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Aperitivo tra storia e stelle

Ecco i locali giusti in Italia

25 Lug 2006 - 09:04

Cenare romanticamente sotto le stelle, o ritrovarsi con gli amici per l’ora dell’aperitivo sono consuetudini ormai consolidate nei locali di tutta Italia, ma se vi date appuntamento in un ritrovo notturno che si trova proprio in un antico sito storico, la serata avrà sicuramente un pizzico di fascino in più. Ecco, dunque, qualche consiglio sui locali giusti, da Milano in giù.

Suggestivo lo spazio esterno del Volo di viale Beatrice D’Este angolo Patellani, a Milano, tra le antiche mura spagnole del ‘600, dove si può navigare in internet e aperitivo e cena si gustano sotto le stelle, tra alberi secolari e musica lounge. La parte interna del Volo è costituita, in parte, dalle vecchie stalle francesi, risalenti all’epoca napoleonica, oggi trasformate in zona ristorante, con angoli-salottino per degustare specialità mediterranee e mostre di giovani artisti emergenti.

Affacciati su monumenti, sempre a Milano, sono l’Exploit di via Pioppette, con dehor che si estende nello spazio proprio davanti al suggestivo Colonnato di San Lorenzo, in uno degli angoli più storici del quartiere Ticinese. Locale dall’atmosfera coloniale, con mostra permanente di quadri e opere d’arte, per aperitivo, cena e dopocena tra musica di impronta lounge. Altra meta è il Living di piazza Sempione, proprio di fronte all’Arco della Pace, inaugurato per l’entrata di Napoleone a Milano e costruito sullo stesso asse dell’Arc de Triomphe di Parigi: ex ufficio postale, oggi elegante locale stile club di New York, con divani e angoli lounge, grande bancone rivestito con piccoli tasselli di corno di Birmania, vanta una selezione di quasi 100 etichette di vodka, proveniente da ogni parte del mondo, cucina mediterranea, aperitivo curato, musica di sottofondo chill out e lounge jazz. 

Da Pantarej, invece, in corso Umberto I, 58, a Borgo Scacciaventi, splendido borgo medievale nel centro della città di Cava Dè Tirreni (Salerno) ha tre diverse incantevoli sale minimal che si affacciano sul Borgo e si caratterizza come ristorante e wine bar di tendenza che sposa il rito del cocktail a una creativa cucina. All’ultimo piano c’è la rouge relax room: arredo etnico, comodi cuscini e tavoli bassi colore legno scuro, oasi di tranquillità con sottofondo lounge per sorseggiare cocktail, spumante, o vini. Mojo in via dè Benci 23r a Firenze, nella zona di Santa Croce, è elegante e dal design minimal, ma con gusto ricercato: soffitti alti, legno a vista, bancone bar, grande tavolo per il buffet dell’aperitivo, pavimento in parquet, grandi sedie a forma di lettere che compongono il nome Moyo, tavoli all'aperto, luci profonde, internet gratis e terrazza all'aperto con tutti i tipi di cocktail e carta dei vini ogni mese nuova.

Magnolia in piazza campo dei Fiori a Roma, nel cuore della capitale, è un innovativo lounge bar che segue i trend delle principali capitali europee ed internazionali. L’ambiente è elegante, gli arredi minimali al punto giusto, la parete retroilluminata con il fiore dà il nome al locale, con suggestivo bancone che delinea le curve e l’andamento della sala principale.Il concept è portare qualità e innovazione nel mondo della nightlife romana. I sommelier sono a disposizione del pubblico per consigli enologici e il locale sforna ottimi cocktail, mentre dalla cucina escono piatti di ogni di tipo e la musica segue i vari momenti della giornata. Spirit in piazza della Cancelleria 86/87 a Roma, zona Campo de’ Fiori, è lunch&sushi bar e qui l’ora dell’aperitivo è uno dei momenti clou del locale, quando, sulle note dei dj set, gran parte del fashion people capitolina si trova da queste parti, tra gruppi jazz, cover band e giovani promesse della scena romana.

Era un antico teatro I quattro venti a Catania, via Cardinal Dusmet 53. Lounge bar con luci, tappeti, comodi divani in pelle, musica eclettica, dj set tutta la settimana, zona privè, champagne. Il ristorante, nei tre palchi storici, si sviluppa in altezza nell’antico teatro Biscari e accoglie gli ospiti in comode poltrone, con cucina che fonde carne e pesce; nel wine bar, bourbon e whisky invecchiati, cocktail, cantina con 200 etichette nazionali e internazionali e vini da meditazione come Barolo 97 e 98, Sassicaia, Amarone e Brunello di Montalcino. Vi segnalo ancora il Ciak Bar di Torino in via Montebello 20, nella Mole Antonelliana. Opera dell’architetto Antonelli, dove ha anche sede il Museo del Cinema, è un locale originale con arredi curati, tavoli illuminati con luci cangianti, piccoli salottini, lunghi tavoli hi-tech con display per i filmati di cinema, che attingono al materiale del museo. Nel locale, frequentato da giovani manager e dagli studenti di Palazzo Nuovo, che si conferma il salotto dei cittadini di Torino, si consumano cocktail di frutta fresca, caffè, piatti  serviti su piatti trasparenti per non coprire gli effetti speciali sui tavoli, menu ispirato ai film e alle mostre del momento, aperitivi, tra serate a tema, dedicate a jazz, cortometraggi, cioccolato.

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