Buoni sapori: le sagre di fine giugno

Le sagre dell’ultimo fine settimana di giugno sono dedicate ai buoni sapori dell’estate: dai frutti del sottobosco al pesce azzurro, senza dimenticare la birra, fresca compagna delle serate estive. Non mancano i prodotti tipici, come la pasta lavorata a mano. Ecco allora gli appuntamenti più interessanti, in programma in tutta Italia, nel weekend dal 27 al 29 giugno.

SAGRA DELLE FRAGOLE E DEI LAMPONI, Attimis (Udine) – Due fine settimana, da venerdì 27 a domenica 29 giugno, e poi ancora dal 4 al 6 luglio per festeggiare i frutti del sottobosco: il borgo di Attimis, in provincia di Udine, celebra fragole e lamponi con una festa che da oltre cinquant'anni colora l’estate di questo angolo di Friuli.  I frutti rossi sono in degustazione gustati al naturale oppure in sfiziosi menu, in cui sono protagonisti di ogni portata, dall’aperitivo al dolce. Tra gli eventi collaterali di questa longeva manifestazione, spiccano il Campionato Internazionale di Fisarmonica Diatonica e Organetto, e il Festival Regionale di Cabaret ”Città di Attimis”, chiamato “La Risata”.  Chi ama lo sport può partecipare alla Camminata delle Fragole e dei Lamponi, una passeggiata fra i colori dei boschi, per ammirare i castelli medioevali e le chiese votive.  Informazioni: www.prolocoattimis.it 

FESTA DELLA BIRRA, Trezzano Rosa (Milano) – Tante giornate di puro gusto nel Milanese, con la Festa della birra, che ha preso il via venerdì 20 giugno e prosegue fino a domenica 29. Appuntamento presso il CC Tre Rose, dove gustare ottime birre, tanto buon cibo e divertirsi a suon di musica.  Tutte le informazioni sono sulla pagina Facebook dell’evento. 

SAGRA DEL MACCHERONE AL PETTINE, Pieve di Cento (Bologna) - Dal 27 al 29 giugno, e poi ancora dal 4 al 6 luglio, il gusto e la tradizione sono protagonisti di un appuntamento che si rinnova da oltre trent’anni. La sapienza bolognese della pasta fatta in casa aspetta palati fini e buone forchette al parco Venturi di Pieve di Cento, piccolo borgo di confine tra le province di Bologna e Ferrara. Nei due weekend della sagra le sfogline (le massaie che tirano la sfoglia a mano, con il mattarello) “scendono in piazza” e mostrano trucchi e segreti per realizzare un delizioso piatto di maccheroni al pettine, principe di questa festa di inizio estate. I maccheroni al pettine si preparano da una pasta fatta a mano, tirata con il mattarello, ritagliata in quadretti che poi vengono arrotolati su una bacchettina passandoli sul ”pettine” del vecchio telaio usato un tempo per la tessitura. Una volta pronti, si servono con il ragù di carne, con verdure o con la panna. È consigliata la prenotazione su whatsapp al 333.46.07.811. Apertura stand ore 19.00. Informazioni: www.facebook.com/proloco.pieve.

FESTA ARTUSIANA, Forlimpopoli (Forli) – Da sabato 28 giugno a domenica 6 luglio il centro storico della cittadina forlivese si riempie di profumi per celebrare Pellegrino Artusi, il famoso gastronomo, padre della cucina italiana, che qui è nato. Nove giorni di festa tra gastronomia, cultura e intrattenimento: sono in programma momenti in cui I piaceri del palato incontrano la riflessione culturale e sociale della tavola, con degustazioni, spettacoli, concerti, incontri e mostre. Ci sono veri e propri percorsi gastronomici, in onore del padre della cucina italiana Pellegrino Artusi. Protagoniste sono le oltre 700 ricette artusiane di ieri e di oggi, con esposizioni inedite, laboratori, show cooking, incontri sulla cultura del cibo e il coinvolgimento di ristoranti allestiti appositamente per la festa ai quali si aggiungono quelli già normalmente esistenti. Non manca la colonna sonora, a base di musica jazz. Oltre al tradizionale “Premio Artusi”, ritorna anche il “Premio Marietta“, riservato al dilettante/appassionato di cucina che realizzerà la miglior ricetta originale di un primo piatto. Informazioni: www.festartusiana.it.

