Il pioniere della motion graphic televisiva aveva 59 anni ed era ricoverato da circa un mese all'ospedale di Parma
Dopo esser stato ricoverato per un mese a causa del Covid, è morto a 59 anni lo street artisti Flavio "Kampah" Campagna, pioniere della motion graphic televisiva. Fotografo, videomaker, pittore e regista, nella sua carriera aveva collaborato anche con Ridley Scott. Vincitore di un Emmy Award per la regia di una sigla per Abc Television, una sua pubblicità della Cherry Coke è entrata nella collezione permanente del Moma di New York.
Ad annunciarne la scomparsa è stato il fratello Gino con un post sui social: "Kampah è un concetto, un ideale e come tale non muore ma vive nelle persone che, come noi, l'hanno conosciuto. Vive dentro di noi, con noi, non ci abbandona. Ci ricorda che l'impossibile è possibile, che la vita vale solo se vissuta fino in fondo come ha fatto lui".
"Il virus maledetto - ha scritto il sindaco di Parma Federico Pizzarotti commentando l'accaduto - ci ha portato via Flavio Kampah Campagna, uomo, padre, artista, genio. Esuberante, come sempre, un vulcano di idee e di vita. Ricordo con piacere, e ora con tenerezza, i nostri brindisi, i tuoi quadri bellissimi e la tua arte, il tuo essere così energico e anticipatore dei tempi".