Secondo l’Healthy Urban Design Index, la città altoatesina è la più virtuosa del Paese e tra le migliori d’Europa per la salute urbana, al 35esimo posto in europa. Segue Campobasso. Le metropoli restano indietro
Piazza Walther, salotto cittadino, con la statua al menestrello Walther von der Vogelweide © Istockphoto
Bolzano è prima in Italia e 35esima in Europa tra le città meglio progettate per promuovere la salute e il benessere dei cittadini, seguita da Campobasso che si classifica prima tra i piccoli centri in Europa. Più indietro, invece, le metropoli come Milano e Roma. A stilare la classifica, che comprende 917 città europee (incluse quelle del Regno Unito), sono gli esperti del Barcelona Institute for Global Health, i quali hanno elaborato un nuovo indice di valutazione, l'Healthy Urban Design Index, che considera 13 parametri riguardanti la progettazione urbana, il trasporto sostenibile, la qualità ambientale e l'accessibilità degli spazi verdi.
La classifica generale europea vede in testa tre città di piccole dimensioni con una popolazione compresa tra 50.000 e 200.000 abitanti: Pamplona (Spagna), Ginevra (Svizzera) e Harlow (Regno Unito). Le grandi città metropolitane sono più indietro, ma ottengono generalmente punteggi migliori negli indicatori di progettazione urbana e trasporto sostenibile, in particolare quelle del Nord Europa e alcune in Spagna: la migliore è Madrid, 39esima nella classifica generale, mentre Milano è 202esima e Roma 560esima. Al contrario, le città più piccole mostrano una migliore qualità ambientale, con punteggi più elevati negli indicatori di migliore qualità dell'aria e mitigazione del calore, in particolare nel Nord Europa.
I punteggi più bassi dell'Healthy Urban Design Index tendono a concentrarsi nei Paesi dell'Europa orientale come Romania, Bulgaria e Polonia. Le città con punteggi più alti si trovano invece nell'Europa occidentale, soprattutto nel Regno Unito, in Spagna e in Svezia.