Rilanciata su TikTok, la tendenza antistress ha già conquistato i social. Ma se da un lato può essere un aiuto, dall'altro non bisogna sottovalutare i rischi. Ecco tutto quel che c'è da sapere sulla nuova moda
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La nuova tendenza social antistress arriva dritta dalla Cina e sta conquistando anche il Brasile: il ciuccio per adulti. Uno strumento nato come rimedio contro stress e ansia che, a giudicare dai numeri online e dall'eco mediatica, si è trasformato in una vera e propria mania. Tanto che persino celebrità come Neymar, secondo la stampa locale brasiliana, adottano questo metodo. Utilizzato anni fa anche da Justin Bieber.
Il cantante canadese era stato fotografato nel 2016 a Saint-Tropez mentre passeggiava con un ciuccio in bocca. L'immagine aveva fatto rapidamente il giro dei media, scatenando ipotesi: semplice vezzo provocatorio, trovata ironica o tentativo concreto di smettere di fumare? Secondo alcuni esperti, infatti, l’uso del ciuccio può aiutare a ridurre la cosiddetta fissazione orale, tipica di chi cerca di liberarsi dalla dipendenza da sigarette.
Il calciatore brasiliano, in passato, si era scattato dei selfie con un ciuccio in bocca. E in assenza di uno vero, ha scelto di mimarlo: nell'agosto del 2018, quando era in forza al Psg, dopo aver segnato contro il Caen si è portato il dito alla bocca come esultanza. Non è tuttavia l'unico giocatore ad aver usato il ciuccio: Carlos Tevez, ad esempio, lo ha portato più volte su un campo da calcio, non solo ai tempi del Manchester United. In Italia, quando giocava alla Juventus, l'argentino ha festeggiato la rete negli ottavi di finale di Champions League contro il Borussia Dortmund (febbraio 2015) mettendosi in bocca un ciuccio, nascosto nei pantaloncini ed estratto appositamente durante l'esultanza. Lo aveva già fatto qualche mese prima (settembre 2014) in occasione della rete contro il Milan, come dedica per il figlio Lito.
La nuova "mania" - che segue a ruota quella dei 'baby reborn', dal nome dato alle bambole neonate iperrealistiche - sta provocando seri dibattiti su salute e comportamento per quella che gli psicologi chiamano "infantilizzazione degli adulti". E anche se può sembrare solo un'eccentricità o una tendenza divertente, gli esperti avvertono che dietro questa abitudine potrebbe celarsi qualcos'altro. "L'uso del ciuccio da parte di giovani e adulti è un esempio di come il corpo e la mente cerchino rapidi meccanismi di autoregolazione di fronte al sovraccarico emotivo. È un ritorno simbolico all'infanzia, quando la suzione rappresentava sicurezza e calma", ha detto al quotidiano O Globo la psicologa Mariane Pires Marchetti.
Il funzionamento psicologico è piuttosto chiaro. Tornare a un gesto infantile come la suzione può riportare a una sensazione di sicurezza e calma. Alcuni adulti, soprattutto in situazioni di ansia, stress o disturbi come l’autismo, trovano nel ciuccio una valvola di sfogo immediata, capace di ridurre la tensione e favorire il rilassamento. Gli psicologi parlano di “regressione simbolica”: un ritorno a schemi di comportamento dell’infanzia che, per quanto bizzarri, forniscono sollievo temporaneo. Accanto al lato psicologico, ci sono anche usi più pratici: diversi utenti hanno dichiarato di aver provato i ciucci come aiuto per smettere di fumare, sfruttando la sensazione orale simile a quella della sigaretta per contenere gli effetti dell’astinenza.
Se nell’immediato il ciuccio sembra innocuo, i dentisti avvertono che l’uso prolungato può avere conseguenze concrete sulla salute orale. Tra i problemi più comuni si segnalano il morso aperto (spazio tra i denti anteriori, che smettono di combaciare correttamente), la deglutizione infantile (schema che può alterare la postura della lingua e la fonetica), il dolore mandibolare con difficoltà nella masticazione, lesioni o ulcerazioni della mucosa orale. In alcuni casi, soprattutto se il ciuccio viene usato durante il sonno, non sono esclusi anche rischi di soffocamento o difficoltà respiratoria.
Che sia un fenomeno virale, un oggetto di culto su TikTok o una scelta personale di fronte allo stress quotidiano, il ciuccio per adulti racconta bene il bisogno di trovare sollievo immediato in una società che viaggia a ritmi sempre più accelerati. Gli esperti invitano però alla cautela: meglio ricorrere a metodi meno invasivi per scaricare la tensione – dalla meditazione alle palle antistress – o, in caso di dipendenze, a percorsi di supporto più solidi. Perché se l’effetto calmante del ciuccio è reale, i danni potenziali non vanno sottovalutati.