FESTA DELLA LAVANDA, Assisi (Perugia) – Terzo fine settimana in compagnia della lavanda di Assisi: sabato 28 e domenica 29 giugno, con un’ultima replica il 5-6 luglio, l’inebriante aroma delle spighe viola riempie l’aria di Castelnuovo di Assisi per un weekend all'insegna della natura e delle cose buone di una volta. La Festa della lavanda di Assisi è un’occasione per trascorrere una giornata immersi nella natura, visitando i filari di cespugli viola, bianchi, blu, rosa, lo stupendo giardino delle salvie ornamentali e il campo delle erbe aromatiche, a poca distanza da Assisi. Per l’occasione viene allestita una mostra di florovivaismo con le piante e prodotti artigianali alla lavanda; i vivaisti specializzati in collezioni di piante rare, rose, agrumi, piante grasse e artigiani di qualità completano l’evento. Ci sono le visite guidate, i corsi di unguenti, oleoliti e tisane, il concorso fotografico e di pittura. Si può anche assistere alla distillazione della lavanda e vedere come avviene l’estrazione dell’olio essenziale; per chi ama i sapori dolci c’è anche, il sabato mattina alle ore 11, la dimostrazione di realizzazione cioccolatini con ripieno di glassa alla lavanda. Non mancano le cene a tema (il sabato sera) e le visite nei campi durante la settimana dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16,30 alle 19,00. Informazioni: www.illavandeto.com.

PALIO DEL VELLUTO, Leonessa (Rieti) - Leonessa, cittadina in provincia di Rieti, si trova sulle pendici del Monte Terminillo; da venerdì 27 a domenica 29 giugno fa rivivere l’antica tradizione del Palio del Velluto. Questa affascinante rievocazione storica ripercorre le antiche feste che nel Cinquecento celebravano la ricorrenza di Ss. Pietro e Paolo. Le prime notizie del Palio del Velluto, il cui nome è legato all’attività di tessitura locale, risalgono al 1464; i festeggiamenti furono interrotti e proibiti nel 1557 in seguito a tafferugli tra il pubblico che provocarono la morte di quattro persone, ma nel 1997 il comune di Leonessa li ha riportati in auge, collegandoli anche all’ingresso solenne in città di Margherita D’Austria, duchessa di Parma e figlia dell’imperatore Carlo V, cui il padre aveva concesso Leonessa in feudo. I festeggiamenti prevedono la cerimonia d’investitura dei Cavalieri, il Torneo della PallaGrossa, la Gara del Pane e il Torneo Equestre tra i Sesti, i 6 rioni della città. I festeggiamenti si concludono con la proclamazione del Sesto vincitore del Palio del Velluto. La manifestazione prende il via venerdì 27 con “Manducando”, un percorso gastronomico in stile rinascimentale, cui fa seguito il corteo storico e il 1° turno di PallaGrossa.  Sabato continuano le partite di PallaGrossa, si svolge la gara del Pane, mentre lungo le vie del borgo ci sono ancora il percorso gastronomico e le esibizioni di artisti di strada. In serata è il turno del Corteo Storico con fiaccole e dallo spettacolo con fuochi. Domenica 29 giugno, alle ore 11.00, si tiene la messa in costume con la partecipazione dei rappresentanti dei Sesti e dei priori con i loro gonfaloni.  Nel pomeriggio alle ore 16.00 ritorna il corteo storico e successivamente la Giostra del velluto, con la proclamazione del Sesto vincitore, mentre alle ore 19.00 si tiene la visita guidata alla chiesa di San Francesco. In serata spettacolo con fuochi ed effetti scenici. Informazioni: www.ilpaliodelvelluto.it.

SAGRA DEL CASATIELLO, Sant’Arpino (Caserta) - In provincia di Caserta c’è un paese in cui, da oltre trent'anni, si può gustare il casatiello anche in piena estate, anche se tratta di un piatto della tradizione pasquale. Le date da segnare in agenda sonio venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 giugno:   Sant’Arpino, comune in provincia di Caserta situato nella Piana del Volturno, celebra la tradizionale Sagra del Casatiello, un lievitato salato a forma di ciambella e farcito con salumi, formaggio e uova sode. Prodotto millenario della tradizione gastronomica campana, di cui si parlava già nel Trecento alla corte degli Angioini. La Sagra, che nel 2025 festeggia la sua 31esima edizione, è l’occasione per assaggiare questi prodotti dal tipico sapore rustico e genuino. Informazioni: www.facebook.com/infoprolocosantarpino.

FESTIVAL DEL PESCE AZZURRO, Marzamemi (Siracusa) – Appuntamento da sabato 29 giugno a domenica 6 luglio a Marzamemi, con il delizioso pesce azzurro di Sicilia, per salutare l'arrivo dell'estate all'insegna delle tradizioni marinare. Questo umile borgo del Siracusano, in cui la pesca e le attività a essa connesse fanno parte della cultura e della tradizione locale, festeggia il suo prodotto d’eccellenza: alici, sarde, tonni e ricciole appena pescati vengono cucinati per gli estimatori, nel corso di un weekend dal sapore di mare. Non mancano musica, arte, cultura e un concorso culinario aperto a tutti i professionisti del settore. Martedì 1 e mercoledì 2 luglio è in programma “Tonno & Vino in tonnara”, il salotto enogastronomico per scoprire i mille abbinamenti di pesce e vino. Informazioni: www.facebook.com/prolocomarzamemi.