CON MARIA CASSI E IL SUO "THAT’S LIFE"

Firenze, riaperto dopo due anni il Teatro del Sale

Ritrovo poliedrico tra i più amati e apprezzati della Toscana, circolo culturale, luogo di aggregazione per chi ama riflettere di passioni e cibo

20 Ott 2022 - 14:26
 © sito ufficiale

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Dopo due anni di chiusura, è ripartito il Teatro del Sale, ritrovo poliedrico tra i più amati e apprezzati di Firenze e della Toscana, teatro, circolo culturale, luogo di aggregazione per chi ama riflettere di passioni e cibo, per pensatori e amanti delle cose belle e buone. Un luogo che nel tempo ha incantato viaggiatori di tutto il mondo e raccolto apprezzamenti unanimi della critica culturale ed enogastronomica internazionale.

Ideato nel 2003 dall'attrice, autrice e regista Maria Cassi e dallo chef fiorentino Fabio Picchi, per cinque sere a settimana al Teatro del Sale si spengono le luci e si assiste a rappresentazioni dal vivo di artisti di tutto il mondo: concerti musicali, letture, performance e balletti. I più fortunati si emozioneranno con la straordinaria vis comica e poetica della stessa Maria Cassi, direttrice artistica di questa associazione, che dichiara: "Il Teatro del Sale riapre le sue porte, anche se forse posso pensare e sperare che mai si fossero chiuse nel cuore e nel ricordo di tutti coloro che per anni hanno fatto sì che questo luogo ci abbia 'nutrito' di tante cose: dal cibo alla cultura, dalla passione alla comunità condivisa. Nel ricordo di colui che fortemente fu il suo artefice, mio marito Fabio Picchi, chiedo a tutti di contribuire nuovamente insieme a noi alla crescita e allo sviluppo di una gioia comune: l'Arte della Vita!".

La formula vincente resta la stessa: un luogo conviviale dove soci provenienti da tutto il mondo possono gustare piatti della cucina italiana e toscana preparati con maestria dalla cucina del Cibrèo, prima di assistere agli spettacoli in programma. Si accede come sempre con tessera associativa: un valore fondante della formula Circo-lo Teatro del Sale, che negli anni ha permesso lo sviluppo di importanti progetti in ambito sociale, favorendo l'inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi diversamente abili o provenienti da situazioni complesse.

"Riaprire il Teatro del Sale non solo ci riempie di emozioni, ma riaccende le fiamme dei nostri cuori. Maria Cassi e gli artisti di tutto il mondo che ci hanno sostenuto e affiancato per venti anni torneranno a far vibrare l'anima del quartiere di Sant'Ambrogio. Con amore e dedizione raccogliamo l'eredità di mio padre lasciandola libera di volare a ogni 'atto' che compiremo nel nostro Circo-lo culturale". Queste le parole di Giulio Picchi in ricordo del padre e di una storia che si rinnova giorno dopo giorno.

Il Teatro del Sale è pronto ad accogliere nuovamente quella moltitudine umana che in questi mesi di chiusura - e ancora di più dalla scomparsa di Fabio Picchi - ha manifestato la voglia, il bisogno "fisico" di ritrovarsi e condividere nel modo più antico e vero la propria partecipazione, portando calore ed entusiasmo alla collettività.

Maria Cassi, non priva di grande emozione, ha accolto il suo pubblico partendo dalla famosa e struggente canzone del grande "The Voice", Frank Sinatra: "That’s Life", "È la vita". È di questo, infatti, che ancora una volta ha parlato l'attrice: della vita e delle sue sfaccettature, dei personaggi che appartengono e che popolano i nostri quartieri e dintorni con le loro follie e le loro tenerezze. Ma anche, naturalmente, delle lamentele dei fiorentini, degli animali così amati e studiati nei minimi particolari per rendere omaggio alla natura e alla sua bellezza, della diversità che contraddistingue l'uomo dalla donna, il cane e il gatto. E poi le città come, ad esempio, Firenze e Parigi, oltre alle esperienze che hanno portato Maria a recitare in tutto il mondo.

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