Edoardo Sarchi, 44 anni, è stato freddato sul ciglio di una strada rurale, a 200 chilometri da Tirana. Era titolare di una fabbrica di mattoni
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Edoardo Sarchi, imprenditore italiano di 44 anni, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco a Tepelena, città dell'Albania meridionale. Lo ha reso noto la polizia locale. Sarchi era proprietario di una fabbrica di mattoni a Tirana. "È stato istituito un gruppo investigativo speciale che, sotto la direzione della Procura, sta lavorando per chiarire le circostanze, raccogliere la documentazione e identificare i responsabili", si legge in una nota ufficiale degli agenti albanesi.
Sarchi, cittadino italiano originario di Cunardo (Varese) ma residente a Tirana, è stato ucciso nelle prime ore della mattinata di sabato 27 settembre nel villaggio di Salari, nel Comune di Tepelena. È stato trovato sul ciglio di una strada rurale, a oltre 200 chilometri a sud di Tirana. Le autorità hanno disposto posti di blocco e controlli in diverse aree per rintracciare l'autore o gli autori del delitto. Secondo le prime informazioni, Sarchi frequentava abitualmente la zona di Tepelena, dove praticava attività venatoria.
Il Consolato generale d'Italia a Valona è stato informato dalle autorità locali del decesso. Lo si apprende da fonti della Farnesina. Sin dalla prima segnalazione l'ambasciata d'Italia a Tirana e il Consolato generale sono rimasti in stretto raccordo con la Farnesina, in contatto costante con i familiari del connazionale, seguendo il caso con la massima attenzione per accertare i contorni della vicenda e per prestare ogni possibile assistenza di natura consolare.