Parco d'Abruzzo, troppi turisti disturbano "l'amore" degli orsi: sentiero chiuso

Per salvaguardare una delle fasi più delicate della vita degli orsi bruni marsicani, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise ha disposto la chiusura temporanea del sentiero F10, che conduce alla vetta del Monte Marsicano. La misura, in vigore fino al 15 giugno, si rende necessaria per tutelare la stagione degli amori di questi plantigradi, considerati tra i più rari al mondo e già a rischio estinzione.

 Negli ultimi anni, l’afflusso crescente di escursionisti e appassionati ha reso sempre più difficile garantire la tranquillità necessaria alla fauna selvatica. “Anche quest'anno abbiamo atteso e sperato in un afflusso ridotto al minimo - spiegano dall’Ente Parco all'Ansa - ma così non è stato”. Il tracciato F10 attraversa una delle aree più sensibili per la specie, frequentata da diversi esemplari proprio nella fase riproduttiva, un momento in cui anche il minimo disturbo può compromettere l’accoppiamento e quindi la sopravvivenza della popolazione, già a rischio.

 La restrizione non è una novità: un provvedimento simile era stato adottato poco più di un anno fa. Questa volta, però, l’appello si allarga: “Ci auguriamo che rispetto e precauzione vengano adottati anche in situazioni simili al di fuori del parco, dove non abbiamo possibilità di intervenire con divieti di accesso”. La chiusura potrà essere prorogata in caso di necessità, per garantire le migliori condizioni possibili agli orsi marsicani.