Un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti ha segnalato criticità. Il ripristino è avvenuto nella serata di venerdì
Giornata nera, anzi nerissima, per i pagamenti con i bancomat fuori uso in tutta Italia proprio nel giorno del black friday. Un blocco dei pagamenti elettronici tramite Pos causato da una problematica nella rete di Worldline che nella serata di venerdì ha poi annunciato il tanto atteso "ritorno alla normalità".
In mattinata è una nota di Bankitalia a spiegare che via Nazionale sta monitorando le difficoltà operative che si sono verificate in alcuni servizi di pagamento con carte di credito e di debito dalla tarda mattinata del 28 novembre e che stanno causando disagi a cittadini e imprese", spiegando che i disservizi sono riconducibili a problematiche di tipo operativo (danni a una infrastruttura fisica) registrate da un fornitore tecnologico e che il fornitore stava apprestando i necessari interventi al fine di mitigare i disagi sul funzionamento dell'infrastruttura e sui servizi erogati.
Il "grave incidente" comunicato da Worldline, che ha generato "importanti disservizi" su diverse banche in Europa e in particolar modo in Italia, "non risulta ancora risolta da Worldline", ha scritto Nexi in una nota.
Passano le ore e nel pomeriggio di venerdì Worldline fa sapere che, dopo i problemi di connessione riscontrati con i suoi data center in Italia, che hanno determinato disservizi con i pagamenti digitali, "sono iniziati i lavori di ripristino del fornitore" e che "a causare il problema sono stati lavori di installazione delle tubature del gas da parte delle autorità locali che hanno danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore".
Poi in serata un comunicato che annuncia il rientro del problema: "Il 28 novembre 2024 Worldline ha subìto problemi di connessione, a causa di un'interruzione della rete di terzi che ha interessato le connessioni ai suoi data center in Italia. Nel tardo pomeriggio del 29 novembre i servizi sono tornati alla normalità". Worldline, fintech francese, assicura "continuiamo a monitorare da vicino la situazione per garantire la risoluzione di eventuali problemi residui e manterremo una maggiore vigilanza nei giorni a venire" e si "scusa con i consumatori per i disagi subìti".
Per Confesercenti il bilancio del tilt, proprio nel giorno del black friday, è "un vero e proprio venerdì nero per la moneta elettronica e per i negozi di vicinato che hanno visto clienti andar via e sfumare vendite e affari". "Un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti ha segnalato criticità sull'utilizzo della moneta elettronica e la conseguente impossibilità di procedere ai pagamenti, se non in contanti. Si stimano mancate vendite per circa 100 milioni di euro", viene riferito. Confesercenti "si riserva la possibilità di valutare azioni opportune a tutela dell'intera categoria".