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Dazi, media: "Oggi la telefonata (tanto attesa) tra Trump e Xi Jinping" | La Casa Bianca vieta i viaggi negli Usa da dodici Paesi

Sono scattati gli aumenti delle tariffe su acciaio e alluminio, ira del Canada. Musk si scaglia ancora contro la legge di bilancio di Trump con un gioco di parole ("Kill the Bill")

05 Giu 2025 - 01:59

La tanto attesa telefonata tra Donald Trump e Xi Jinping avverrà nelle prossime ore. Lo hanno riferito fonti della Casa Bianca alla Cnn. I dazi su acciaio e alluminio sono "ingiustificati, illegali e dannosi per i lavoratori e le industrie su entrambi i lati del confine". Lo ha detto il premier canadese Mark Carney, senza annunciare eventuali nuove contro misure ma sottolineando che "abbiamo tariffe su oltre 90 miliardi di dollari di importazioni Usa". Trump ha firmato l'ordine esecutivo per portare al 50% i dazi sulle importazioni di alluminio e acciaio dal resto del mondo. Le nuove tariffe commerciali sono entrate in vigore alla mezzanotte ora locale del 3 giugno. E sempre il presidente americano ha imposto un divieto di ingresso negli Stati Uniti da dodici Paesi: Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Musk si scaglia ancora contro la legge di bilancio di Trump con un gioco di parole ("Kill the Bill"), postando la locandina del celebre film di Quentin Tarantino: "Mandare in bancarotta l'America non va bene. Kill the Bill, uccidete la legge". 



Joe Biden ha denunciato le accuse "ridicole e false" di Donald Trump dopo che il presidente statunitense ha avviato un'indagine sull'entourage del suo predecessore, sospettato di aver cercato di nascondere al pubblico il declino del suo stato mentale e di aver "usurpato l'autorità presidenziale di firmare attraverso l'uso di una macchina per la firma" (la cosiddetta "autopenna"). "Sia chiaro: ero io a prendere le decisioni durante la mia presidenza. Ero io a prendere le decisioni su condoni, ordini esecutivi, leggi e proclami. Insinuare che non fossi io a prendere quelle decisioni è ridicolo e falso", ha affermato Biden in una dichiarazione inviata ad Afp.


Donald Trump ha imposto un divieto di ingresso negli Stati Uniti da dodici Paesi: Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. 


La tanto attesa telefonata tra Donald Trump e Xi Jinping avverrà nelle prossime ore. Lo hanno riferito fonti della Casa Bianca alla Cnn. Tre giorni fa la Cnbc aveva riferito che la telefonata sarebbe avvenuta "entro la fine della settimana" e il segretario al Tesoro Scott Bessent aveva affermato ai media americani che la telefonata tra i due leader sarebbe avvenuta "molto presto".


Elon Musk attacca ancora la legge di bilancio di Donald Trump, e su X posta semplicemente la locandina del film di Quentin Tarantino "Kill Bill". Solo che stavolta da uccidere non c'è il Bill interpretato da David Carradine, ma appunto la "spending bill" proposta dall'amministrazione Trump. In un altro post chiama gli americani a fare pressione sui propri rappresentanti perché boccino la legge: "Chiamate il vostro senatore, chiamate il vostro rappresentante al Congresso. Mandare in bancarotta l'America non va bene. Kill the Bill, uccidete la legge".


I dazi imposti dall'amministrazione Trump su acciaio e alluminio sono "ingiustificati, illegali e dannosi per i lavoratori e le industrie su entrambi i lati del confine". Lo ha detto il premier canadese Mark Carney, senza annunciare eventuali nuove contro misure ma sottolineando che "abbiamo tariffe su oltre 90 miliardi di dollari di importazioni americane. Abbiamo agito con fermezza".


"Quello che si è sviluppato tra Stati Uniti ed Europa è un rapporto di reciproco e rispettoso arricchimento, di restituzione, un rapporto profondo e che va reso sempre più saldo, fondato com'è su un patrimonio condiviso di valori e di principi, che sono parte della nostra identità comune e della vita delle nostre comunità: libertà, uguaglianza, diritti alla persona, democrazia, cooperazione economica, libertà di mercato. Valori e principi che il rapporto transatlantico tra Stati Uniti ed Europa ha reso obiettivo di speranza per tanti popoli del mondo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando una delegazione della National American Italian Foundation.

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