Intelligenza artificiale, Elon Musk lancia xAI e sfida OpenAI e Google

"Penso che sarà a favore dell'umanità": così il patron di Tesla ha descritto l'intelligenza artificiale che intende creare attraverso xAI. Elon Musk sfida ChatGPT e Bard, i software IA di OpenAI e Google, ma non solo. La partita contro Meta prosegue, dopo che la società del competitor Mark Zuckerberg ha annunciato una versione commerciale del suo programma di IA.

 La start-up xAI sarà formata da ingegneri ex dipendenti delle aziende tecnologiche concorrenti. L'obiettivo del tycoon è la creazione di un sistema più sicuro: più volte si è detto preoccupato per la "distruzione della civiltà" dell'intelligenza artificiale, definendola "la nostra più grande minaccia esistenziale". Musk ha anche affermato che si dovrebbe sospendere lo sviluppo di questi software in attesa che il settore sia regolamentato. "Non programmeremo la moralità della nostra IA - ha spiegato - ma la renderemo massimamente curiosa". 

 Il Ceo di Twitter gestirà la start-up separatamente dalle altre società di cui è proprietario, ma il nuovo programma andrà a vantaggio di tutte le sue aziende. "L'obiettivo di xAI è capire la vera natura dell'universo", si legge sul sito dell'organizzazione. Intento ribadito da Musk in un tweet: "Annuncio la formazione di xAI per comprendere la realtà". Un software che permetterà di rispondere alle "domande fondamentali ancora senza risposta", ha scritto sui social.  

 Il patron di SpaceX non è alle prime armi con l'intelligenza artificiale. Dal 2015 al 2018 è stato co-fondatore di OpenAI e lo scorso aprile, in un'intervista a Fox News, ha annunciato un piano per un nuovo programma IA chiamato TruthGPT. Secondo le previsioni di Musk, saranno necessari cinque o sei anni per sviluppare la sua super-intelligenza.