14 – 16 giugno

Sagre di gusto: un weekend ricco di appuntamenti

Un programma fittissimo di eventi enogastronomici aspetta le buone forchette di tutta Italia, tra frutta, primi piatti e prodotti della tradizione

11 Giu 2024 - 06:00
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Golosi di tutta Italia, preparatevi: il calendario delle sagre enogastronomiche di metà giugno offre spunti di notevole interesse e lascia solo l’imbarazzo della scelta: ciascuno può davvero trovare l’evento che più fa venire l’acquolina in bocca e approfittarne, in tutta Italia. Ne abbiamo selezionati ben dodici, da Nord a Sud, in modo che ciascuno possa fare la propria scelta e trovare il proprio sapore preferito. Gli eventi si svolgono nel fine settimana 14 – 16 giugno.

SAGRA DEL MIRTILLO, Moncrivello (Vercelli) – Appuntamento da giovedì 13 a domenica 16 giugno in provincia di Vercelli, dove il piccolo borgo di Moncrivello si colora di blu e di violetto in occasione della Sagra del Mirtillo, il piccolo frutto dalle mille virtù salutari. Sono oltre cento gli espositori riuniti nella piazza centrale del paese, per presentare i loro mirtilli e altre eccellenze gastronomiche locali. Tra gli eventi collaterali ci sono la corsa del mirtillo, in programma giovedì 13, la camminata del mirtillo (venerdì 14 alle ore 19.30, le visite guidate alle mirtillaie (domenica 16) le sessioni di YOTES, ossia di yoga e pilates, in programma domenica mattina alle ore 9.30, e molto altro ancora. Informazioni: www.sagramirtillomoncrivello.it.

FESTA DELLE ERBE DI PRIMAVERA, Forni di Sopra (Udine) - Sabato 15 e domenica 16 giugno, Forni di Sopra ospita il secondo dei due fine settimana in programma per festeggiare le erbe spontanee di montagna, un alimento tradizionale e tipico del territorio. La festa offre l’occasione di conoscere un territorio splendido e insieme di concedersi le gioie della buona tavola. La manifestazione si svolge al culmine della fioritura dei prati e costituisce un omaggio all’antica tradizione della raccolta delle erbe primaverili, un tempo principale ingrediente dei piatti della Carnia: per l’occasione, le vie del piccolo borgo, con le vecchie case dalle caratteristiche architetture in legno si colorano grazie alla mostra mercato dei prodotti agricoli e artigianali. Ci sono le classiche degustazioni tra le bancarelle, ma anche i menù a tema, proposti dai ristoranti, per assaporare specialità semplici e genuine. Non mancano animazioni e giochi anche per i più piccoli, le passeggiate nella natura in compagnia dell’asino Biagio, la possibilità di effettuare trekking ed escursioni guidate nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Si può anche fare l’esperienza del Forest Bathing, con rigeneranti esperienze sensoriali di immersione nella natura e preparazione di prodotti cosmetici a base di piante. Informazioni: www.fornidisopra.it. 

FESTA DEL RISOTTO, Villimpenta (Verona) – Terzo fine settimana, da giovedì 13 a domenica 16 giugno in compagnia del risotto di Villimpenta,  borgo situato tra le provincie di Mantova e Verona. La festa giunge quest’anno alla sua 76esima edizione e, come consuetudine, vede impegnati abili maestri risottai impegnati nella preparazione della variante locale di questo squisito primo piatto, proposto secondo la tipica ricetta locale, addirittura depositata in uno studio notarile nel 1990. L’autentico risotto alla Villimpentese deve essere a base di riso semifino vialone nano; cotto in un paiolo di rame o lega d’alluminio fatto artigianalmente; il “pisto”, cioè il condimento, deve essere ottenuto da carne di maiale genuina e sapientemente lavorata; la cottura è a vapore, affinata da una lunga esperienza. L’atmosfera della festa è rallegrata da spettacoli gratuiti, bancarelle, luna park, pesca di beneficenza e musica dal vivo. Informazioni: www.facebook.com. www.facebook.com.

