I luoghi portafortuna per uno splendido 2019
Alla ricerca della dea bendata tra statue di santi e cavalieri, spettacolari fontane, tori infuriati
Chi compulsa gli oroscopi, chi tocca ferro, chi acquista amuleti, chi pronuncia scongiuri: ma da turisti si può anche tentare di forzare il destino facendo tappa in quei luoghi del mondo che sono diventati mitici portafortuna.
Eccone un campionario...
I luoghi portafortuna per uno splendido 2019
Cominciamo dall'Italia e dalla statua cinquecentesca che ritrae il cavaliere Guidarello Guidarelli, ammantato di romantica bellezza e custodita nella Pinacoteca del Museo d'arte di Ravenna (Mar). Sono milioni le donne che ne hanno baciato le marmoree labbra che - si dice - sono un viatico per il positivo evolversi di qualsiasi rapporto amoroso.
Il seno-amuleto di Gulietta a Verona - Restando in tema amoroso Verona non ha rivali, forte com'è della vicenda di Romeo e Giulietta, la cui casa, dal cui balcone la bella Capuleti sciolse le lunghe trecce per far salire l'amato è meta di un pellegrinaggio senza fine. Nel giardino la statua della sfortunata Giulietta: toccandone il seno ci si assicura la fortuna in amore.
La Fontana di Trevi a Roma – Il portafortuna più famoso del mondo, celebrato negli anni '50 dal film di Jean Negulesco Tre soldi nella fontana e che Fellini rese eterno con il favoloso bagno di Anita Ekberg e Marcello Mastroianni nel capolavoro cinematografico La Dolce Vita. Procedimento: voltare le spalle al capolavoro e in quella posizione gettare una monetina nell'acqua limpidissima, portata da un acquedotto costruito dall'Imperatore Ottaviano Augusto due millenni or sono.
Il toro di Milano, in Galleria... - Anche in Italia non mancano luoghi e riti portafortuna. In Galleria Vittorio Emanuele II a Milano si trova uno dei portafortuna più famosi della penisola, il mosaico posto proprio sotto la cupola centrale, raffigurante un toro rampante con gli attributi in bella vista. Per avere fortuna bisogna calpestare i suoi testicoli con il piede destro e fare almeno tre giravolte su se stessi.
...e quello di Wall Street, a New York - Se siete in cerca di fortuna negli affari, o semplicemente vorreste vivere un "vero sogno americano", mettetevi dietro all'enorme toro che domina Wall Street - opera dell'artista italo-americano Arturo Di Modica- e sfregate i suoi testicoli.
Il ponte Carlo a Praga - Camminando su ponte Carlo, il più antico ponte di Praga, si trova la statua di S. Giovanni Nepomuceno: toccare la sua base porta fortuna, ma perché si esaudisca un desiderio segreto, qualche passo più avanti c'è una griglia nera con cinque stelle e un rilievo che raffigura il Santo che annega.Dicono i praghesi che per avverare il proprio desiderio bisogna toccare ogni cosa con un dito e poi posare il palmo sinistro sulla croce che si trova sul parapetto sotto la griglia.
La Fontana Bella di Norimberga – Questa splendida fontana capolavoro del gotico, conosciuta in tedesco come Schöner Brunnen, si erge con la sua guglia alta 19 metri nella piazza del mercato di Norimberga e rappresenta uno dei monumenti più significativi della città. La leggenda vuole che porti fortuna far girare, su loro stessi per 3 o 7 volte, i due anelli di ottone presenti nelle griglie di ferro battuto che chiudono la struttura. Particolarmente fortunate saranno le donne che desiderano un bambino.
Fushimi Inari Taisha - Kyoto (Giappone)- Tentar non nuoce, ma sono soprattutto gli uomini d'affari del Sol Levante che si recano in questo magnifico tempio in cerca di benedizioni per la propria società da parte di Inari, divinità preposta alla prosperità e al successo negli affari.
Ganga Talao a Mauritius - I visitatori di questo antico tempio, che sorge in riva a un bellissimo laghetto sul lussureggiante altopiano dell'isola dell'Oceano Indiano, sono invitati a sottoporsi a un piccolo rito propiziatorio foriero di felicità, benessere e lunga vita e a fare una piccola offerta.
Tempio d'Oro a Taipei (Taiwan) - Si dice che il Tempio d'Oro abbia aiutato migliaia di persone a trovare l'amore, anche se bisogna affrontare un rituale piuttosto: si accendono incensi profumati, ci si inginocchia di fronte alle statue, si bevono tazze di tè, si offre dello zucchero agli dei e infine portare via con voi una piccola borsetta rosa contenente un minuscolo Buddha senza abbandonarlo fino al matrimonio.
Il Taj Mahal fa bene all'amore - Il Taj Mahal di Agra, nell' Uttar Pradesh nell'India settentrionale, è uno straordinario capolavoro architettonico, candido mausoleo fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell'amatissima sposa Mumtaz Mah. Un vero inno all'amore, la cui visita si dice sia propizia alla durata del rapporto sentimentale e anche per questo visitato ogni anno da milioni di persone.