ANTICIPAZIONI E NOVITÀ

Pitti Uomo 108: i best trend e tutto il bello della moda in arrivo

Come vestiremo tra un anno? In equilibrio armonico tra funzionalità e bellezza, storia e visione contemporanea

18 Giu 2025 - 00:00
Pitti People (credits: Enrico Labriola)  © Sito ufficiale

Pitti People (credits: Enrico Labriola)  © Sito ufficiale

È un uomo che veste con consapevolezza, attento alla qualità e che vive il presente, il protagonista della moda maschile presentata a Pitti Uomo 108, in corso a Firenze fino a venerdì prossimo, 20 giugno, quando il testimone passerà alle sfilate e agli eventi della Fashion Week di Milano. Un invito a vivere la quotidianità con stile e a riscoprire il valore dell’autenticità. 

Pitti Uomo 108: tutto il bello della moda che verrà

 Il salone più importante a livello globale dedicato al menswear e al lifestyle contemporaneo gioca d’anticipo e accende i riflettori sui prossimi trend che caratterizzeranno il guardaroba maschile dei prossimi mesi, offrendo un’ampia panoramica sulle collezioni primavera estate 2026 presentate dagli oltre 730 brand italiani ed esteri presenti negli spazi della Fortezza da Basso. Materiali pregiati, lavorazioni artigianali, ricerca e design, valori e ispirazioni dal passato. La vera sfida da cogliere è quella di evolvere restando fedeli alla propria storia e preservando l’eccellenza. È un abbigliamento che racconta resistenza e avventura, animo tecnico e aspetto deciso di chi sa dove andare. Il tutto, sempre all’insegna di uno stile personale. Tra anticipazioni e novità, capsule speciali e anniversari da celebrare, ecco un “best of”.    

Pitti Uomo 108: stile, sartorialità e grandi “cult” senza tempo

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© Ufficio stampa  | Barbour, l’iconica giacca Ashby presentata per la collezione primavera estate 2026
© Ufficio stampa  | Barbour, l’iconica giacca Ashby presentata per la collezione primavera estate 2026
© Ufficio stampa  | Barbour, l’iconica giacca Ashby presentata per la collezione primavera estate 2026

© Ufficio stampa | Barbour, l’iconica giacca Ashby presentata per la collezione primavera estate 2026

© Ufficio stampa | Barbour, l’iconica giacca Ashby presentata per la collezione primavera estate 2026

Un uomo che si veste per raccontarsi

  Non semplicemente abiti ma una dichiarazione di identità. Quella presentata da Herno per la prossima primavera estate è una collezione concepita come un frammento di viaggio personale. Lo storico brand di Lesa (Novara) fa da sempre della ricerca e dello stile un suo obiettivo e presenta in occasione di Pitti Uomo 108 un guardaroba total look concepito per ogni sfumatura della giornata, delle stagioni, della vita. È pensato per uomini che cambiano spesso scenario, città, ritmo. E che conoscono la differenza tra eleganza e charme. Proposte che rappresentano un connubio perfetto tra movimento e gusto rilassato di chi si prende sul serio ma non troppo. Tradizione nobile e sperimentazione tecnica, unite in un’estetica che guarda avanti. Capispalla che si ripiegano su sé stessi, tessuti che non si stropicciano, tasche che diventano alleate: ogni capo è un compagno di viaggio. E se piove – retaggio del brand che non si dimentica –, tanto meglio.  

Il guardaroba moderno è versatile

 Uno stile che si misura con il clima, il vento, la luce. E che attraversa generazioni e codici stilistici. Una collezione total look che affonda le radici nell’heritage americano, rielaborata in chiave contemporanea. Sebago propone camicie strutturate, in popeline, dal gusto vintage e polo leggere, giacche destrutturate e shorts, t-shirt dai lavaggi morbidi. I colori sono netti: bianco, navy, beige, con incursioni rosse e verdi. I dettagli, ispirati all’attrezzatura nautica e richiami outdoor. Per un’estate dal mood urbano, in porto o su una barca ormeggiata.  

