedenti cessate il fuoco, anche in Libano.
Il rilascio dei 48 ostaggi detenuti dai militanti palestinesi a Gaza inizierà lunedì mattina. Lo ha annunciato un funzionario di Hamas.
Gli Stati Uniti hanno invitato l'Iran al vertice su Gaza che si terrà lunedì a Sharm El-Sheikh. Lo riporta Axios citando alcune fonti, secondo le quali la lista degli invitati include anche la Spagna, il Giappone, l'Azerbaijan, l'Armenia, l'Ungheria, l'India, El Salvador, Cipro, Grecia, Bahrain, Kuwait e Canada. Israele non parteciperà.
È "assurda e priva di senso" la proposta che i leader di Hamas lascino la Striscia di Gaza, come prevede il piano di pace di Donald Trump. Lo ha dichiarato Hossam Badran, dirigente dell'ufficio politico dell'organizzazione fondamentalista. "Parlare di far lasciare ai palestinesi, che siano di Hamas o altri, la propria terra è assurdo e nessun palestinese lo accetterebbe", ha aggiunto. Bodran ha inoltre avvertito che Hamas risponderà a "qualsiasi aggressione israeliana" qualora la guerra riprendesse.