Code davanti allo stadio di Glendale fin dall'alba, blindato come se andasse di scena il Super Bowl. Presenti anche il vicepresidente JD Vance e la vedova dell'influencer conservatore
Gli Stati Uniti si fermano per i funerali di Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso il 10 settembre mentre parlava con gli studenti della Utah Valley University. "Oggi celebriamo la vita di un grande uomo", ha dichiarato Donald Trump mentre lasciava la Casa Bianca per recarsi allo State Farm Stadium di Glendale, in Arizona, dove è stata organizzata la cerimonia "Building a Legacy: Remembering Charlie Kirk". Migliaia di persone si sono ammassate agli ingressi dello stadio fin dall'alba, mentre le misure di sicurezza sono state elevate al livello massimo, come in occasione del Super Bowl. Le esequie inizieranno alle 20 italiane (le 11 locali) e la polizia si attende la partecipazione di oltre 200mila persone. Presenti anche il vicepresidente JD Vance, la moglie di Charlie Kirk, il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Guerra Pete Hegseth. Nelle ore immediatamente precedenti, l'ex segretaria di Stato Hillary Clinton ha duramente criticato i vertici repubblicani: "Stanno prendendo un orribile omicidio e stanno cercando di usarlo per attaccare i loro avversari politici. È il tipico schema autoritario".