RISOMANIA, Garlasco (Pavia) – Riso protagonista anche in provincia di Pavia, sabato 15 e domenica 16 giugno, per due giornate di festa e di scoperta: in effetti non tutti sanno che l’Italia è la prima produttrice europea di questo cereale e che la provincia di Pavia, con 80mila ettari di risaie, è la zona di produzione più estesa del Vecchio Continente. Nel mondo ne esistono oltre 100mila varietà e in Italia ne abbiamo più di 200. Per scoprire queste e molte altre curiosità legate al riso, questa bella sagra è l’occasione ideale. Presso Garlasco ne vengono coltivate soprattutto tre varietà: quelli da risotto (Carnaroli, Arborio, Vialone Nano, Baldo e Sant’Andrea), quelli per contorni e insalate (Gladio e Thaibonet) e quelli adatti a minestre, dolci e sushi (Selenio, Balilla e Centauro). La sagra è l’occasione perfetta per scoprirli e assaggiarli tutti: nel corso delle giornate di festa sono in programma laboratori, dimostrazioni sulla lavorazione del riso, gite organizzate nelle risaie e, naturalmente, prelibate degustazioni. Non mancano gli show cooking e le sfide gastronomiche tra le Proloco del territorio e tra i ristoratori locali. Completano la manifestazione l’esposizione di animali da cortile, mostre fotografiche e musica dal vivo. Informazioni: www.facebook.com.

SAGRA DELLA CIPOLLA ROSSA, Breme (Pavia) – Il sapore dolce della cipolla rossa dà appuntamento da venerdì 14 a domenica 16 giugno tutte le sere a cena e la domenica anche a pranzo, per una vera festa di sapore tra piatti tipici e nuove invenzioni. L’appuntamento è nel borgo di Breme, in Lomellina, per scoprire la cipolla rossa de.c.o. (denominazione comunale di origine), da gustare nella classica frittata, o in saporitissime zuppe, e persino nel gelato. Fanno compagnia alla cipolla tanti ottimi piatti come trippa, pasta al sugo, salsicce, salamelle, stufato d’asino e contorni di patatine fritte e polenta. Tutti i giorni sono in programma visite guidate ai monumenti storici, la mostra fotografica e, solo nel weekend, il mercatino di artigianato e hobbisti con oltre 50 bancarelle. Per i ragazzi, luna park tutte le sere. Gli stand gastronomici sono aperti dalle 19.15 alle 23.00, la domenica dalle 12.00 alle 14.30 e dalle 19.00 alle 23.00. Informazioni: www.cipollarossabreme.it.

FESTA DEL TORTELLO AMARO, Castel Goffredo (Mantova) – Da venerdì 14 a domenica 17 giugno Castel Goffredo, in provincia di Mantova, ospita un appuntamento ormai tradizionale all’inizio dell’estate: la Festa del locale Tortello amaro, piatto tipico della comunità castellana e protagonista di una sagra giunta alla 27esima edizione. Insieme ai tortelli ci sono le tagliatelle alle erbe, la polenta, la frittata e l'elisir, tutti caratterizzati dal tipico sapore amarognolo, per una festa gastronomica in perfetto stile mantovano. Il sapore caratteristico dei piatti viene dalla Balsamita Major o Erba di San Pietro, detta anche “erba amara”, ingrediente essenziale nella preparazione del tortello e di numerose pietanze della cucina castellana, tra cui brasato di coppa di maiale con polenta amara, Amarluccio, il gelato, la torta e l’elisir verdeamaro, in degustazione tutte le sere a partire dalle ore 19.00. Dalle ore 21.00, serate danzanti e spettacoli per tutti. Informazioni: www.tortelloamaro.it.

SAGRA DELLO STRUZZO, Governolo (Mantova) – Due fine settimana consecutivi, da venerdì 14 a domenica 16 giugno, e poi ancora dal 22 al 26, per una lunga festa in onore di una delle specialità di Governolo, borgo ricco di storia in provincia di Mantova. Sede della festa è il parco delle manifestazioni del paese, dove vengono allestiti gli stand gastronomici con le migliori specialità a base di struzzo: ci sono le tagliatelle al ragù di struzzo, il risotto allo struzzo, i fagottini al ripieno di struzzo, il filetto e la tagliata, senza dimenticare lo stracotto con polenta, gli spiedini e i medaglioni di struzzo e molto altro ancora. Sono in programma anche incontri sportivi, raduni auto storiche e buona musica, proposta da diverse orchestre spettacolo. Gli stand gastronomici aprono alle 19.30; domenica 23 giugno apertura straordinaria anche a pranzo, con menu alla carta. Informazioni: www.sagradellostruzzo.com.

SAGRA DELLA PATATA, San Nicolò di Argenta (Ferrara) – Appuntamento da giovedì 13 a domenica 16 giugno, con la Sagra della Patata, dall'idea di un gruppo di volontari desiderosi di rivalutare un prodotto di solito considerato buono solo come contorno e guarnizione ai piatti. Le patate, invece, possono essere gustate dall'antipasto al dessert, sia nelle ricette tradizionali che in preparazioni insolite e innovative. L’apertura degli stand della Patasagra è alle ore 19.00: ci sono anche bancarelle, giochi per bambini e spettacoli musicali. INFO: www.facebook.com.  

