"Sono felicissima di avere avuto questa straordinaria opportunità", ha scritto sui social
Dior Cruise 2026: i best look dalla sfilata a Roma, nel parco di Villa Albani Torlonia. La direttrice creativa Maria Grazia Chiuri nel finale © Afp
Dopo nove anni, Maria Grazia Chiuri lascia la direzione artistica di Dior. Lo annunciano lei stessa e la casa di moda. "Sono felicissima di avere avuto questa straordinaria opportunità", scrive Chiuri sui suoi profili social. "Insieme - conclude - abbiamo scritto un capitolo straordinario e di impatto di cui sono immensamente orgogliosa".
"Vorrei ringraziare Monsieur Arnault per la fiducia accordatami e Delphine per il suo supporto. Sono particolarmente grata per il lavoro svolto dai miei team e dagli atelier. Il loro talento e la loro competenza mi hanno permesso di realizzare la mia visione di una moda femminile impegnata, in stretto dialogo con diverse generazioni di artiste", sottolinea Chiuri.
Nel suo comunicato, Dior ha espresso la sua "profonda gratitudine" alla Chiuri dopo una "formidabile collaborazione", specificando che è stata lei stessa a voler lasciare l'incarico.
Nominata nel 2016, Chiuri è stata la prima donna a ricoprire la carica di direttrice artistica della maison parigina. Dopo John Galliano e Raf Simons, la stilista 61enne è riuscita a imporre la sua visione della donna Dior, anche attraverso collaborazioni con artiste femministe. Appena uscita da Valentino, la stilista fece scalpore presentando per la sua prima sfilata nell'ottobre 2016 una semplice t-shirt bianca con la scritta "Dovremmo essere tutti femministi" in lettere nere, frase presa in prestito dalla scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie. La stilista ha presentato la sua ultima collezione martedì a Roma, sua città natale, in una sfilata nei giardini di Villa Albani conclusasi con una standing ovation.
Il suo successore non è stato ancora annunciato ufficialmente, sebbene il nome di Jonathan Anderson circoli ormai da mesi. Nominato alla guida di Dior Homme ad aprile, in sostituzione di Kim Jones, lo stilista nordirlandese diventerebbe il primo stilista a guidare sia le collezioni uomo che donna della casa di moda parigina.