Una nota del Gruppo sottolinea come i numeri siano stati superiori alle aspettative degli analisti, con una posizione finanziaria in netto miglioramento
MFE-MediaForEurope apre il 2025 con risultati di rilievo nel primo trimestre. In un contesto internazionale ancora instabile, sottolinea una nota, l’azienda "riesce a rafforzarsi, facendo registrare numeri superiori alle aspettative degli analisti" che "confermano la solidità del Gruppo guidato dal CEO Pier Silvio Berlusconi".
L’utile netto di competenza del Gruppo, prosegue il comunicato, "raggiunge i 51,4 milioni di euro, triplicando rispetto allo stesso periodo del 2024. Il free cash flow cresce del 19,1%, attestandosi a 253,6 milioni, mentre l’indebitamento netto scende sensibilmente da 691,5 a 460,9 milioni di euro. Dati che riflettono una gestione efficiente, capace di generare cassa e ridurre il debito pur continuando a investire sul futuro".
In Italia la nota segnala "una significativa riduzione dei costi operativi – circa 20 milioni in meno rispetto al primo trimestre 2024 – e una raccolta pubblicitaria in crescita dell’1%, a conferma della tenuta del mercato e della centralità del Gruppo nel panorama media nazionale". Mentre in Spagna, "sebbene il mercato abbia avuto una partenza più lenta, si intravedono segnali di progressivo recupero. Il secondo trimestre si preannuncia promettente, con una raccolta pubblicitaria in Italia già in crescita di oltre il 2% nei mesi di aprile e maggio. L’estate porterà inoltre un nuovo impulso grazie ai diritti TV in chiaro della miglior partita in prime time dei primi Mondiali per club, che si svolgeranno in Nord America".
Nessuna novità invece sul fronte della partita tedesca. Il mercato attende la contromossa di MFE dopo l’OPA minoritaria lanciata dai cechi di PPF sul 29,9% di ProsiebenSat1. La partita a poker è appena iniziata e le carte, almeno per ora restano, coperte.