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Natura, salute, arte: è l'Algovia

Viaggio nella regione della Baviera

18 Lug 2007 - 11:15

Le "dolci" colline, gli splendidi paesaggi e la cura per lo stare bene: questi i principali elementi che fanno dell’Algovia, la regione a sud della Baviera, una delle più amate mete di viaggio per tutto l’anno che calamita ogni anno più di tre milioni di persone. Per arrivare in aereo le tariffe migliori sono quelle di Tuifly, che collega Venezia e Napoli con Memmingen, ottimo punto di partenza per ogni spostamento. Quello che vi proponiamo è un itinerario in quattro delle località più affascinanti dell'Algovia, per poter assaporare tutti i piaceri legati alla natura, all'arte, al benessere, al divertimento e alla buona cucina.

ARTE & SALUTE, ECCO OTTOBEUREN
Ottobeuren è rinomata per sua Abbazia Benedettina barocca, uno dei più grandiosi complessi conventuali barocchi al mondo che è anche il centro spirituale e musicale del paese, fondata nell'anno 764 e completamente rifatta in stile barocco-rococò a partire dal 1686. L'architetto più famoso che ha lavorato nel complesso è Johann Michael Fischer, geniale autore della facciata convessa e del maestoso interno. Ottima guida per la visita del monumento frate Ulrich, che parla perfettamente l'italiano e che conosce nei dettagli storia e segreti dell'abbazia.


Ma Ottobeuren offre molto di più: grazie alle svariate infrastrutture si può godere di un’ottimale combinazione di fitness, sport, divertimento e distensione: per esempio golf (il Golfplatz Ottobeuren soddisfa sia principianti che esperti giocatori) , nuoto, ciclismo, tennis, equitazione, pesca, sci di fondo, ma anche le classiche terapie Kneipp.
Per dormire il nuovissimo Maximilianparkhotel concilia la calma e la tranquillità con il benessere, oltre a una cucina particolare di primissima scelta.

FUSSEN, PER VIVERE UNA FAVOLA
Dici Füssen e pensi subito al castello di Neuschwanstein di Ludwig II, il re bavarese delle favole, che sorge a quattro chilometri dalla città immerso nella foresta. E' uno dei monumenti più famosi del mondo e anche uno degli edifici più visitati della Germania. Meno famoso, ma non per questo meno bello, è il castello di Hohenschwangau, dove Ludwig trascorse la sua infanzia. Sono soprattutto l’arredamento e il suo splendido parco, lo Schwanseepark, a farne una meta da raccomandare a tutti coloro che visitano la zona.

Füssen fa inoltre... bene alla salute, basti pensare ai fanghi curativi naturali, alle acque ricche di solfato di calcio di cui già i romani sfruttavano le virtù terapeutiche, allo stimolante clima prealpino ed all’eccellente qualità di aria e acqua. Sono molti gli hotel e i centri di cura che affiancano alle classiche terapie basate sul metodo Kneipp e sull’efficacia curativa dell’acqua anche offerte imperniate sul moderno concetto di wellness, con bagni turchi, talassoterapia e tanti programmi per il benessere generale da cui farsi “coccolare”. Per gli appassionati della bicicletta, inoltre, possibili piacevoli pedalate intorno al castello di Neuschwanstein.

Il centro della città invita invece allo shopping in un'atmosfera che si può definire italiana. Sulla Reichenstrasse si può passeggiare nei pittoreschi vicoletti escoprendo tanti piccoli negozietti. Occhio naturalmente ai ristoranti (cercate il Zum Hechten, dà soddisfazioni) e ai Biergärten, le tipiche birrerie all’aperto

OBERSTAUFEN, IL BENESSERE INNANZITUTTO
Nel cuore di una sorta di triangolo tra Germania, Austria e Svizzera, ecco Oberstaufen. Divenuto famoso per la Cura originale di Schroth, un metodo di medicina naturale, ha acquisito nei decenni un’inestimabile esperienza nel turismo-benessere con svariate offerte di trattamenti e terapie. Oberstaufen è un piccolo paese di grande qualità e stile, con raffinati negozi dell’isola pedonale e con eleganti ristoranti e caffè.

La regione è consigliata per le vacanze di tutto l'anno, sia per lo sport sia per il tempo libero. Sciare e slittare d’inverno; escursioni sulle Alpi e passeggiate in pianura in ogni stagione; sport attivo d’estate, dalle piste ciclabili al tennis e al golf. Gli amanti della cultura troveranno nella cittadina, nei dintorni e sul vicino Lago di Costanza, castelli, musei, chiese e cappelle, ricchi di storia e tradizione. Svago e divertimento al parco acquatico Aquaria che offre saune e piscine, mentre il campo di golf e l'annessa scuola sono a disposizione di chiunque desideri cimentarsi nel campo a 9 buche o voglia migliorare il proprio handicap.

Nel “Dorfhaus” (la casa del paese) si può imparare a fare il formaggio in un ambiente tradizionale tipico alpino. Il mini-caseificio, con un recipiente di rame ed il necessario per fare il formaggio, dà spazio a gruppi fino a 20 persone, il tutto dura dalle due alle due ore e mezza e per una pausa ed una scambio di impressioni c'è il ristorante con terrazzo ed il caseificio con le specialità alpine. La scuola del formaggio è unica nella Germania del Sud, utilizza unicamente il latte delle fattorie e degli alpeggi dei dintorni ed è anche punto d’incontro anche per i corsi di formazione nel settore caseario.

Per dormire il WellVital Hotel Königshof si trova in posizione strategica, oltre a offrire una struttura che "stimola" il benessere con trattamenti termali e ben due piscine.

LINDAU, RESPIRARE LA STORIA AMMIRANDO IL LAGO
Lindau, punto d’inizio della "Deutsche Alpenstrasse“, la Strada delle Alpi, è tra le più rinomate località di villeggiatura della Germania per la sua particolare posizione: è infatti situata in un'isola sul lago di Costanza (Bodensee), collegata alla terraferma da due ponti e al confine tra Germania, Austria e Svizzera.

Si distingue per le sue strutture medioevali e le sue piazzette sulle quali prospettano chiese e palazzi barocchi. Cuore della cittadina è la Marktplatz sulla quale si affacciano due chiese, una cattolica e l'altra protestante. Sempre nella piazza ammirare la casa Haus zum Cavazzen che ospita dal 1929 il museo di storia e arte locale.
La via principale è la bellissima Maximilianstrasse: una serie di case del '500 dai variopinti colori, eleganti negozi ed il quattrocentesco Vecchio Municipio (Alte Rathaus) affiancato da quello Nuovo (Neue Rathaus) in stile barocco.

Nei secoli passati Lindau era uno dei principali porti della Baviera. Testimoni dell'antica gloria sono la Mangturm, che serviva da faro, e l'imponente leone di pietra, simbolo della forza e fierezza bavarese. E una gita del lago in battello è sicuramente un'esperienza irrinunciabile.

Un'ultima curiosità che lega la citttadina all'Italia: ogni estate parte il "Corriere di Lindò", una carrozza che parte dal molo del porto con passeggeri da tutto il mondo. Il mezzo attraversa il Passo dello Spluga e giunge fino a Milano. Il percorso ripropone in chiave turistica il tradizionale servizio postale tramite cocchio trainato da cavalli che in passato collegava la città tedesca e il capoluogo lombardo attraverso Germania, Principato del Liechtenstein, Svizzera e Italia

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