Dalla coesistenza di due Sicilie sovrapposte sboccia "Fiore d'agave, fiore di scimmia"
Nel romanzo di Irene Chias, la sua isola natia è sospesa tra lʼaspetto magico e arcaico e quello spettrale e indifferente

Una Sicilia magica e arcaica e una Sicilia spettrale e indifferente. Questi due aspetti dell'isola natale della scrittrice Irene Chias vanno a fare da sfondo al suo romanzo "Fiore d'agave, fiore di scimmia", per la collana di narrativa Rimmel di Laurana Editore. E' proprio in un piccolo paese della Sicilia, che si svolgono, parallelamente, le storie di Adelaide Dattilo, scrittrice, e di Adelasia, la protagonista del suo romanzo femminile. Le due vicende, due livelli interconnessi che si alternano nell’ordine delle pagine, permettono una riflessione sulla letteratura “al femminile” e sui preconcetti che da sempre la connotano; sul ruolo delle donne nella società e porre in evidenza alcune realtà controverse, come il Muos a Niscemi (Caltanissetta).
Particolarità del romanzo è la suddivisione in due parti, "Il romanzo femminile siciliano" e "Io e la scimmia": la prima dedicata ad Adelaide e Adelasia; la seconda è un racconto fantastico, un romanzo nel romanzo, sempre con protagonista Adelaide e la sua passione per i bonobo, una specie appartenente alle scimmie antropomorfe, individuata dall’autrice come emblema dell’alleanza femminile e dell’emancipazione. In libreria dal 2 luglio.
Un'anteprima per i lettori di Tgcom24:
Fiore d'agave, fiore di scimmia
Irene Chias
Laurana Editore
Pagine 224
Prezzo € 18
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