Da Testaccio, Romeo porta la vera cucina romana a Milano
© Ufficio stampa | Romeo pizze fritti
© Ufficio stampa | Romeo pizze fritti
Tonnarelli fatti a mano, pizza sottile e croccante, fritti dorati e dolci della tradizione: nel cuore di Milano, ha aperto il secondo indirizzo di Romeo, omaggio sincero ai sapori autentici dell’Urbe
Il ristorante Romeo ha aperto le sue porte a Milano, in via Pietro Moscati 13, a due passi da Chinatown e dall’Arco della Pace. Dopo il successo del primo locale a Testaccio, l’indirizzo simbolo della romanità verace arriva nel capoluogo lombardo con 150 coperti, un grande spazio esterno e un’idea chiara: offrire una cucina romana autentica, quotidiana, fatta di piatti veri, sapori riconoscibili e materie prime eccellenti.
© Ufficio stampa | Romeo pizze fritti
© Ufficio stampa | Romeo pizze fritti
“Abbiamo aperto Romeo nella città di Roma a marzo di quest'anno, con l’obiettivo di celebrare la bellezza semplice e disarmante della cucina romana di ogni giorno” racconta Massimo Scordino, fondatore e anima del locale.
“A Testaccio il passato convive con il presente, i profumi della cucina tradizionale si mescolano con le voci della gente, le risate e i passi lenti di chi si perde, incantato, tra le strade e i vicoli del quartiere. Ora abbiamo pensato di aprire nella città di Milano - che è un piccolo centro del mondo – per conquistare i palati di residenti e turisti, accompagnandoli in un viaggio gastronomico nel gusto autentico dei vicoli della capitale”.
Protagonisti assoluti del menu sono i Tonnarelli freschi, preparati in casa quotidianamente. Ruvidi, corposi, perfetti per abbracciare i grandi classici della tradizione: cacio e pepe, carbonara, gricia, amatriciana, ma anche versioni più rustiche come quella con sugo di coda alla vaccinara o alla ciociara. E il giovedì, come da tradizione, è il giorno degli gnocchi, anche questi rigorosamente fatti a mano.
Sottile, croccante, irresistibile. La pizza di Romeo è un inno alla romanità più autentica, firmata da Daniele Di Grazia, pizzaiolo e mastro panettiere da tre generazioni. In carta ci sono le grandi classiche, ma anche pizze speciali come la “Zucchina romanesca”, con crema di zucchine, fiori di zucca a crudo, zucchine romanesche fritte, stracciatella e zest di limone, oppure la “Alicetta”, con alici, stracciatella e crumble di olive taggiasche.
Il menu di Romeo è una vera dichiarazione d’amore alla cucina di Roma. Dalle zoccolette fritte alla crostata ricotta e visciole, dai saltimbocca alla romana alla coda alla vaccinara, dai veri carciofi, alla giudia o alla romana, ogni piatto nasce da ingredienti scelti con cura: Pecorino Romano DOP Cibaria, guanciale San Rocco, salumi selezionati, tutto pensato per rispettare la tradizione senza compromessi.
E per chi cerca un tocco in più, ci sono anche i maritozzi, sia in versione dolce che salata: una coccola romana da condividere, magari a fine pasto.
Anche la carta dei vini è un omaggio alla capitale e ai suoi dintorni. In lista spiccano le etichette di cantine laziali di qualità come Mottura, Castel De Paolis e Carpineti, affiancate da nomi nazionali ben selezionati. Una scelta ragionata, pensata per valorizzare ogni piatto con il giusto calice, senza dimenticare i riferimenti classici che ogni romano (o romano nell’anima) sa apprezzare.
Tovaglie a quadretti bianchi e rossi, servizio sorridente, arredi semplici e curati. Romeo Milano è pensato per far sentire tutti a casa: famiglie, amici, colleghi in pausa pranzo o coppie in cerca di un posto autentico dove mangiare bene. E sì, aperto anche ad agosto, per chi resta in città e ha voglia di evadere, almeno con il gusto.
Perché da Romeo non si viene solo a mangiare: si viene a vivere un pezzo di Roma, a ridere, a condividere, a gustare la semplicità che non passa mai di moda.
Di Indira Fassioni