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Farnese Gioielli. La metamorfosi dell'alta gioielleria italiana

La designer Barbara Polli propone una nuova visione del gioiello in perpetua evoluzione

Farnese Gioielli. La metamorfosi dell'alta gioielleria italiana - foto 1
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Eclettica, vivace e creativa, Barbara Polli è la designer del brand di alta gioielleria Farnese Gioielli, fondato a Roma nel 2012.

La maison ha sede in Piazza di Spagna, nel cuore della città eterna.
Alla talentuosa stilista si deve il merito di aver trasformato il design statico, tipico dei preziosi, in forme dinamiche, in grado di cambiare anima in base alla personalità ed agli stati emotivi della donna che li indossa. Gioielli unici, classici e contemporanei al tempo stesso, realizzati dalle mani dei nostri più abili artigiani, nel pieno rispetto delle antiche tecniche dell'arte orafa Made in Italy. La modernità del design, ricercato ed innovativo, incontra la tradizione delle lavorazioni manuali dell'alta gioielleria italiana, dando vita a sofisticate creazioni dal valore senza tempo.

La collezione “Mondo”, dedicata all'universo interiore femminile, in perfetto equilibrio tra solidità e mutevolezza, è disponibile nelle versioni anelli e orecchini Luxor, Pantheon e Versailles, in oro giallo e bianco, impreziositi dalla luce di scintillanti diamanti. Ad ogni linea si può abbinare uno “Spine”, ovverosia un sistema di chiusure meccaniche, che si intrecciano con un pavé di pietre preziose interscambiabili, di cui la maison detiene un brevetto internazionale: gioielli che cambiano essenza, in una metamorfosi di colori sfavillanti, dal blu zaffiro al verde smeraldo, dal rosso rubino al bianco puro dei diamanti. Ed infine l'esclusiva “Farnese Limited Edition”, 500 pezzi speciali e numerati, ideati dalla designer per una donna che vuole sentirsi diversa dalle altre.

Il sapiente mix tra rigore e ricercatezza, unito all'utilizzo di una palette cromatica forte e decisa e ad una raffinata alchimia progettuale e stilistica, conferiscono alle creazioni Farnese Gioielli un'immediata riconoscibilità, proponendo una visione del tutto nuova del gioiello, in perpetua evoluzione, proprio come le donne del nostro tempo!
 
Ma chi è Barbara Polli? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?
Sono una giovane donna romana, nata da una famiglia di imprenditori e professionisti. Sono sempre stata attratta dalla creatività della mente umana, pertanto, dopo essermi diplomata al liceo scientifico e prima di terminare i miei studi universitari, mi sono dedicata all'arte e al disegno…dentro di me, in fondo, mi sono sempre sentita un po' "artista"…
 
Da dove deriva la tua passione per la creatività? Esiste un episodio significativo della tua vita che ti abbia fatto capire che “da grande” saresti diventata una designer?
Nella mia famiglia era abitudine ricevere a casa un orafo di fiducia, che realizzasse per noi gioielli unici, corrispondenti al nostro gusto e ai nostri desideri. È stato così che, fin da ragazzina, ho iniziato ad apprezzare le creazioni di monili e preziosi di ogni genere. Questa passione nel tempo è diventata un lavoro.
 
Quando e com'è nato il brand Farnese Gioielli? Come mai hai scelto di non utilizzare il tuo nome per firmare le tue creazioni? Perché proprio “Farnese”?
Ad un certo punto della mia vita, dopo aver lavorato a decine e decine di progetti ed essere finalmente riuscita a creare un anello “rivoluzionario” nella sua categoria, in quanto dotato di parti intercambiabili, ho deciso di sviluppare questa idea e di dare vita ad una vera e propria collezione di gioielli, attraverso la quale avrei potuto esprimere al meglio la mia vena artistica. Ho così fondato, insieme al mio socio, Alberto Serraino, la Farnese Gioielli. Durante una passeggiata notturna per le vie del centro di Roma, ci siamo ritrovati per caso davanti alla maestosità di Palazzo Farnese: la scelta del nome del brand è nata spontanea dal desiderio comune di offrire il nostro omaggio al nobile ricordo di una delle più rinomate famiglie aristocratiche italiane. Alternativi alla famiglia dei Medici di Firenze, i Farnese si distinsero per il loro mecenatismo, che consentì di realizzare edifici grandiosi e preziose raccolte d'arte, dalla pittura alla musica, sino alla letteratura.
 
