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Ultimo aggiornamento: 2 mesi fa
Speciale Guerra Ucraina

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Ucraina, Trump non esclude sanzioni a Mosca: "Darò a Putin un paio di settimane" | Il leader del Cremlino: "Trump luce in fondo al tunnel nei rapporti Russia-Usa"

Lavrov: "L'Ucraina ha respinto tutte le proposte del presidente Usa". Kiev: "A Mosca non servono garanzie"

di Redazione online
22 Ago 2025 - 22:03

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.276. "Penso" che in due settimane "conoscerò l'atteggiamento della Russia e, francamente, dell'Ucraina. A quel punto prenderò una decisione: sarà una decisione importante che potrebbe riguardare importanti sanzioni, dazi o tutti e due. Potremmo non fare nulla e dire è 'la vostra battaglia'". Lo ha detto Donald Trump. A chi gli chiedeva se c'è la possibilità che non farà nulla se Vladimir Putin non si siede al tavolo, il presidente Usa ha risposto: "Vedremo di chi è la colpa. Vedremo se" Volodymyr Zelesnky e Putin "si riuniranno o meno. Sapremo in un paio di settimane". Per il ministro degli Esteri russo Lavrov, Zelensky non vuole la pace e infatti avrebbe "rifiutato tutte le proposte fatte da Trump". Il presidente ucraino: "Mosca è l'aggressore non le servono garanzie". Intanto il leader del Cremlino tende la mano al presidente Usa: "Con Trump luce in fondo al tunnel nei rapporti Russia-Usa"

Attacchi su Zaporizhzhia e Odessa, la difesa e i soccorsi dei soldati ucraini

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© Ansa  | Soldati ucraini in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, dove si segnalano nuovi attacchi da parte dei russi
© Ansa  | Soldati ucraini in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, dove si segnalano nuovi attacchi da parte dei russi
© Ansa  | Soldati ucraini in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, dove si segnalano nuovi attacchi da parte dei russi

© Ansa | Soldati ucraini in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, dove si segnalano nuovi attacchi da parte dei russi

© Ansa | Soldati ucraini in prima linea nella regione di Zaporizhzhia, dove si segnalano nuovi attacchi da parte dei russi


"L'ascesa di Trump segna la luce alla fine del tunnel per i legami tra Russia e Stati Uniti". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass, aggiungendo che Mosca "si aspetta di ripristinare completamente le relazioni con gli Usa".


"Avrei voluto incontrare quei due. Avrei potuto essere presente, ma molte persone pensano che da quell'incontro non ne uscirà nulla: forse è vero, forse no". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riferendosi al possibile vertice fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.


"Penso" che in due settimane "conoscerò l'atteggiamento della Russia e, francamente, dell'Ucraina. A quel punto prenderò una decisione: sarà una decisone importante che potrebbe riguardare importanti sanzioni, dazi o tutti e due. Potremmo non fare nulla e dire è 'la vostra battaglia'". Lo ha detto Donald Trump. A chi gli chiedeva se c'è la possibilità che non farà nulla se Vladimir Putin non si siede al tavolo, il presidente ha risposto: "Vedremo di chi è la colpa. Vedremo se" Volodymyr Zelesnky e Putin "si riuniranno o meno. Sapremo in un paio di settimane".



"Vedremo se Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky lavoreranno insieme. E vedremo se dovrò esserci, preferirei di no". Lo ha detto Donald Trump.


"In vista del 34esimo anniversario dell'indipendenza dell'Ucraina, che si celebra il 24 agosto, l'Ue invia un altro segnale forte del suo sostegno incondizionato erogando 4,05 miliardi di euro. Tale importo comprende 3,05 miliardi di euro provenienti dal dispositivo per l'Ucraina e 1 miliardo di euro a titolo dell'assistenza macrofinanziaria (AMF) eccezionale della Commissione europea". Lo fa sapere l'esecutivo Ue in una nota.