Grandi “cult” senza tempo

 Le giacche cerate più iconiche. Fonde da sempre funzionalità, artigianato e stile sobrio Barbour, lo storico marchio di lifestyle britannico. Fondato nel 1894 a South Shields, è radicato nella tradizione di campagna che abbraccia la cultura urbana. Per la primavera estate 2026 prevede un’esplosione di colori, dall’arancione al giallo acceso, passando per il fucsia, il rosa e il verde. Una collezione sempre più ricca: polo eleganti, pantaloni freschi, cappellini antisole e – naturalmente – le tradizionali giacche, per la bella stagione senza imbottitura, in cotone leggero e ancora una volta funzionali. 

Tessuti termoregolatori per il massimo comfort

 Una ricerca sempre più avanzata e all’avanguardia, all’insegna dell’innovazione e di uno stile che è espressione di identità e garanzia di esperienza e visione. Piquadro presenta a Pitti Uomo 108 le sue collezioni iconiche riviste e aggiornate con nuove ispirazioni stilistiche e materiche. Come la linea Corner, che per la primavera estate 2026 presenta superfici dai riflessi metallici, lavorazioni tecniche e dettagli high-performance. Tra i modelli di punta, lo zaino dal pannello posteriore realizzato in un tessuto termoregolatore di derivazione aerospaziale, capace di adattarsi attivamente alla temperatura corporea: assorbe il calore in eccesso quando fa caldo e lo rilascia quando necessario, garantendo così un comfort termico costante in ogni circostanza. Volumi fluidi e materiali soffici trasmettono un senso di benessere e libertà. 

L’eleganza delle radici, lo stile del presente

 Un tributo alla propria storia e alla cultura sartoriale italiana, che si rinnova stagione dopo stagione rimanendo fedele al proprio Dna. Dai contesti formali al casual, con un’attenzione particolare a uno stile di vita attivo e attento al benessere. Tombolini per la primavera estate 2026 propone quattro linee all’insegna di un’eleganza da vivere nella quotidianità e nei momenti di condivisione. Tra le novità presentate a Firenze le giacche traspiranti, leggere e dotate di bretelle interne della serie Zero Gravity Holiday, pensata per vacanze e weekend. Per TMB Running, che unisce estetica e performance, capi tecnici e sartoriali sono realizzati in materiali riciclati e idrorepellenti, pensati per garantire comfort, libertà di movimento e sostenibilità. 

Pitti Uomo 108: viaggi e ispirazioni vintage tra ricerca e design

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© Ufficio stampa  | Stefano Ricci, collezione primavera estate 2026 (credit: © Steve McCurry for Stefano Ricci)
© Ufficio stampa  | Stefano Ricci, collezione primavera estate 2026 (credit: © Steve McCurry for Stefano Ricci)
© Ufficio stampa  | Stefano Ricci, collezione primavera estate 2026 (credit: © Steve McCurry for Stefano Ricci)

© Ufficio stampa | Stefano Ricci, collezione primavera estate 2026 (credit: © Steve McCurry for Stefano Ricci)

© Ufficio stampa | Stefano Ricci, collezione primavera estate 2026 (credit: © Steve McCurry for Stefano Ricci)

Sartorialità leggera e senza confini

 Non poteva che essere svelata a Pitti Uomo 108 la nuova collezione di Stefano Ricci, che presenta anche il settimo capitolo del suo racconto SR Explorer, scattato ancora una volta da Steve McCurry e ambientato questa volta in Rajasthan e Uttar Pradesh, nella terra dei re e dei maharaja. Un viaggio incantato di ricerca e un richiamo ancestrale, in un parallelo col sapere rinascimentale di Firenze, che si riflette nelle nuove proposte per la primavera estate 2026. Un tributo al simbolismo dei colori – bianco, verde e blu, tabacco e azzurro, giallo, rosa e rosso – per un’eleganza intesa come elemento dello spirito. Lunghezze nuove per giacche e camicie, ampiezze misurate per il comfort assoluto. Trionfano i completi con pantacargo eleganti e maglieria finissima, anche nei toni dell’arancio, e mischie di tessuto seta-lino-cashmere. Il lino, trattato con aloe, assume una mano gentile. Non mancano, poi, i capisaldi del brand fiorentino, come i borsoni da viaggio in coccodrillo. 

Il ritorno di un’icona

 Le novità di questa edizione estiva di Pitti riguardano anche il mondo delle calzature e, in particolare, delle sneakers. Sono realizzate artigianalmente e interamente in Italia quelle di un brand storico veneto, Valsport, che le rende protagoniste di un guardaroba dinamico. Tomaie in camoscio, morbide nappe, pelli ombreggiate e lavorate con tecniche speciali. L’attenzione alla sostenibilità si conferma con il ritorno del nylon Vintage Recycled, insieme alle tele canvas. Tra le novità della collezione primavera estate 2026 c’è il modello Tournament Nude, che riprende una suola “cult” ed è realizzato in pregiata pelle di cervo sfoderata. E il ritorno anche di un’icona del passato, Montreal, dal design rétro rivisitato. 

Tutto il fascino di un mondo

 Autenticità, funzionalità e stile senza tempo. U.S. Polo Assn., marchio fondato in America e legato allo sport del polo, celebra a Pitti Uomo 108 il suo 135esimo anniversario. La collezione primavera estate 2026 propone un guardaroba lifestyle completo e contemporaneo, ispirato alla tradizione e costruito attorno a capsule collection di punta, che riflettono i valori fondamentali del brand. Ricca e variegata la palette stagionale: si va dai classici toni del denim lavato rosso al bianco e blu, dai tocchi di agrumi al corallo e azzurro cielo. Completano l’offerta borse, calzature, orologi e gioielli. 

Ispirazioni vintage e il supporto dell’AI

 Arriva dagli Stati Uniti anche un altro brand che ha attraversato generazioni, accompagnando miti dello sport, icone dell’hip-hop e movimenti urbani che hanno definito la cultura americana. Nato a Boston nel 1949, PRO-Keds in occasione di Pitti Uomo 108 introduce i visitatori a un’esperienza immersiva in cui sneakers, arte e tecnologie d’avanguardia si fondono per raccontare una nuova idea di lifestyle, cultura e innovazione. Prima fashion company globalmente supportata da un’intelligenza artificiale dedicata, tra le sue novità per la primavera estate 2026 spicca la running Racer 77, ispirata a un modello del 1977. La tomaia è in nylon con inserti in pelle e suede, la struttura leggera, flessibile e versatile.  

Tra estetica e design

 Riscoprono e reinterpretano l’immaginario iconico dell’estetica americana dei primi anni Duemila le proposte di Roy Roger’s per la primavera estate 2026. Un viaggio che prende vita tra gli archivi di uno showroom newyorkese visitato di recente, custode di capi che hanno definito lo stile di un’epoca. Tra le novità che il brand presenta a Firenze ci sono anche i capi di una capsule speciale, nata in collaborazione con Engineered Garments e che unisce il know-how italiano di Roy Roger’s Workwear all’estetica funzionale giapponese. Composta da 14 pezzi essenziali, è caratterizzata da linee pulite, dettagli pratici e costruzioni moderne, in grado di reinterpretare i codici estetici e funzionali di abiti da lavoro, uniformi e capi militari. Ogni pezzo fonde l’estetica vintage con un design pensato per l’utilizzo quotidiano in un equilibrio perfetto tra passato e contemporaneità. 

Un match perfetto

 Ripensare tessuti tecnici in versione prêt-à-porter è possibile e la prova arriva da Yes Zee. Il brand bergamasco presenta a Pitti Uomo 108 una collezione per la prossima primavera estate dove gioca un ruolo importante il nylon bi-stretch, tessuto estremamente dinamico e sottile. Guardando ai giubbotti, spicca il twill tecnico e la microfibra scamosciata. Lino e cotone sono proposti anche nella maglieria. Le linee morbide suggeriscono un ritorno al comfort, adattando l’abbigliamento al sentire personale, così come i colori nei toni neutri. 

Un traguardo importante

 Un simbolo del made in Italy nel mondo. Festeggia a Firenze i suoi primi 40 anni di leadership nella produzione di cuoio da suola, il consorzio Cuoio di Toscana. In programma un evento esclusivo con un’esperienza immersiva all'insegna dell’arte, della sostenibilità e dello stile, e il lancio di una speciale limited edition all’insegna dell’innovazione e dell’estetica contemporanea. Fondato nel 1985, riunisce le principali concerie del Comprensorio del Cuoio toscano, rappresentando oggi oltre il 95% della produzione nazionale e circa l’80% di quella europea.

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