Come mai i gioielli? Che cosa rappresentano per te questi accessori?
Sin da bambina i preziosi sono sempre stati la mia passione per la loro capacità di comunicare stati d'animo. Un gioiello per una donna è qualcosa che emoziona, che si lega a dei ricordi, che segna tappe importanti della propria vita...
 
Quali sono le caratteristiche fondamentali che contraddistinguono le tue collezioni? Possiamo parlare di uno stile “classico e innovativo” al tempo stesso?
Le mie collezioni sono espressione di una gioielleria dinamica. Le linee classiche vengono coniugate con l'innovazione tecnologica, al fine di creare una sorta di "ponte stilistico" tra il passato e il futuro.

Farnese Gioielli. La metamorfosi dell'alta gioielleria italiana - foto 2
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L'ispirazione da dove arriva? Cosa c'è di Barbara, della tua storia, delle tue passioni e del tuo mondo nelle creazioni Farnese Gioielli?
Spesso le mie ispirazioni derivano da momenti semplici della vita quotidiana…passeggiate al chiaro di luna nel centro di Roma, pomeriggi trascorsi osservando il mare che lambisce le Eolie, perdendomi nell'intensità dei suoi colori e delle sue vibrazioni… Nelle mie creazioni c'è tutto di me, nella mia integrità e totalità. La mia versione più intima, quella fatta di esperienze e stati d'animo profondi, si lega al mio vissuto culturale nella città più bella del mondo: Roma.
 
Quale ruolo assume l'artigianalità Made in Italy nella realizzazione dei preziosi che portano la tua firma? È vero che utilizzate ancora l'antica tecnica della lavorazione a cera persa?
Le mie creazioni, pur vantando un processo di ingegnerizzazione che le proietta nel futuro, sono esclusivamente realizzate a mano, grazie all'esperienza di abili artigiani italiani. Il metallo prezioso ancora oggi viene fuso con la tecnica della cera persa. Questa antica lavorazione è una caratteristica imprescindibile: essa rappresenta il vero valore aggiunto delle mie collezioni.
 
Che ruolo svolgono i colori nella tua visione del gioiello?
I colori rispecchiano gli stati d'animo che qualsiasi donna può provare nell'arco della giornata. Le diverse tonalità dei miei gioielli permettono di assecondare il ritmo dei look e degli umori di colei che li indossa...
 
In cosa consiste il sistema “Spine”, ideato dalla tua maison e brevettato in 70 paesi al mondo?
Gli Spine rappresentano l'essenza della Collezione Mondo. Sono formati da un modulo semirigido con incastonate 60 pietre preziose, disponibili in 5 colori diversi, applicabili a qualsiasi misura ed anello della stessa collezione. Si distinguono pertanto per il loro carattere “universale”.
 
A quale figura femminile ti rivolgi?
Mi rivolgo ad una donna elegante, intelligente e dinamica, con tutte le proprie sfaccettature e contraddizioni, che la rendono ancora più affascinante.
 
Chi è Barbara quando non veste i panni della designer di alta gioielleria? Come ami trascorrere il tuo tempo libero?
Sono una ragazza semplice, che apprezza il bello e soprattutto le donne ed il loro "Universo". Mi definisco una persona solare, autoironica, sensibile, che ama la vita e che rivolge sempre uno sguardo attento verso chi è meno fortunato... Ho la passione per il mare blu delle isole Eolie, mi piace leggere, passeggiare con il mio cane, trascorrere il tempo con la famiglia e gli amici, fare shopping e andare in palestra, perché credo che il benessere del corpo e dell'anima siano fondamentali anche per alimentare il mio estro. 
 
Progetti e sogni per il tuo futuro? E per quello del tuo brand?
Non sono abituata a fare progetti sulla mia persona, spero che il destino sia clemente nei miei confronti…Mi auguro, tuttavia, di riuscire a realizzarmi sempre di più come donna e come imprenditrice. Vorrei lasciare la mia impronta nel mondo, trasformando la mia azienda in un brand che sopravviva a me stessa.