La cosiddetta “cintura verde” di Karbala, in Iraq, immaginata come una lussureggiante fortezza contro l'aggravarsi della desertificazione e delle tempeste di sabbia, oggi si presenta come un fallimento avvizzito. Nel 2006 vennero piantati i primi eucalipti, uliveti e palme da dattero come parte iniziale di un piano che prevedeva la piantumazione di altre migliaia di alberi. L’obiettivo era quello di formare uno scudo protettivo verde intorno alla città contro le tempeste di polvere del deserto. Tuttavia, a sedici anni dall’inizio del progetto, della striscia di verde a forma di mezzaluna, è stata completata solo una frazione di 76 chilometri. Quella che sarebbe potuta essere una barriera naturale contro le frequenti tempeste di sabbia che avvolgono il paese, a causa della cattiva gestione e della scarsa manutenzione, si è rivelata del tutto inutile.
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