Dopo averci deliziato con AO Tennis 2, gli australiani di Big Ant Studios concedono il bis con il secondo capitolo della saga videoludica di Nacon
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Gli appassionati di simulazioni tennistiche non hanno avuto moltissime soddisfazioni in materia videoludica nell'ultimo decennio. C'è chi gioca ancora a Top Spin 4, chi si è fatto piacere la serie Tennis Elbow su PC, chi si consola con l'intramontabile Super Tennis (SNES) su Nintendo Switch e così via. La stagione 2020 si annuncia sorprendentemente “prospera” per gli amanti di questa disciplina nobile: il promettente AO Tennis 2 è stato pubblicato a inizio anno e adesso arriva il turno di Tennis World Tour 2, il seguito di una simulazione tennistica passata alla storia più per i bug e le mancanze che per la giocabilità stellare. Curiosità: il team di sviluppo di AO Tennis 2 e di Tennis World Tour 2 è lo stesso, gli australiani Big Ant Studios.
UN ROSTER SOLIDO – Tennis World Tour 2 punta forte sulle licenze: abbiamo il Roland Garros al completo (e un paio di tornei meno prestigiosi) e un parterre di stelle di prima grandezza: Federer, Nadal, Zverev, Thiem, Tsitsipas, Shapovalov, Medvedev (manca il numero uno al mondo Djokovic), Barty, Kvitova, Bencic in ambito femminile.
Da segnalare, poi, la presenza di due campioni nostrani: la giovane stella Jannik Sinner e il talentuoso veterano Fabio Fognini. Il roster è piuttosto variegato e dovrebbe accontentare tutti gli amanti del tennis: per gli “incontentabili” segnaliamo poi il DLC (disponibile per chi ha pre-ordinato il gioco) con due leggende come Marat Safin e Guga Kuerten.
CARRIERA E ACCADEMIA – Oltre che alle classiche partite di esibizione contro computer o avversari umani e finalmente in doppio, ai tornei personalizzati e alla divertente modalità Tie Break Tens, il punto forza di Tennis World Tour 2 è rappresentato dalla Carriera. Una volta creato il proprio alter ego virtuale (l'editor è molto versatile) si inizia la scalata al primo posto del ranking mondiale attraverso una serie di tornei da giocare, allenamenti, partite di esibizione e sponsor da corteggiare.
Giocando si migliorano le statistiche del proprio campione e salendo di livello diventa più facile vincere gli incontri (che possono anche essere simulati). Una carriera semplice, priva di fronzoli e lunga da completare. Per imparare le meccaniche dei colpi è consigliabile provare l'Accademia di Tennis, un vero e proprio tutorial fondamentale per trovare il timing nei colpi. Perché in Tennis World Tour 2 il tempismo è tutto: la differenza tra un dritto affossato in rete o un rovescio fuori misura dipende dalla capacità di caricare e far partire il colpo.
É un sistema di controllo piuttosto impegnativo e che richiede molta pratica per essere padroneggiato al meglio: è facile trovarsi fuori posizione e mancare clamorosamente la palla. Il gioco a rete ne risente ed è veramente difficile attaccare, ed è un peccato perché Tennis World Tour 2 si possono fare delle belle volée. Ci vuole tempo anche per padroneggiare il servizio: non è difficile centrare l'indicatore nella barra o angolare la battuta, il vero problema è evitare le bordate degli avversari: Nadal, Federer, Fognini, Sinner e compagnia bella rispondono in modo aggressivo e si dimostrano difficili da battere anche ai livelli di difficoltà più bassi.
L'IA tende a giocare più o meno nello stesso modo (c'è poca varietà) mentre la resistenza dei tennisti è migliorata (è più realistica) rispetto al precedente capitolo. Da rimarcare poi la possibilità di utilizzare un sistema di potenziamenti (carte da gioco con bonus e malus da usare durante un match) per avere qualche variante in più a livello strategico nelle partite.
ANIMAZIONI PIÙ FLUIDE – I campi da tennis e tutto il carrozzone mediatico che accompagna il normale svolgimento di una partita di tennis trasmessa in TV è stato riprodotto ad arte da Big Ant Studios. Le animazioni di Nadal, Federer, Fognini e soci non sono male (anche le loro espressioni facciali) e sono meno “legnose” rispetto al primo capitolo: c'è da lavorare sulla loro struttura fisica che non appare ben proporzionata. Le scene di intermezzo dopo un punto ben giocato e i replay sono spettacolari, mentre vedere la terra rossa che si solleva dopo il passaggio dei giocatori è qualcosa di impagabile.
Tennis World Tour 2 è una simulazione che offre un buon numero di contenuti e un roster di primissimo livello. È piuttosto impegnativa e tosta e potrebbe scoraggiare i neofiti o chi cerca un tennis più immediato à la Virtua Tennis.
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo provato Tennis World Tour 2 grazie a un codice per il download fornito dal distributore italiano del gioco su una PS4. Abbiamo disputato diverse partite contro la CPU, sfidato diversi amici e iniziato una Carriera. Per finire ci siamo iscritti al Roland Garros!
Può piacere a chi…
… cerca una simulazione tennistica impegnativa
… chi sogna di vincere il Roland Garros
… vuole giocare con Fognini e Sinner e diventare numero del ranking mondiale
Potrebbe deludere chi…
… si aspetta una simulazione semplice e immediata
… vuole calcare l'erba del centrale di Wimbledon con Djokovic
… non voleva giocare a un clone di Top Spin
Tennis World Tour 2 è un gioco consigliato a tutti, senza distinzione di età.