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Usa: i videogiochi incontrano la storia in un corso di studio

Un docente di storia americana ha creato un percorso accademico ispirato al gioco d'azione Red Dead Redemption II

Usa: i videogiochi incontrano la storia in un corso di studio - foto 1
Ufficio stampa

La carriera scolastica e accademica può rivelarsi insidiosa per molti studenti, specialmente nel caso di materie distanti dai propri gusti personali.

In tal senso, i videogiochi si sono dimostrati un valido ausilio in campo didattico, aiutando gli allievi a memorizzare informazioni e apprendere in modo differente: lo ha capito da tempo un professore americano, che ha introdotto i videogame nel suo corso di storia.

Tore Olsson, professore associato e direttore degli studi universitari presso il Dipartimento di Storia dell’Università del Tennessee nella cittadina di Knoxville, ha messo i suoi studenti in contatto con la storia americana grazie al corso "Red Dead America: Exploring America's Violent Past Through the Hit Video Games".

 

La sua attività di storico si concentra dopo la Guerra Civile, con un particolare interesse per il sud degli Stati Uniti, la storia rurale e quella transnazionale. In un suo articolo pubblicato lo scorso dicembre, intitolato "Insegnare storia con i videogiochi", il docente ha chiarito la sua intenzione di incanalare questo interesse in un corso universitario, spiegandone i punti di forza.

 

 

Mentre giocava a Red Dead Redemption II durante la pandemia, si è reso conto che avrebbe potuto applicare l'interesse per il gioco d’avventura di Rockstar Games all'insegnamento della vera storia degli Stati Uniti, a cui il nome del corso si ispira chiaramente. "L'idea è nata in modo abbastanza semplice", ha scritto Olsson. "Perché non provare a tenere un corso universitario che utilizzi il contenuto fittizio del gioco come porta d'accesso all'esplorazione di alcuni dei dilemmi più spinosi che hanno colpito gli Stati Uniti tra il 1870 e il 1920?".

 

Un post sui social media del febbraio 2021, in cui annunciava l’avvio del nuovo corso accademico, è diventato virale in pochissimo tempo. Nell'agosto successivo, la sua classe era composta da 60 studenti, il doppio del numero abituale per un corso del genere. Il suo successo innovativo gli è valso il riconoscimento "James R. e Nell W. Cunningham Outstanding Teaching Award" all'edizione annuale del College of Arts and Sciences nel febbraio dello scorso anno, con l'impegno di Olsson che si è fatto notare al di là dei confini della classe in un articolo su American Historical Review (AHR), che l'ha premiato come esempio di insegnamento creativo e innovativo della storia.

 

 

Olsson ha descritto il percorso accademico da lui ideato, sottolineando come questo vada a esaminare la storia americana presentata nel gioco con letture assegnate e compiti scritti che esplorano i vari contesti storici, la loro cronologia e le ripercussioni su di essi. Sulla scia del successo accademico, Olsson ha scritto un libro rivolto a un pubblico più ampio di videogiocatori e appassionati di storia, dal titolo "Red Dead's History: A Video Game, An Obsession, and America's Violent Past", che arriverà nel mese di agosto.

 

L'opera esamina come gli scenari del gioco di Rockstar siano stati in grado di ricreare la storia, esplorando la violenza reale e le turbolenze politiche tra il 1870 e il 1920, e ciò che si può imparare per comprendere la cultura americana contemporanea. Nei progetti futuri del docente si aprono delle rosee prospettive, tra cui la conferma dell’avvio un nuovo corso di studio nella primavera di quest'anno.

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