FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

L'Elba e i delfini a Portoferraio: un augurio di normalità  

Fenicotteri, cetacei, rapaci, api operose, eleganti farfalle: preparatevi all'incontro con la natura incontaminata dellʼisola

L'Elba dei delfini e delle farfalle: promemoria per l'estate 

Complice l'obbligata tranquillità e il silenzio di questo periodo, i delfini si affacciano ancora una volta all'Isola d'Elba e sono entrati nella darsena di Portoferraio, spingendosi lungo la calata, la passeggiata del centro cittadino. Una visita particolarmente gradita e vista dagli isolani come un segnale benaugurante. Sperando in un prossimo ritorno alla normalità, si può intanto pensare a una vacanza rilassante  in questa magnifica isola italiana, frequentatissima dalla fauna selvatica tanto da essere tutelata come riserva Unesco all'interno del Parco Naturale dell'Arcipelago Toscano.
 

Qui, tra i profumi della macchia mediterranea e paesaggi di vertiginosa bellezza, l’Elba ospita una vivace e originale varietà di fauna selvatica: dai fenicotteri ai fieri rapaci, come il falco pellegrino, alle operose api; dalla piccola lucertola muraiola, endemica dell’Elba, alle colorate farfalle.

Il santuario delle farfalle - Proprio queste creature affascinanti sono ospiti e protagoniste del Santuario delle farfalle, creato in una zona nei pressi del Monte Capanne. Un sentiero tematico che racconta la vita delle farfalle, un mondo magico dove prati e zone rocciose si animano tra lo sbattere di ali della Lycaeides villai e della Coenonympha elbana, due specie endemiche delle isole toscane. Un luogo dove fragili e splendidi esemplari si incontrano, definito “santuario” per la sua sacralità, che costituisce un ambiente ideale per la vita di queste farfalle uniche e dove è stata registrata la presenza di oltre 50 specie, alcune molto particolari e diverse rispetto a quelle presenti nelle zone vicine.

L'uomo che sussurra alle api - Continuando a volare tra la natura dell’Elba, si arriva anche all’Orto dei semplici dell’Eremo di Santa Caterina, in cui “l’uomo che sussurra alle api” – Roberto Ballini, classe 1944, ex ciclista professionista – si prende cura delle arnie. Negli anni Ballini ha sviluppato un sistema di comunicazione con i preziosi impollinatori che distinguono due differenti frequenze sonore. Attraverso queste modulazioni di voce riesce a dialogare con loro impartendo semplici indicazioni, in armonia con l’incredibile biodiversità dell’Orto dei Semplici, un luogo quasi mistico e di grande essenzialità che conserva esemplari di piante autoctone dell’isola, tra cui anche sei varietà rare di frutti originari dell’Elba, come il Pero Angelica dell’Elba o il Pesco Sanguigno settembrino dell'Elba.

L'ideale per i sub - L’ambiente marino dell’Isola, incontaminato e attraversato da correnti ricche di cibo, ospita una sorprendente varietà di forme di vita. Già dalla riva si possono scorgere i primi pesciolini e poi, nuotando al largo con la maschera, si possono ammirare praterie di posidonie, triglie di scoglio e castagnole; polpi sinuosi e cavallucci marini; rombi e barracuda; pesci luna, gorgonie e aragoste. Ma i protagonisti del mare sono i cetacei, come le stenelle e i tursiopi, che spesso vengono avvistati intorno all’Isola e che con un po’ di fortuna è possibile ammirare anche da vicino durante piacevoli escursioni in barca.

Birdwatching - Non meno preziosi, il Monte Calamita e il già citato Monte Capanne sono siti di grande importanza per il loro valore naturalistico. Il Calamita si è accreditato nel corso della storia come luogo di assoluta suggestione per la rarità delle specie ospitate: tra gli arbusti della macchia mediterranea si possono scorgere capre selvatiche e lepri, mentre dalla sommità è possibile avvistare una delle più vaste colonie di gabbiano reale (Punta Calamita è anche detta Costa dei Gabbiani, per la presenza dei numerosi nidi). Sul Capanne, invece, potreste imbattervi nella martora lungo i sentieri che in alcune stagioni dell’anno regalano lo spettacolo della fioritura della viola corsica ilvensis, specie endemica dell’Isola dell’Elba.

Per maggiori informazioni : www.visitelba.info 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali