Condannato lo streamer che aveva aggredito la compagna in una diretta su Fortnite
Si chiude dopo un anno la vicenda che aveva visto lʼaustraliano Luke “MrDeadMoth” Munday assalire la fidanzata incinta mentre giocava in diretta
Nel dicembre dello scorso anno, Luke James Munday, streamer 27enne di Sidney si era dichiarato colpevole dopo l'aggressione della compagna Grace Campbell durante una diretta streaming.
Dopo quasi un anno il giovane ha ricevuto una condanna che gli risparmia il carcere, cavandosela con un contratto di soli 14 mesi di buona condotta.
Secondo il sistema legale australiano, un vincolo di buona condotta equivale a una pena non detentiva che viene accordata o meno in base al comportamento del colpevole lungo il corso di un determinato periodo di tempo, 14 mesi nel caso di Munday.
Nel video dell'aggressione, la donna cercava di convincere il marito a unirsi al resto della famiglia per cena e dopo i ripetuti rifiuti del giovane, impegnato in una partita di Fortnite in streaming, aveva iniziato a lanciargli contro diversi oggetti. In preda a uno scatto d'ira, Munday si era alzato in diretta e schiaffeggiato la compagna davanti ai due figli rispettivamente di 3 e 2 anni.
Stando a un report di The Guardian, l'avvocato dello streamer aveva dichiarato al tribunale locale di Picton che si fosse trattato "solo" di uno schiaffo, ma il magistrato Mark Douglass lo aveva accusato di aver utilizzato una frase poco appropriata, sottolineando lo scarso autocontrollo del ragazzo.
Nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud, dove è avvenuto l'incidente, un assalto del genere avrebbe comportato una condanna di due anni di reclusione. Nonostante ciò, secondo il magistrato il reato non si era poi rivelato tanto grave da arrivare a una pena detentiva, che salva quindi in corner Munday che dovrà però rigare dritto per i prossimi 14 mesi.
Vieni su IGN Italia per altre notizie e video su questo gioco!
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali