Benedetta Boroli. Il brand di calzature luxury che coniuga heritage, comfort e innovazione

Benedetta Boroli, talentuosa e intraprendente shoes designer, fondatrice del luxury brand di calzature Made in Italy che porta il suo nome, presenta la nuova collezione Spring-Summer 2025, rinnovando il proprio spirito futuristico e visionario. È così che l'eleganza, che da sempre contraddistingue le sue creazioni, viene reinterpretata attraverso uno sguardo moderno e audace. 

In perfetto equilibrio tra design, funzionalità e sperimentazione materica, le celebri silhouette del brand si affermano come nuove icone di stile. I carry over più amati si tingono di nuances di tendenza, come lilla, vernice burgundy e acciaio, in un gioco sofisticato di contrasti tra cromie e texture. Protagonista indiscusso è il tacco zeppa geometrico in colore antracite, che incarna il delicato incontro tra architettura e comodità. L’estetica sporty-chic del brand trova la sua più autentica espressione nelle sneakers, lanciate lo scorso autunno e oggi protagoniste anche della collezione estiva. Gli inserti in neoprene e rete tecnica ridefiniscono il concetto di eleganza urbana, fondendo design e performance.

Novità assoluta di stagione è The Body Bag, con la quale Benedetta Boroli compie un nuovo passo deciso lungo il proprio percorso creativo, presentando la sua personale idea di borsa: multifunzionale, innovativa e dinamica. Un accessorio must-have che esprime la sintesi tra corpo e personalità, cucito addosso all’essenza di chi lo indossa, interpretandone esigenze e carattere. Realizzata in morbida nappa di altissima qualità e arricchita da interni in rete tecnica, declinata in tre varianti colore intramontabili – marrone moka, nero e cammello –, la borsa, minimale e ricercata al tempo stesso, si distingue per la personalità decisa e il carattere trasformista. The Body Bag è composta da cinque elementi – una tracolla regolabile, una cintura, una pochette S, una pochette M e un pocket charm –, utilizzabili singolarmente o in combinazione con gli altri, in base alle esigenze della giornata. 

La donna Benedetta Boroli, cosmopolita, audace e determinata, indossa con disinvolta naturalezza, in base all’occasione, la décolleté Sforza, la ballerina Cadorna, la slingback Tea, i sandali Coco, Olivia e Dafne, passando in un balzo alle sneakers urban-chic e individuando la propria fedele alleata nella nuova crossbody bag, affinché la accompagni negli impegni del suo vivere quotidiano, sempre all’insegna di un’eleganza funzionale dal fascino intramontabile.

Chi è Benedetta Boroli? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?

Originaria di Novara, ho iniziato il mio percorso formativo studiando economia con l’obiettivo di lavorare nel settore televisivo. Tuttavia, presto mi sono resa conto che non era la mia strada. Spinta da una forte determinazione, mi sono reinventata: ho frequentato sia un corso di design che uno da modellista presso Arsutoria School a Milano, dimostrando il mio spirito stacanovista. La mia passione per le scarpe è nata fin da piccola, curiosando nel baule di mia nonna pieno di calzature affascinanti. Da lì è nato un amore profondo che ho trasformato in un progetto concreto. 

Il brand Benedetta Boroli si è evoluto nel corso del tempo. In quale direzione? 

Dopo il Covid ho percepito un cambiamento chiaro nelle priorità delle persone: il bisogno di comfort è diventato centrale, soprattutto nelle calzature. Le donne cercano scarpe che possano accompagnarle durante tutta la giornata, senza sacrificare lo stile. Per questo ho voluto studiare ogni modello con attenzione, lavorando sulla calzata, sui materiali e sulla struttura, per garantire un equilibrio tra estetica e benessere. Ho ascoltato tante donne, con esigenze diverse, anche chi ha problemi specifici ai piedi o non riesce più a portare tacchi alti. Un esempio concreto è il modello Coco: raffinato, versatile e progettato per offrire stabilità e comodità, ideale per chi non vuole scegliere tra eleganza e funzionalità. 

Quali sono le cifre stilistico-distintive delle tue creazioni e quali gli elementi di innovazione rispetto alle passate stagioni? 

Un equilibrio tra materiali tecnici e comfort, curato sia nella selezione dei materiali che nella costruzione delle forme. La collezione SS25 reinterpreta l’iconica eleganza del brand con sguardo moderno e audace. Ho voluto sperimentare con materiali che non avevo ancora utilizzato, spingendomi oltre i miei soliti riferimenti. Ho giocato ad esempio con il laminato in una tonalità acciaio, per dare un tocco futuristico e deciso, e con la vernice, che dona effetti glossy e una finitura brillante e sofisticata. È stato un modo per esplorare nuove texture e portare una ventata di freschezza al linguaggio del brand. 

Quali sono i modelli di punta che proponi per questa primavera-estate? 

Di recente abbiamo lanciato le nostre sneakers, un’importante novità per il brand. Il modello su cui punto di più è il Brera, perché rappresenta pienamente l’identità e i valori del marchio. Per quanto riguarda la linea formale, il sandalo Alyssa, con punta quadrata, è il pezzo distintivo: elegante, contemporaneo e perfettamente in linea con il nostro stile. 

Benedetta Boroli presenta The Body Bag e compie il suo debutto nel mondo delle borse: una crossbody bag sofisticata e funzionale. Tu come la descriveresti? 

The Body Bag è una borsa multifunzionale pensata per chi è sempre in movimento e desidera avere le mani libere. Non ha una taglia predefinita: si adatta e avvolge il corpo come un vero e proprio accessorio, diventando parte integrante dello stile di chi la indossa. È regolabile, versatile, e può essere portata in diversi modi, seguendo il mood e le esigenze quotidiane della persona che la sceglie. 

A quale figura femminile ti rivolgi?  

Mi rivolgo ad una donna contemporanea, dinamica e autentica. Una donna che vive la quotidianità tra lavoro, impegni personali e momenti per sé, e che cerca soluzioni pratiche senza rinunciare allo stile. Non segue le mode in modo passivo, ma le interpreta con personalità. È indipendente, ama sentirsi libera nei movimenti e ha uno stile cool, essenziale e funzionale. 

Negli ultimi anni il brand ha conquistato la Corea del Sud. Cosa ti ha spinto verso questo mercato? Progetti e sogni per il futuro? 

La Corea del Sud mi ha ispirata profondamente in questo progetto. Durante un viaggio a Seoul, ho trovato un forte allineamento con i miei valori, il lifestyle, il modo di vestire e l’apprezzamento per il Made in Italy e i brand emergenti. È stato lì che ho capito che il mio marchio poteva trovare lo spazio giusto per inserirsi e crescere. Il mio sogno per il futuro è espandere il brand in Asia, un mercato che sento molto vicino per sensibilità e stile, e aprire un negozio monomarca nella mia città natale, Novara: un modo per tornare alle origini e portare lì il cuore del progetto.