In Israele blocchi stradali, incendi e scontri: la giornata della protesta contro il governo
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Il ministro di estrema destra Smotrich ai dimostranti: "Così fate il gioco di Hamas". Raid israeliano su Gaza City, bombardato un ospedale
di Redazione onlineIl conflitto in Medioriente è giunto al giorno 681. Decine di migliaia di persone sono scese in strada a Tel Aviv per lo sciopero nazionale proclamato dalle famiglie degli ostaggi per chiedere la liberazione dei sequestrati e la fine della guerra. Tra blocchi stradali e autostradali e i dimostranti che hanno dato fuoco ad alcuni pneumatici la tensione è salita e ci sono stati scontri tra i manifestanti e le forze dell'ordine: almeno 25 gli arresti. Le famiglie degli ostaggi accusano Netanyahu: "Basta inganni, riportali a casa". Il ministro di estrema destra Smotrich invece attacca i dimostranti: "Campagna dannosa, così fate il gioco di Hamas". Il presidente Herzog invece scende in piazza per rassicurare e dice: "Faremo ritornare gli ostaggi". Gli Usa annunciano la sospensione di tutti i visti turistici per i cittadini di Gaza, in attesa di una "revisione completa e approfondita" del processo di rilascio dei permessi medici temporanei per le persone provenienti dalla Striscia. Raid israeliano su Gaza City, bombardato un ospedale.
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