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Dopo la strage del Dreamliner, Air India cancella in extremis un altro volo per Londra

Un secondo Boeing 787-8 è stato fermato ad Ahmedabad. Le autorità indiane rafforzano i controlli sui Dreamliner dopo il tragico incidente del 12 giugno

17 Giu 2025 - 11:58
 © Afp

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A pochi giorni dal terribile schianto di un Boeing 787-8 Dreamliner decollato da Ahmedabad, Air India ha cancellato un altro volo per Londra che avrebbe dovuto seguire lo stesso tragitto. Una decisione presa per ragioni precauzionali, mentre le autorità indiane intensificano i controlli sui velivoli di questo modello. L'incidente del 12 giugno ha provocato la morte di 241 persone e scosso l'intera opinione pubblica. Tra le immagini simbolo del disastro, l'ultimo selfie di una famiglia poco prima della partenza e la storia di una studentessa che si è salvata per aver perso il volo all'ultimo momento. I primi rilievi tecnici parlano di una perdita di potenza dei motori ma non sono ancora state smentite le ipotesi sul decollo avvenuto coi flap chiusi su una pista troppo corta, una combinazione potenzialmente fatale.

Nuovo volo cancellato ad Ahmedabad: allarme dopo il disastro

 Il volo AI159 per Londra Gatwick è stato annullato dopo che erano emerse indicazioni di possibili problemi tecnici. Anche questo velivolo era un Boeing 787-8 Dreamliner, lo stesso modello protagonista del tragico incidente del 12 giugno che ha causato la morte di 241 persone a bordo e decine a terra. Secondo fonti aeroportuali, il ritardo iniziale del volo - oltre un'ora e mezza - era legato a verifiche tecniche approfondite, poi sfociate nella cancellazione definitiva. La compagnia ha parlato di "questioni operative", ma i media locali suggeriscono la presenza di segnali d'allarme nei controlli post-volo.

Controlli straordinari su tutta la flotta Dreamliner

 Dopo l'incidente, la DGCA (Direzione Generale dell'Aviazione Civile indiana) ha imposto nuove linee guida per la sicurezza dei voli operati da Boeing 787. Tutti i Dreamliner devono ora affrontare controlli aggiuntivi prima del decollo. Una misura che sta già avendo impatto sulle operazioni della compagnia. Un episodio simile è avvenuto appena 24 ore prima della cancellazione del volo AI159: un altro Boeing Dreamliner, decollato da Hong Kong, è stato costretto a tornare indietro a causa di un'anomalia tecnica non specificata. Il rientro è avvenuto senza conseguenze.

Le indagini sull'incidente del 12 giugno

 Il disastro del volo AI171 - avvenuto appena 30 secondi dopo il decollo - è il primo incidente mortale di un Boeing 787-8 dalla sua introduzione nel 2011. Le scatole nere, già recuperate, sono ora al centro dell'analisi da parte di esperti indiani, britannici e statunitensi. Le ipotesi principali al vaglio includono un guasto meccanico ai motori, un malfunzionamento dei flap o un possibile bird strike. Le immagini dei rottami e le registrazioni radar saranno determinanti per fare luce sulla tragedia.

Dal 2022, Air India è tornata sotto la guida del gruppo Tata, che ha avviato un piano di rilancio. Ma l'incidente e la cancellazione dei voli pongono nuove sfide alla reputazione e all'affidabilità del vettore. La compagnia dovrà ora dimostrare la massima trasparenza e rigore nei controlli, per rassicurare passeggeri e istituzioni. Il futuro della flotta Dreamliner resta legato all'esito delle indagini in corso e alla capacità di gestione di questa emergenza.

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