Usa, 5 feriti e 23 arresti negli scontri ai raduni pro Trump
In centinaia hanno protestato contro lʼelezione di Joe Biden e la decisione della Corte Suprema di non sostenere lʼazione legale promossa dal Texas per ribaltare lʼesito del voto
Washington, i supporter di Trump protestano fuori dalla Corte Suprema
Quattro persone sono state accoltellate e una ferita con un colpo d'arma da fuoco negli scontri avvenuti, sabato, in diverse città degli Stati Uniti durante i raduni a sostegno di Donald Trump. I sostenitori del presidente hanno protestato per la decisione della Corte Suprema di non sostenere l'azione legale promossa dal Texas per ribaltare l'esito del voto.
Trump: "Battaglia è solo all'inizio" - "Abbiamo appena iniziato a combattere!!!". Donald Trump non si arrende e ha salutato così su Twitter i suoi sostenitori a Washington per protestare contro l'elezione di Joe Biden, che sarà formalizzata lunedi' col voto dello Us Electoral College. "Wow! Migliaia di persone si stanno riversando per le strade di Washington per stoppare il furto delle elezioni. Non lo sapevo, ma li ho visti!", ha aggiunto il tycoon.
La manifestazione che ha radunato sostenitori del presidente si è svolta in modo pacifico, ma quando la folla si stava disperdendo, sono scoppiati tafferugli tra membri del gruppo di estrema destra Proud Boys e attivisti Antifa. La polizia è intervenuta con spray al peperoncino e ha poi reso noto che un sospetto è stato arrestato in seguito ad una sparatoria a Olympia.
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