"Il nostro obiettivo generale è quello di arrivare insieme ai nostri partner a garanzie di sicurezza come l'articolo 5 della Nato, si tratta di garanzie davvero efficaci. Questo è il risultato che dobbiamo raggiungere affinché l'architettura sia assolutamente chiara: quali paesi ci aiuteranno sulla terraferma, quali nei cieli, quali garantiranno la sicurezza in mare". Lo ha detto Volodymyr Zelensky a Kiev. "Poi c'è la questione del finanziamento del nostro esercito in termini di numeri e qualità".


A Kiev è stato avvertito un segnale di allarme per attacchi aerei durante la visita del segretario generale della Nato Mark Rutte. 


Donald Trump "è l'unica persona che può fermare Putin oggi". Lo ha dichiarato Zelensky in una conferenza stampa congiunta a Kiev con il aegretario Nato Mark Rutte. "Vediamo un forte segnale dagli Stati Uniti, che sono pronti ad andare avanti. L'Europa e gli altri Paesi della 'Coalizione dei Volentieri' sono pronti ad aiutare, ne siamo grati. È stata costruita una seria piattaforma di coalizione, che coinvolge più di 30 Paesi", ha osservato il leader ucraino. La Russia non può "continuare a nascondersi dall'incontro", ha aggiunto Zelenksy.


"La Russia è l'aggressore, loro ci hanno attaccato, non so di quale garanzie Mosca abbia bisogno, non capisco". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del punto stampa con Rutte. 


"Robuste garanzie di sicurezza per l'Ucraina sono essenziali e ci stiamo lavorando". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte a Kiev.



Non è stato pianificato un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma il leader russo è pronto a incontrarlo quando sarà pronto il programma del vertice, ha dichiarato oggi alla Nbc il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. "Non è previsto alcun incontro. Putin è pronto a incontrare Zelensky, quando sarà pronto l'ordine del giorno per un vertice, ma questo ordine del giorno non è affatto pronto", ha detto Lavrov. E ha evidenziato che "quando il presidente Trump ha portato queste questioni all'incontro di Washington, alla presenza di Zelensky e dei suoi sponsor europei, ha chiaramente indicato che ci sono diversi principi che Washington ritiene debbano essere accettati, tra cui la non adesione alla NATO, compresa la discussione delle questioni territoriali. E Zelensky ha detto di no a tutto. Ha detto di no persino, come ho detto, all'annullamento della legislazione che proibisce la lingua russa. Come possiamo incontrare una persona che finge di essere un leader?".


L'Alta Rappresentante Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, in un'intervista alla Bbc, ha spiegato che costringere l'Ucraina a cedere territori alla Russia come parte di un futuro accordo di pace è pericoloso. Nella sua prima intervista in Gb, da quando i leader dell'Ue hanno aderito ai colloqui di pace con l'Ucraina alla Casa Bianca di Donald Trump, Kallas ha dichiarato che lasciare che la Russia mantenga i territori ucraini è una "trappola in cui Putin vuole farci cadere". La regione del Donbass, nell'Ucraina orientale, è da tempo contesa dalla Russia, con un'aggressione militare che ha costretto 1,5 milioni di ucraini a fuggire nell'ultimo decennio. L'Ucraina ha sempre rifiutato di cedere il Donbass al Cremlino in cambio della pace, sebbene Trump abbia sottolineato la necessità di uno "scambio di territori".


La Russia ha attaccato la regione di Dnipropetrovsk con missili Grad, droni Fpv e Kab, danneggiando un'azienda di servizi pubblici, un'azienda agricola e alcuni edifici residenziali. Lo riporta il capo della regione Serhiy Lysak su Telegram, citato da Ukrainska Pravda. Una casa privata e un garage sono andati a fuoco. Altre 6 case sono state danneggiate. Nella comunità di Myrivska, è scoppiato un incendio in una cucina estiva e in una dependance a causa di un attacco notturno di un drone Fpv, e un'abitazione privata è rimasta danneggiata. Attaccato anche il quartiere di Synelnyky con droni e Kab. Una fattoria, un garage e un campo sono stati dati alle fiamme e una palestra è stata danneggiata. La contraerea ha abbattuto 4 droni russi. 


Le forze russe hanno lanciato 55 droni nella serata di giovedì, 46 dei quali sono stati intercettati. Lo ha annunciato l'aviazione militare ucraina. Nove aerei senza pilota si sono schiantati in quattro siti, ha proseguito Mosca, senza specificare le conseguenze. Il giorno prima, l'Ucraina era stata presa di mira con 574 droni e 40 missili, malgrado l'intensificazione degli sforzi diplomatici. 


Un attacco notturno con droni russi ha colpito il villaggio di Kurganne, nel distretto di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, provocando la morte di un uomo di 59 anni, mentre tre donne sono rimaste ferite. Lo ha riferito l'Ufficio del Procuratore regionale su Telegram. L'attacco è avvenuto intorno alle 4 del mattino (le 3 del mattino in Italia). I droni hanno colpito un'area residenziale, causando un incendio e danni a case e strutture annesse. Le tre donne ferite, di 53, 60 e 62 anni, sono in stato di shock.


Il Consiglio dei ministri ucraino ha presentato al Parlamento un disegno di legge che introduce sanzioni penali per chi tenta di attraversare illegalmente il confine durante la legge marziale. Previste pene fino a tre anni di carcere per chi esce dal Paese al di fuori dei valichi ufficiali o con documenti falsi. Attualmente l'infrazione comporta solo una multa amministrativa. I danni intenzionali alle infrastrutture di confine potranno invece comportare restrizioni della libertà o condanne detentive fino a tre anni. Una specifica norma riguarda i coscritti, i militari di leva e i riservisti che violano le condizioni di permanenza all'estero: la pena prevista va da tre a cinque anni di carcere o una multa tra 3.400 e 5.100 grivnie (rispettivamente 71 e 106 euro). Prevista l'esenzione dalla responsabilità per chi rientra volontariamente entro tre mesi e denuncia il reato prima dell'esecuzione della pena. 


Il Servizio di sicurezza russo ha annunciato di aver arrestato due agenti dell'intelligence militare ucraina nella repubblica popolare di Donetsk, accusati di essere coinvolti in due attentati con autobomba avvenuti nel 2024 e nella pianificazione di nuovi attacchi terroristici. I due sospetti, cittadini russi nati nel 1987 e nel 1997, hanno confessato. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i due sarebbero coinvolti nelle esplosioni che a marzo e dicembre 2024 hanno colpito le auto di un funzionario del governo regionale di Kherson e di un ex alto dirigente del Servizio penitenziario federale della Russia nella repubblica popolare di Donetsk. I due stavano inoltre preparando attentati contro il capo di un'amministrazione municipale della repubblica popolare di Donetsk e il comandante di un battaglione di volontari impegnato nell'"operazione militare speciale". 


Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha detto ieri di essere disposto a contemplare un incontro con il suo omologo russo Vladimir Putin, ma solo dopo che gli alleati di Kiev avranno concordato garanzie di sicurezza per prevenire futuri attacchi russi una volta terminati i combattimenti.


La direttrice dell'Intelligence nazionale dell'amministrazione Trump, Tulsi Gabbard, ha ordinato alla comunità d'intelligence statunitense di interrompere la condivisione di informazioni sui colloqui di pace in corso tra Russia e Ucraina con i cosiddetti paesi 'Five eyes'. Lo riporta Cbs News. Fonti d'intelligence Usa hanno riferito alla testata giornalistica che Gabbard ha firmato una direttiva che vieta la condivisione di informazioni con l'alleanza che comprende Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda.

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