FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

In Europa tira davvero una brutta aria

L’inquinamento avvolge il continente. Un triste scenario in cui purtroppo l’Italia detiene un primato negativo

In Europa tira davvero una brutta aria - foto 1
Getty

In Europa tira davvero una brutta aria. Si potrebbe dire irrespirabile. Motori, fabbriche, impianti di riscaldamento, allevamenti intensivi. Le fonti di inquinamento atmosferico sono tantissime e non si fermano mai.

È l’Agenzia europea dell’ambiente a lanciare un nuovo allarme. Secondo il suo ultimo rapporto, che indaga gli effetti degli agenti inquinanti sulla salute umana, l’aria cattiva in Europa è un vero e proprio killer.

I numeri parlano chiaro: considerando tutti i 27 Paesi dell’Unione europea si contano circa 327mila vittime solo nel 2021. La causa è l’esposizione a sostanze nocive presenti nell’aria che respiriamo a livelli ben superiori rispetto a quelli raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Qui, l’inquinamento è uno dei principali fattori di rischio per la salute. Basta guardare le facciate delle case presenti in zone molto trafficate delle grandi città e i segni lasciati dallo smog. 

 

In Europa tira davvero una brutta aria - foto 3
Getty

Cosa si nasconde in quest’aria così pesante? I peggiori nemici portano il nome di PM2,5, anche detto particolato fine, biossido di azoto e ozono troposferico. Queste tre sostanze sono prodotte principalmente dai processi di combustione, quindi i mezzi di trasporto, il traffico, gli impianti di riscaldamento, i processi industriali. Tutte attività che si svolgono ogni giorno sotto il nostro naso. Esponendo il corpo a effetti indesiderati, a volte molto gravi.

 

In Europa tira davvero una brutta aria - foto 2
Getty

Seppur quasi invisibili, infatti, queste sostanze mettono in serio pericolo la nostra salute causando l’insorgenza di patologie anche croniche. Cardiopatia ischemica, ictus, diabete mellito, cancro al polmone e asma, per citarne alcune. Sono effetti che si ripercuotono sull’intero funzionamento della società: appesantiscono il sistema sanitario, aumentano le spese mediche, riducono la reattività del tessuto sociale. Insomma, fanno ammalare le persone e non ci sono rovesci della medaglia.

 

In Europa tira davvero una brutta aria - foto 4
Getty

In tutto questo è l’Italia a detenere il record europeo di morti premature dovute all’inquinamento dell’aria. Con oltre 46mila decessi per il particolato, 11.200 per biossido di azoto e 5100 per ozono. Ad andare letteralmente a fuoco è la zona della Pianura Padana. La progressiva industrializzazione di quest’area di quasi 48mila km quadrati, la quantità di allevamenti intensivi, ma anche il traffico costante e la posizione geografica le hanno valso il titolo di zona tra le più inquinate d’Europa.

Che fare quindi? L’impegno per ridurre l’inquinamento atmosferico c’è, ne è stato prova l’esito della COP28 a Dubai. Nel corso degli anni, poi, la qualità dell’aria è leggermente migliorata grazie a un maggiore impegno. Ma occorre fare di più. Ne va della salute dell’ambiente e anche della nostra.

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali