due giornate intense

EmergenteChef ed EmergentePizza Nord 2026: a Villa Terzaghi emergono i primi talenti della nuova cucina italiana

Competizioni culinarie e valutazioni tecniche ospitate il 17 e 18 giugno negli spazi della Maestro Martino Academy, diretta dallo chef Carlo Cracco

24 Giu 2025 - 05:00

Si è aperta ufficialmente l’edizione 2026 del format Emergente, con le selezioni Nord di EmergenteChef ed EmergentePizza, un appuntamento ormai consolidato per la scena gastronomica italiana, dove i giovani talenti under 30 (per gli chef) e under 35 (per i pizzaioli) si confrontano non solo sul piano tecnico, ma anche su quello etico, sostenibile e progettuale, davanti a una giuria composta da esperti del settore, giornalisti e professionisti dell’ospitalità.

EmergenteChef ed EmergentePizza Nord 2026: a Villa Terzaghi emergono i primi talenti della nuova cucina italiana

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I primi finalisti dell’edizione 2026

Sono otto i nomi selezionati per accedere alla finale nazionale del prossimo anno: quattro per la sezione chef e quattro per la sezione pizza, che si uniranno ai finalisti della selezione Centro-Sud in programma a Roma il 30 settembre e 1° ottobre presso il Centro di Formazione ELIS.

Finalisti EmergenteChef 2026:

●    Lorenzo Colzani – Villa Lario Resort – Mandello
●    Lorenzo Guarrera – Hosteria La Cave Cantù – Casteggio
●    Selman Manarkolli – Restaurant Leschar – Zurigo
●    Matteo Sanvito – Borgia Milano – Milano

Finalisti EmergentePizza 2026:

●    Francesca Cavioni – Pizza Shambò – Milano
●    Vincenzo D’Aniello – 13 Pizzeria – Alzate Brianza
●    Antonio Fusco – Sublime – Milano
●    Alessandro Raffaele – Le Cinque Stelle – Vercelli

Tecnica, materia e creatività: il cuore della sfida

La selezione EmergentePizza si è articolata in due prove. Il 17 giugno i concorrenti hanno realizzato a mano l’impasto, messo poi a maturare fino alla prova successiva. Nella stessa giornata si è svolta la tradizionale sfida sulla Pizza Margherita, vero banco di prova per tecnica, cottura e pulizia esecutiva. Il giorno dopo è toccato alla Pizza Creativa, da interpretare liberamente con l'obbligo di integrare uno dei salumi Levoni, sponsor tecnico dell’evento.

Per EmergenteChef, per la prima volta, si è optato per quattro batterie indipendenti: tre il martedì e una il mercoledì. Due le preparazioni per ciascun concorrente, con ingredienti vincolanti: da una parte la ricciola fornita da The King Fish Company, dall’altra una selezione di carne del Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale. A completare il menù, anche un pane autoprodotto, valutato separatamente.

Premi speciali: sostenibilità, panificazione e visione etica

Oltre ai finalisti ufficiali, sono stati assegnati anche diversi riconoscimenti speciali che danno misura dell’evoluzione qualitativa del format:
●    Premio Miglior Pane (Agugiaro & Figna Molini): Valerio Cipriano (Contanima – Bolzano) e Francesco Morano (Pinocchio – Borgomanero).
●    Premio Sostenibilità: Stefano Grano (Ral3000 – Alassio) e Lorenzo Colzani (Villa Lario Resort – Mandello).
●    Pizzaiolo del cambiamento (Le 5 Stagioni): Michele Arsene (Spluga Pizzeria Contemporanea – Sorico), per il suo impegno concreto nel coniugare tecnica e responsabilità ambientale.

Un format collaudato che continua a evolversi

Creato nel 2005 da Luigi Cremona e Lorenza Vitali, Emergente ha visto negli anni passare tra le sue selezioni oltre cento futuri chef stellati. La forza del progetto non risiede soltanto nella valorizzazione del talento tecnico, ma nell’aver costruito una rete di scouting gastronomico capillare, capace di dare visibilità reale ai protagonisti del domani.
Una formula che coinvolge non solo la cucina e la pizza, ma anche sala e pasticceria, in un sistema integrato di eventi che vuole mettere al centro l’intera filiera dell’ospitalità contemporanea.

Una cornice formativa e sociale

La sede milanese dell’evento, Villa Terzaghi, è anche simbolo di un modello virtuoso: la Maestro Martino Academy, guidata da Cracco, forma giovani professionisti in un ambiente dove studio e pratica si intrecciano quotidianamente.
Durante la premiazione del 18 giugno, tenutasi presso il TOG Bistrot di Milano, è intervenuta anche Antonia Madella Noja, Segretario Generale della Fondazione TOG, realtà milanese dedicata alla riabilitazione gratuita di bambini con patologie neurologiche complesse. Una presenza che ha ricordato come il mondo dell’enogastronomia possa intrecciarsi con progetti sociali di grande impatto.

Appuntamento a Roma e poi alla finale nazionale

Il prossimo passaggio sarà la selezione Centro-Sud, in programma a Roma il 30 settembre e 1° ottobre 2025. A seguire, i migliori talenti del Nord e del Sud si sfideranno nella Finale Nazionale primavera 2026, per il titolo di miglior chef e miglior pizzaiolo emergente d’Italia.
Un progetto che continua a osservare con attenzione le nuove generazioni, a mapparne la crescita e a costruire ponti tra formazione, eccellenza e impegno. Senza retorica, ma con risultati tangibili. E soprattutto, concreti.
 

Di Indira Fassioni

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