VULCANO DI BIRRA, Arcidosso (Grosseto) – Arcidosso fa scorrere birra a fiumi da venerdì 14 a domenica 16 giugno, in compagnia dei migliori produttori di birra artigianale del gusto sano e naturale, senza conservanti e raduna gli appassionati dei boccali spumeggianti nel Parco del Tennis, nel suggestivo borgo sul Monte Amiata, per assaggiare decine e decine di differenti tipi di questa piacevolissima bevanda. Gli ingredienti della festa sono, insieme alle migliori birre artigianali, buon cibo, musica e divertimento. Le aree tematiche in cui è suddiviso il festival sono quattro: CraftBeer, con la presenza di sei nuovi birrifici artigianali italiani; Food, con ottimo street food e con tutti i sapori della cucina toscana; LiveMusic, con concerti ogni sera; e Fun, con un’area relax, mercatini d’artigianato, giochi per i bambini. Il festival offre la possibilità di un contatto diretto con i produttori, per conoscerli e ricevere consigli nella scelta delle 30 diverse tipologie di birra in degustazione nei tre giorni di festa. Informazioni: www.facebook.com/vulcanodibirracraftbeerfestival

SAGRA DELLA MISERIA, Colle di Val D'Elsa (Siena) – La manifestazione, che quest'anno raggiunge la 37° edizione, si svolge in Piazza S. Caterina a Colle di Val d'Elsa (SI) in tutti i fine settimana di giugno dalle 19.30 alle 22.30 ed è l’occasione ideale per riscoprire gli ottimi piatti della cucina povera popolare toscana tra cui la zuppa di pane, minestra di farro e quella di ceci, la pappa al pomodoro e la panzanella, il baccalà alla fiorentina, la porchetta, la salciccia con fagioli, polpette e dolci fatti in casa. Nei giorni della festa ci si raduna per mangiare e per divertirsi insieme nel clima familiare di una tranquilla atmosfera di inizio estate. INFO: www.facebook.com

FESTA DELLA LAVANDA, Castelnuovo di Assisi (Perugia) - Castelnuovo di Assisi per quattro fine settimana (15/16, 22/23, 29/30 giugno e 6/7 luglio 2024) diventa splendida cornice per una profumatissima sagra, dedicata alla lavanda, all'insegna della natura e delle cose buone di una volta. La manifestazione è una bella opportunità per visitare l’incantevole cittadina di San Francesco e per trascorrere una giornata in campagna immersi nella natura, tra i filari di lavanda viola, bianchi, blu e rosa, per visitare lo splendido giardino delle salvie ornamentali e il campo delle erbe aromatiche.  C’è anche una mostra di florovivaismo con le piante e i prodotti artigianali alla lavanda, allestita per l’occasione; partecipano all’evento vivaisti specializzati in collezioni di piante rare, rose, agrumi, piante grasse e artigiani di qualità. Sono in programma visite guidate per scoprire i profumi di piante aromatiche spesso sconosciute; corsi di unguenti, oleoliti e tisane (durata corso circa 2 ore, su prenotazione), un concorso fotografico e un concorso di pittura. C’è anche la possibilità di assistere alla distillazione della lavanda e scoprire come avviene l’estrazione dell’olio essenziale. Il sabato alle   ore 11.00 è anche in programma una dimostrazione di realizzazione di cioccolatini con ripieno di glassa alla lavanda. Sempre il sabato, ci sono anche le cene a tema lavanda. I campi sono visitabili anche durante la settimana dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00, al costo di 5€. Orari della sagra dalle ore 10.00 alle ore 22.00. Ingresso libero. Informazioni: www.illavandeto.com.

SAGRA DELLE CILIEGIE E DELLE ROSE, Macchia di Giarre (Catania) – Da venerdì 14 a domenica 16 giugno si svolge questa bella sagra, dedicata a un frutto che in questa parte di Sicilia era coltivato fin dalla prima metà del Settecento, con esemplari di straordinaria dimensione e di ottimo sapore. La tradizione della festa nasce da una consuetudine settecentesca secondo la quale si organizzava una piccola ricorrenza campestre in occasione della fioritura dei roseti che circondavano una cappelletta, in cui si pregava, si cantava e si avviava la raccolta delle ciliegie. La tradizione ha ripreso a vivere nel 1953, non più nel luogo dove era spontaneamente nata, ma nella piazza di Macchia e da allora vede la partecipazione di gruppi folkloristici e si è arricchita con numerosi eventi tra cui il Raduno del costume del Mezzogiorno d’ Italia, la sfilata di carretti siciliani, le mostre campionarie delle ciliege e delle rose, spettacoli dell’ “Opera dei pupi”,   la mostra dell’artigianato artistico siciliano. INFO: www.facebook.com.  

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